Medjugorje- Intervista con il Nunzio apostolico Monsignor Aldo Cavalli, succeduto al compianto Monsignor Henryk Hoser.
"Perché tutti possano avvicinarsi a Gesù"
"In questo momento, nel cuore dell'estate, il Signore vi invita a fare delle vacanze con Lui, nel luogo più speciale che c'è il proprio cuore". E' l'invito contenuto nel messaggio inviato dal Papa ai partecipanti al Festival dei giovani, che si è svolto all'inizio di agosto a Medjugorje. L'ennesimo appuntamento che ha dato prova della crescente attrattiva nel santuario Cattolica anche per le giovani generazioni. "Il vero rimedio alle ferite dell'umanità e uno stile di vita passato sull'amore fratello, che ha la sua radice nell'amore di Dio", ha proseguito papa Francesco. "Nei momenti bui viene naturale chiudersi dentro se stessi. Gesù invece vuole tirarci fuori, perciò ci dice "vieni". La via di uscita è nella relazione, nell' alzare lo sguardo verso Colui che ci ama davvero". Proprio questo alzare lo sguardo e ciò che cerca il pellegrino che giunge a Medjugorje, come ci ha confermato l'arcivescovo Monsignor Aldo Cavalli, che da febbraio ha sostituito, quale nuovo visitatore apostolico di Medjugorje, il compianto arcivescovo Monsignor Henryk Hoser, scomparso nell'agosto 2021. 75 anni, nato a Muggianico di Lecco, in Lombardia da una famiglia di fornai. Eccellenza cosa ha potuto constatare da quando si trova in questa "cellula" della chiesa così particolare qual è Medjugorje?
"Sono qui da pochi mesi, tuttavia in questo periodo sto vedendo molta gente che riprende a venire in questo luogo. Ho constatato che è pellegrini di ogni parte del mondo giungono a Medjugorje per uno scopo ben preciso: pregare!"
In che momenti della giornata Ci si incontra per la preghiera?
"Innanzitutto nell' eucaristia quotidiana, sia all'interno della chiesa di San Giacomo sia all'altare esterno, poi nei momenti di adorazione del Santissimo Sacramento (il martedì, giovedì e sabato sera) e con la venerazione della Santa Croce, ogni venerdì sera. Poi c'è anche la preghiera personale o in gruppo sul monte delle apparizioni o Monte del Podbrdo, dove è stata collocata una statua della Madonna e dove i pellegrini salgono pregando i misteri del Santo Rosario. Così pure sul monte della Croce, Krizevac, meditando con la Via Crucis la Passione la Morte e la Resurrezione del Nostro Signore e, ancora accanto alla chiesa di San Giacomo, dove è posta una statua di Gesù Risorto e dove si recano molti Pellegrini per meditare sulla resurrezione di Cristo. Ogni giorno vedo tantissime persone che assaporano questi momenti di preghiera intensa con il desiderio di cambiare vita. E' quante confessioni i fedeli chiedono di poterla fare ogni giorno in questo luogo di Grazia!"
Cosa cercano i pellegrini che raggiungono Medjugorje?
Qui tutto è finalizzato all'incontro con Gesù Cristo attraverso la Vergine Maria. Ho visto persone di ogni estrazione sociale provenienti da ogni parte del mondo rinnovarsi interiormente e ricercare la pace che Cristo Risorto dona come fu per gli apostoli nel Cenacolo. E' la pace che sono sa dare Cristo, è che la forza che infonde lo Spirito Santo ad ognuno di noi per tornare poi nelle nostre case, parrocchie, famiglie, con uno spirito nuovo, a servizio del Bene e dell'Amore fraterno.
Lei è stato inviato da papa Francesco. Il Santo Padre e dunque al corrente di tutto quello che accade a Medjugorje? Qual è la posizione della Chiesa al riguardo?
Il papa è al corrente, sì! Io ho avuto modo di incontrarlo prima di venire qui e posso dire che è molto sereno a riguardo e ha piacere di aver inviato, già con il mio predecessore mons. Hoser, un arcivescovo che aiuti tutti fedeli, e pellegrini, per mezzo della Vergine Maria, ad incontrare il Signore Gesù, e che segue in suo nome quel che accade qui. Questa azione ha significato molto: vuol dire che la Chiesa universale ha cuore questa parte di chiesa particolare caratterizzata da un profondo riconoscimento verso la Vergine Maria. Da parte mia, rinnovo a tutti l'invito a venire a Medjugorje per pregare e farsi accompagnare dalla Vergine Maria all'incontro con il Signore Gesù che è la pace"
Bruno Temil
Trascritto da "MEDJUGORJE TUTTI I GIORNI"
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