A Medjugorje: Domenica 24, INAUGURAZIONE DEL MONUMENTO e Lunedì 25, FESTA DI SAN GIACOMO

 

DOMENICA, INAUGURAZIONE DEL MONUMENTO AI FRATI ASSASSINATI DELLA PARROCCHIA DI MEDJUGORJE


La parrocchia di Medjugorje è stata fondata nel 1892 ed è stata posta sotto la protezione di S. Giacomo Apostolo, patrono dei pellegrini.  La Festa di San Giacomo si celebra lunedì 25 luglio, quindi Medjugorje si sta preparando per la celebrazione del suo patrono celeste con una novena da diversi giorni.

CELEBRAZIONE DEL PATRONO DELLA PARROCCHIA
“È speciale in questa novena che i parrocchiani partecipino a tutti questi eventi di preghiera, in particolare alla preghiera del rosario, che viene recitata ogni giorno da un altro villaggio o da un altro gruppo che lavora nella nostra parrocchia”, hanno affermato il vicario parrocchiale e il neo nominato parroco di Medjugorje, P. Zvonimir Pavičić, confermando che quest'anno celebrerà anche la messa nella festa di S. Giacomo, sarà a Gajo."È una tradizione che rimane ed è bellissima... Che Grove emana antichità, un'antica usanza popolare, quindi tutti sono felici di venire al Grove per la messa di S. Giacomo. Anche Quest'anno la messa solenne popolare  sarà presieduta dal parroco uscente di Medjugorje, Fra Marinko Šakota", ci ha detto padre Zvonimir, e la messa sarà preceduta da una processione dal Chiesa di Medjugorje con la statua di S. Giacomo, i sacerdoti si recano in processione al boschetto, dove il coro li accoglie con un canto d'ingresso, e poi inizia la celebrazione eucaristica.

-Il monumento ai sette frati assassinati della parrocchia di Medjugorje, opera dello scultore Toni Kozarić, sarà inaugurato domenica alle 20:30, dopo il programma di preghiera serale.

Il monumento è dedicato a sette francescani, cinque dei quali originari della parrocchia (p. Jozo Bencun, p. Marko Dragićević, p. Mariofil Sivrić, p. Grgo Vasilj e p. Jenko Vasilj), e il sesto è p. Križan Galić, che era in servizio a Medjugorje quando è stato ucciso, e il settimo P. Bernardin Smoljan, che in precedenza era parroco a Medjugorje e insieme ai parrocchiani ha costruito la croce a Križevac. Questo monumento sarà accanto alle fondamenta della vecchia chiesa.

UN ALTRO POSTO PER PREGARE
"L'idea era di erigere a loro un monumento dove i parrocchiani e i pellegrini possano pregare e che sia un segno di fede nei momenti difficili. Il monumento stesso è stato concepito ed eseguito in modo tale che il sangue dei martiri e la loro fede spezzi i vincoli di tutti i regimi e di ogni incredulità e che dal sangue dei martiri nasca nuova vita”, ha detto Fra Zvonimir, ripetendo il proverbio che “ il sangue dei martiri è seme di nuovi cristiani».

“ I pellegrini potranno venire e sentire qualcosa sulla fede del nostro popolo e dei francescani, che hanno subito il martirio per la fede, per Cristo…”, ha detto padre Zvonimir, e la zona dove il il monumento sarà collocato è già stato sistemato per settimane, il plinto è stato installato e il monumento, che è stato finanziato dai parrocchiani di Medjugorje, è ancora in attesa.

"In occasione dell'inaugurazione, saranno presenti l'arcivescovo mons. Aldo Cavalli, Provinciale della Provincia Francescana dell'Erzegovina, P. Jozo Grbeš, P. Marinko Šakota, parroco di Medjugorje. Ci saranno anche dei canti tematici, che parleranno di quell'evento, della fede, della sofferenza che hanno subito i nostri frati. Sarà, insieme all'inaugurazione del monumento, un evento che testimonierà la fede e chiamerà a non dimenticare mai coloro che ci hanno testimoniato e che ci hanno lasciato con la loro testimonianza un pegno che anche noi possiamo vivere della loro fede" , ha affermato P. Zvonimir Pavičić.

 

 FOTO: Mateo Ivanković

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