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lunedì 14 marzo 2022

OMELIA DI PADRE JOZO ZOVKO DEL12 MARZO 2022: "L'UOMO CHE NON SA PREGARE NON E' FELICE"

 

 

 


OMELIA DI PADRE JOZO ZOVKO
AI PELLEGRINI DI MIR I DOBRO
ZAGABRIA 12 MARZO 2022
 
E' Quaresima. Ognuno di noi ha la Croce. Con questa Croce ciascuno di noi sarà giustificato, salvato, benedetto, liberato perché Cristo ti trasmette la Croce, benedice la Croce.
Dalla sua Croce esce la benedizione per la nostra croce. Dalle sue lacrime, le mie lacrime, se piangiamo e ne sappiamo qualcosa, a volte, forse (voce fuori campo "tante") allora anche le nostre lacrime sono consacrate. E' molto bello unirsi a quelle (le lacrime) di Gesù; ma se tu piangi da solo, senza Gesù, guai! Tu rimani solo, senza frutti. Per questo la nostra fede passa attraverso il Tempo di Quaresima. Gesù prima è nato a Betlemme, è cresciuto, è entrato al Getzemani; pregando nell'Ultima Cena ci ha lasciato l'Eucaristia, Sacramento!
Io ho domandato a Chiarina – Avete Sacerdote? - NO! -
Per questo io ho deciso che non resterete senza Messa: è Quaresima, signora! (voci fuori campo "grazie, grazie"). 

 
Non è possibile esprimere che cos'è la Messa. Gesù ha detto "Non vedevo l'ora di celebrare con voi questo". Ma che cos'è? E' Sacramento! E' Sacramento dell'Eucaristia: è nuova realtà divina, sorgente di tutte le grazie. Chi è capace di staccarmi dalla Messa è mio nemico. Ai primi Martiri Africani (Riferimento a "Sine Dominico non possumus". I martiri di Abitene in Tunisia), rapiti con Sacerdote hanno chiesto – Chi è Sacerdote tra di voi? - Non volevano dirglielo - Dove sono le pergamene, dov'è la Bibbia? - Non volevano denunciare, hanno detto – Tutti dovrete morire, anche i bambini - e tutti sono morti. Una parola che per sempre è forte è che noi Cristiani non possiamo vivere senza Eucaristia. Quindi quando io ho conosciuto tanti Italiani, non voi, tanti Italiani hanno lasciato la Messa e io sono sempre diventato triste. Quelli che mi conoscono sanno che io sempre spiegavo – La Chiesa Italiana è Madre della Chiesa Cattolica; è la radice della Chiesa Cattolica -
Pietro non ha la tomba qui come altri Cardinali, Vescovi, Sacerdoti, Santi, Martiri, ma non Paolo, non Pietro. Nella tua terra santa si trovano Pietro e Paolo e santi. Questo lasciare o dimenticare (la Messa) è tristezza. In Quaresima abbiamo un impegno grande, andiamo a rinnovare l'amore per la Messa; entriamo nel Mistero di Cristo che si offre tutto per noi: la Vita, pieno amore!
Gesù dice "Non esiste amore più grande: dare la vita per altri!
Voi come Cristiani avete imparato questo? Celebrate con la vita questa realtà? Date la vita per i vostri figli, date tutto quello che potete dare; questo è bello. Ma guardate un'altra cosa: non si può dimenticare che Cristo è venuto e ha iniziato con 12, poi con 72 Discepoli, Apostoli a comunicare il Vangelo, a preparare la Chiesa. Per questo, davanti a tutti, Lui ha detto "Simone, tu sei Pietro, pietra fondamentale, angolare, importante, su di te voglio costruire la mia Chiesa. Bello!". Questo non è successo vicino al Sinai o in Israele; questa Chiesa si è stabilita nella tua terra. Dalla Croce alla tomba di Pietro è la risposta di Cristo, Figlio di Dio, che riempie tutto il mondo. Il sangue dei tuoi Martiri è la difesa per tutto il mondo.
Voi siete venuti qui, preghiamo insieme, noi abbiamo appena finoto il Rosario, adesso celebriamo la Messa e dopo possiamo ascoltare una Catechesi sui messaggi, ma io voglio dire: mi conoscete molto bene, se io non sono riuscito a spiegare quello che Gesù ha detto dei nemici. Prima nell' A.T. La Legge ha detto – puoi odiare i tuoi nemici – Lui (Gesù) dice "NO!" non esiste nemico che tu puoi odiare; devi amare. Se noi non abbiamo imparato ad amare, a perdonare, non abbiamo imparato niente. Mi dispiace se non abbiamo imparato questo in tanti anni che ci conosciamo. Per questo voglio dire che il problema non è Gesù; il problema è vivere l'amore nella famiglia. Che cosa è la famiglia separata? Che cosa tu pensi se ognuno di noi diciamo una parola, sarà un mosaico di tristezza (per mosaico si intende i pezzi separati uno dall'altro). Quasi tutte le famiglie hanno vicino qualcuno che non è riuscito a salvare la famiglia. E' diventato il nemico, sono tornati indietro all'A. T., ad odiare; io ti odio, non vivo con te.
Vedi, un Sacramento che la Prima Lettura ha sottolineato è che dobbiamo vivere, che dobbiamo testimoniare quello che abbiamo ricevuto. Saggio è l'uomo che riceve qualcosa. La Legge, Comandamento divino è che che il Matrimonio è sacro, che Domenica è santa; Domenica Risurrezione Domini; che la preghiera, la Parola divina è santa. Non possiamo cancellare, rifiutare, buttare via e dire – Sono libero. NO! - L'uomo non è libero se non ama Gesù; non è libero se ha girato la testa da Cristo e dalla sua Croce. Per questo mi pare importante il pellegrinaggio che fra poco, a 30 Km, dove andate nel Santuario di Marija Bristica: è un simbolo qui a Zagabria e in altri santuari; sono tutti collegati ad un miracolo: la Madonna ha salvato dai Turchi, dai nemici, ecc.
La Madonna vuole salvare anche te; non buttare i gioielli sotto i piedi (si riferisce – non date le perle ai porci -) non odiare, tu non puoi spiegare perché odi; se non ami non puoi, non sai pregare. L'uomo che non sa pregare, che non prega, non può vivere assolutamente Questa è la mia esperienza di tanti anni, ho tanti anni, ma so che l'uomo che non sa pregare non è felice.
 Fonte: Virgilio Baroni

Mir i Dobro

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