Oggi, 10 settembre, celebriamo la Festa dell'Esaltazione della Santa Croce
Messa solenne sul Križevac alle 11:00: sintonizzandoti su www.MaryTV.tv.
La croce sul monte Križevac è stata costruita durante l'Anno Santo della Redenzione 1933-1934.
"Cari figli! Anche la croce era nel piano di Dio quando l'avete costruita. In questi giorni specialmente, andate sul monte e pregate davanti alla croce. Le vostre preghiere mi sono necessarie. Grazie per aver risposto alla mia chiamata".
La veggente Vicka: una volta Maria è venuta col suo Figlio crocefisso. Basta vedere una volta a qual punto ha sofferto per noi! Ma noi non lo vediamo e continuiamo ogni giorno a offenderlo. La Croce è qualcosa di grande anche per noi, se l’accettiamo. Ciascuno ha la sua croce. Quando la si accetta, è come se scomparisse e allora si percepisce fino a che punto Gesù ci ama e quale prezzo ha pagato per noi. Anche la sofferenza è un dono tanto grande, di cui dobbiamo essere grati a Dio. Egli sa il perché ce l’ha data e anche quando ce la toglierà: chiede la nostra pazienza. Non dire: perché proprio a me? Noi non conosciamo il valore della sofferenza davanti a Dio: chiediamo la forza di accettarla con amore. La nostra Madre celeste ci indica una strada materna: la sua scuola è una scuola di Madre.
La croce è gloria ed esaltazione di Cristo
Noi celebriamo la festa della santa croce, per mezzo della quale sono state cacciate le tenebre ed è ritornata la luce. Celebriamo la festa della santa croce, e così, insieme al Crocifisso, veniamo innalzati e sublimati anche noi. Infatti ci distacchiamo dalla terra del peccato e saliamo verso le altezze. E' tale e tanta la ricchezza della croce che chi la possiede ha un vero tesoro. E la chiamo giustamente così, perché di nome e di fatto è il più prezioso di tutti i beni. E' in essa che risiede tutta la nostra salvezza. Essa è il mezzo e la via per il ritorno allo stato originale.
Se infatti non ci fosse la croce, non ci sarebbe nemmeno Cristo crocifisso. Se non ci fosse la croce, la Vita non sarebbe stata affissa al legno. Se poi la Vita non fosse stata inchiodata al legno, dal suo fianco non sarebbero sgorgate quelle sorgenti di immortalità, sangue e acqua, che purificano il mondo. La sentenza di condanna scritta per il nostro peccato non sarebbe stata lacerata, noi non avremmo avuto la libertà, non potremmo godere dell'albero della vita, il paradiso non sarebbe stato aperto per noi. Se non ci fosse la croce, la morte non sarebbe stata vinta, l'inferno non sarebbe stato spogliato.
E' dunque la croce una risorsa veramente stupenda e impareggiabile, perché, per suo mezzo, abbiamo conseguito molti beni, tanto più numerosi quanto più grande ne è il merito, dovuto però in massima parte ai miracoli e alla passione del Cristo. E' preziosa poi la croce perché è insieme patibolo e trofeo di Dio. Patibolo per la sua volontaria morte su di essa. Trofeo perché con essa fu vinto il diavolo e col diavolo fu sconfitta la morte. Inoltre la potenza dell'inferno venne fiaccata, e così la croce è diventata la salvezza comune di tutto l'universo.
La croce è gloria di Cristo, esaltazione di Cristo. La croce è il calice prezioso e inestimabile che raccoglie tutte le sofferenze di Cristo, è la sintesi completa della sua passione. Per convincerti che la croce è la gloria di Cristo, senti quello che egli dice: «Ora il figlio dell'uomo è stato glorificato e anche Dio è stato glorificato in lui, e lo glorificherà subito» (Gv 13, 31-32).
E di nuovo: «Glorificami, Padre, con quella gloria che avevo presso di te prima che il mondo fosse» (Gv 17, 5). E ancor: «Padre glorifica il tuo nome. Venne dunque una voce dal cielo: L'ho glorificato e di nuovo lo glorificherò» (Gv 12, 28), per indicare quella glorificazione che fu conseguita allora sulla croce. Che poi la croce sia anche esaltazione di Cristo.
MESSAGGIO DEL 11 SETTEMBRE 1986
Cari figli! In questi giorni, mentre festeggiate la Croce, desidero che anche per voi la vostra croce diventi gioia. In modo particolare, cari figli, pregate per poter accettare la malattia e le sofferenze con amore, come le ha accettate Gesù. Soltanto così potrò, con gioia, darvi grazie e guarigioni che Gesù mi permette. Grazie per aver risposto alla mia chiamata!
MESSAGGIO DEL 30 AGOSTO 1984
(Messaggio straordinario)
Figli cari! La grande croce sul monte era nel piano di Dio quando è stata eretta. Recatevi spesso su quel monte e pregate ai piedi della croce. Io ho bisogno delle vostre preghiere.
MESSAGGIO DEL 14 APRILE 1985
(Messaggio dato al gruppo di preghiera)
C’è ancora mancanza di serietà e poco amore in questo gruppo. E voi stessi ve ne rendete conto. Tenete bene a mente che questo breve tempo che voi donate adesso a Gesù, ritornerà a voi centuplicato. Io sono già riuscita a prendere su di me una parte della croce che Gesù aveva destinato a voi. Questa croce è pesante e voi siete piccoli! Perciò, figli cari, amatemi per non perdermi!
MESSAGGIO DEL 27 DICEMBRE 1986
(Messaggio dato al gruppo di preghiera)
Questa sera ritiratevi. Venite con me e con San Giovanni davanti alla croce. E davanti alla croce rimanete a lungo in preghiera per ricevere l’amore di Dio nei vostri cuori.
MESSAGGIO DEL 24 FEBBRAIO 1987
(Messaggio dato al gruppo di preghiera)
Nelle difficoltà, quando portate la croce, cantate e siate pieni di gioia!
MESSAGGIO DEL 3 NOVEMBRE 1981
(Messaggio straordinario)
La Vergine intona il canto Vieni, vieni, Signore e poi aggiunge: "Io sono spesso sul monte, sotto la croce, per pregare. Mio figlio ha portato la croce, ha sofferto sulla croce e con essa ha salvato il mondo. Ogni giorno io prego mio figlio di perdonare al mondo i vostri peccati."
MESSAGGIO DEL 20 MARZO 1990
(Messaggio dato al gruppo di preghiera)
Cari figli, desidero che sentiate tutti, in voi stessi, la Resurrezione, che voi tutti sentiate la libertà di fronte ai problemi e alle difficoltà che spesso vi legano. Cari figli, dovete aprire completamente i vostri cuori per poter lodare Dio in mezzo alle difficoltà e poter portare le vostre croci con amore. Gesù ha portato la Croce per il mondo intero, ed Egli era pieno di pace e d’amore, è resuscitato ed è salito al Cielo. Per questo, cari figli, anche voi, portate le vostre croci con amore! La Croce è salvezza, e dopo la Croce, c’è la Resurrezione!
MESSAGGIO DEL 2 OTTOBRE 2009
(Messaggio straordinario dato a Mirjana)
Cari figli! Mentre vi guardo, il cuore mi si stringe dal dolore. Dove andate, figli miei? Siete così immersi nel peccato che non sapete fermarvi? Vi giustificate col peccato e vivete secondo esso. Inginocchiatevi sotto la croce e guardate mio Figlio. Lui ha vinto il peccato ed è morto affinché voi, figli miei, viviate. Permettete che vi aiuti perché non moriate, ma viviate con mio Figlio per sempre! Vi ringrazio!
Oh Gesù, grazie per la Tua Croce.
Benedicimi...
Benedici la mia croce con la Tua Croce...
Con le Tue Piaghe ungi la mia sofferenza...
Concedimi, Signore, di comportarmi bene con la Tua Croce, di meditare il Tuo amore, di viverlo...
"Io, quando sarò elevato da terra, affirerò tuffi a Me" (Gv 12,32).
Oh Gesù, voglio elevarmi con il mio amore, con la mia devozione.
Attirami... AvvicinaTi a me... Oh Gesù, amami...
Benedici la mia vita con la Tua Croce...
Concedimi, Signore, di testimoniare il Tuo amore portando la mia croce con amore, con speranza, con dignità. Oh Gesù, apri il Tuo Cuore... stendi le Tue mani sopra di noi...
Donaci la Tua benedizione.
Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.
(Frate Jozo)
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