(meditazioni di Manuel R.)
“Kyrie eleison”
Dopo un ulteriore canto e momento di silenzio, apri nuovamente gli
occhi e ti alzi. Per tutti noi quello era il segno di due cose: del
fatto che l’Adorazione stava finendo, ma soprattutto che si avvicinava
uno dei momenti più intensi della nostra preghiera: il canto del Kyrie
eleison. Ricordo che la prima volta che venni a Medjugorje questo canto
mi colpì tantissimo, o meglio, non tanto il canto in sé, ma il tuo modo
di cantarlo. Con gli occhi chiusi tenevi sollevato l’Ostensorio con una
dolcezza infinita e per tre volte intonavi la stessa preghiera che il
cieco del Vangelo rivolse a Gesù: “Signore, abbi pietà di me!”. Questo
mi aiutava a comprendere e credere con maggior forza che quello che era
davanti a me nell’Ostia consacrata era veramente Gesù!
Intervallavi
le tre invocazioni, ripetute da noi, con brevi momenti di silenzio in
cui, girando l’Ostensorio verso le tre direzioni della spianata, pregavi
per noi e noi, a nostra volta, supplicavamo il Signore. Veramente per
me quello era sempre un momento atteso delle Adorazioni guidate da Te!
Dopo aver fatto una così grande esperienza di Dio, come potevamo
dubitare che ci ascoltasse, secondo la Sua Volontà, dandoci ciò di cui
veramente avevamo più bisogno?
Veramente in quegli attimi si notava
che pregavi per noi, che ti univi alle nostre suppliche a Dio. Non
dimenticherò mai l’espressione di fiducia che c’era sul tuo volto: tu
sapevi che non avevi in mano un pezzo di pane, ma il Figlio di Dio!
Guardandoti adorare Gesù la mia fede nella Sua Presenza Eucaristica è
diventata più forte e convinta!
Dopo aver pregato ci impartivi la
Benedizione Eucaristica che suggellava quell’incontro di gioia col
Signore in mezzo a noi: Egli ci riempiva di Pace e ci mandava ad
annunciare al mondo che Lui è risorto e presente oggi fra noi!
Padre nostro - Ave Maria
Sia lodato e ringraziato ogni momento il santissimo e divinissimo Sacramento.
Gloria.... (per tre volte)
Preghiamo con la preghiera che fra Slavko amava tanto:
Preghiera Semplice di San Francesco:
Signore, fa di me uno strumento della Tua Pace:
Dove è odio, fa ch'io porti l'Amore,
Dove è offesa, ch'io porti il Perdono,
Dove è discordia, ch'io porti l'Unione,
Dove è dubbio, ch'io porti la Fede,
Dove è errore, ch'io porti la Verità,
Dove è disperazione, ch'io porti la Speranza,
Dove è tristezza, ch'io porti la Gioia,
Dove sono le tenebre, ch'io porti la Luce.
Maestro, fa che io non cerchi tanto
Ad esser consolato, quanto a consolare;
Ad essere compreso, quanto a comprendere;
Ad essere amato, quanto ad amare.
Poiché, così è:
Dando, che si riceve;
Perdonando, che si è perdonati;
Morendo, che si risuscita a Vita Eterna.
O Dio, che hai dato a fra Slavko Barbarić, la grazia di seguire sino in
fondo Cristo povero e umile, concedi a noi di vivere fedelmente la
nostra vocazione, per giungere alla perfetta carità che ci hai proposto
nel tuo Figlio. Egli è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello
Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen
fra Slavko, prega per noi!
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