Suor Maria Natalia Magdolna (Maddalena in ungherese), mistica del XX secolo, fu protagonista di visioni e profezie da parte di Gesù e della Madonna che le mostrarono la necessità di riparazione ed espiazione per salvare l’umanità dalle terribili conseguenze che la lontananza degli uomini da Dio avrebbe prodotto negli anni a venire.
Messaggi di Gesù alla mistica ungherese Suor Maria Natalia Magdolna: per essere gradito al Signore (VIDEO AUDIO👇)
La Vergine parla di miracoli inimmaginabili che avverranno nelle anime, miracoli silenziosi e segreti, ottenuti grazie a preghiere espiatorie incessanti. Ormai giunta al termine della sua lunga vita, suor Maria Natalia esorta dunque ad avere una fiducia inestinguibile, rammentandoci le parole ricevute dalla Madre di Dio: «Nel momento in cui satana si illuderà di essere il padrone del mondo e penserà di essere sul punto di sedersi sul trono, gli strapperò il bottino dalle mani. La vittoria finale non apparterrà che al mio divin Figlio e a me».
Padre Serafino Tognetti afferma che, se gli insegnamenti dati ai sacerdoti attraverso questi messaggi profetici sono magistrali, le rivelazioni di suor Maria Natalia sono uno scossone per tutti, perché i tempi attuali non possono più essere quelli della mediocrità.
Queste profezie si collocano sulla linea delle grandi apparizioni mariane dei tempi moderni, iniziate a Parigi in Rue du Bac e proseguite a Lourdes e a Fatima fino alle attuali e si riferiscono agli Ultimi Tempi: il Tempo di Maria. Sottolineano l'urgenza e l'attualità dei suoi accorati appelli celesti che, pur evidenziando risvolti inquietanti e drammatici per questi nostri giorni, appaiono ricolmi di luminosa e certa speranza.
Le "rivelazioni di suor Maria Natalia Magdolna – scrive, nella Prefazione, padre Serafino Tognetti – Stiamo vivendo momenti di grave pericolo che è sotto gli occhi di tutti. Inutile ripeterlo, perché basta poco per accorgersene: relativismo, ateismo, raffreddamento della carità, confusione dottrinale, abbandono della pratica religiosa, immoralità, eccetera... tutto sembra ingigantirsi ogni giorno di più. Ma c'è la via che prepara, anticipa, spiana il trionfo del Cuore Immacolato di Maria (in questo testo viene anche detto come avverrà, secondo le parole della Vergine stessa alla suora ungherese). E questa via è quella proposta a Fatima, qui esplicitata, sottolineata, riaffermata, annunciata. Tutti vogliamo questo trionfo, ma forse lo aspettiamo come se tutto dovesse dipendere dal Cielo e noi fossimo spettatori passivi. No, noi siamo attori protagonisti di questo evento pur essendo peccatori. Dio chiede grandi cose alle anime, non si accontenta di poco dal momento che egli ha dato tutto. No, non è più il tempo di essere mediocri."
-"Una volta, era verso l'aurora, cercavo di ultimare le mie annotazioni sul diario, quando Gesù mi chiese di pregare per le anime del purgatorio: «Figlia mia, pur rispettando la tua fatica e la tua stanchezza, voglio chiederti di non andare a dormire se non dopo aver scritto sullo stato di sofferenza delle anime del purgatorio. Desidero che i miei fratelli sacerdoti si uniscano in una crociata di preghiere in favore delle anime purganti. Voglio portare sollievo a coloro che, durante la vita e frequentemente, hanno domandato a me e a mia Madre di avere misericordia di loro al momento della morte semmai fossero stati nella sofferenza del purgatorio».
"Allora Gesù mi condusse in un luogo sconfinato. Sebbene lì ci fosse oscurità le anime parevano calme. Non si potevano contare. Indossavano veli neri e stavano vicine l'una all'altra. Tutto sembrava pacato, immobile. Vederle in quello stato mi spezzava il cuore. Compresi che queste anime non ricevevano espressamente aiuto da nessuno su questa terra, né preghiere, né sacrifici. Sapevano che l'ora della loro liberazione non era ancora giunta, ma speravano che non sarebbe tardata."
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