Dopo due anni di pandemia, a Medjugorje, martedì 14 marzo 2022, è iniziato il
27° RITIRO SPIRITUALE INTERNAZIONALE DEGLI ORGANIZZATORI DI PELLEGRINAGGI, GUIDE DEI CENTRI DELLA PACE E DEI GRUPPI DI PREGHIERA, PELLEGRINAGGI E
CARITÀ DI MEĐUGORJE
Circa
300 organizzatori di pellegrinaggi, provenienti da 39 paesi, dodici dei
quali Ucraini. Altri sono arrivati dal Canada, Nord e Centro America, America Latina, quasi tutti i
paesi europei e persino un partecipante dalla Russia. Tutti insieme con gioia per poter essere di nuovo a Medjugorje.
Il motto di questo rinnovamento spirituale è Impara da me e troverai la pace (Mt 11, 28-30)
Il programma è iniziato questa mattina con l'Adorazione al Santissimo Sacramento dell'Altare, guidata da P. Marinko Šakota, e poi con dall'Arcivescovo Aldo Cavalli, Visitatore Apostolico con un ruolo speciale per la parrocchia di Medjugorje.
Mons. Aldo Cavalli:
"Perché
queste centinaia di persone sono venute a Medjugorje? Per poter seguire
quelle migliaia di persone che vengono. Quindi, queste persone che sono
qui, sono
persone preparate, educate e adatte alla loro missione: accompagnano le
persone e le aiutano a vivere meglio la spiritualità che trovano a
Medjugorje. Questo rinnovamento spirituale mira a rinnovarli
spiritualmente e prepararli a lavorare meglio con gli altri. Sono molto
contento e felice che le guide abbiano capito quanto sia importante la
loro preparazione personale affinché possano condurre meglio gli altri
al Signore”.
“Ho notato la fede e la preghiera nelle persone qui, ma la fede è qualcosa che non è nostro. La fede viene da Dio. Otteniamo fede dalla rivelazione. Dio si rivela e rimuove quel velo per mostrarci chi è, dove è, e come vive. Conosciamo Dio, solo perché ha voluto rivelarsi e diventare uno di noi”, ha detto mons. Cavalli
P. Marinko Šakota: "Che cosa significa imparare?"
“L'apprendimento è una delle regole fondamentali nella Scuola della Madonna di Medjugorje, e il motivo è chiaro: chi vuole crescere e svilupparsi deve imparare. Chi non impara, ristagna o regredisce, non conosce Dio né se stesso, non riesce a capire com'è come persona, e cosa può diventare, in che stato si trova in questo momento e quali possibilità può sviluppare.
Non è facile imparare, perché l'apprendimento presuppone l'umiltà. Dice il salmista: «Il Signore guida gli umili nella giustizia e insegna la sua via ai piccoli» (Sal 25,9). Solo un uomo umile impara. Un uomo orgoglioso non impara. Sa tutto. La riluttanza a imparare è la ragione per cui «Dio si oppone ai superbi e dà misericordia agli umili» (1 Pt 5, 5), come espresse Maria nella sua Maestà : (Lc 1, 52)
L'umiltà richiede anche la consapevolezza che possiamo imparare qualcosa dagli altri, anzi da ogni individuo. Ma la condizione per questo è la disponibilità a ricevere qualcosa di nuovo da un altro. È particolarmente importante permettere agli altri di criticarci e correggerci. Che peccato se rimaniamo ignoranti e ogni giorno passiamo davanti a tanti maestri!”, ha detto padre Marinko Šakota.
Marinko Šakota, parroco di Medjugorje
Ha anche spiegato che “imparare aiuta ad aprire il cuore. Attraverso l'apprendimento, ci apriamo al nuovo, all'ignoto, al diverso e che l'apprendimento risveglia in noi la consapevolezza che tutto ciò che è vivo è in divenire. Non è stato completato ma è in fase di sviluppo". Ha anche detto che l'apprendimento è necessario per i credenti e per tutti coloro che pregano.
"La Madonna dice esplicitamente: 'Voglio insegnarvi a pregare'. (12 giugno 1986) Fin da piccoli i bambini imparano a pregare in famiglia, poi a scuola nelle classi di educazione religiosa, nei giovani di vari movimenti, come Frama (Gioventù Francescana), e in età adulta praticano la fede andando alla Santa Messa, confessione e devozioni varie. Ma nonostante questo, la Madonna dice che vuole insegnarci a pregare. Questo significa che i credenti non sanno ancora pregare? Quando la Madonna dice che vuole insegnarci a pregare, allora vuol dire crescere nella preghiera. Questa crescita si riferisce ai processi interni all'interno di una persona. Molti credenti nella preghiera si attengono a ciò che hanno imparato, in superficie, sulla dimensione esterna della preghiera, si fermano ad osservare le usanze o conoscono solo la preghiera orale, e questo ovviamente non basta”, ha detto p. Marinko, che ha concluso la sua lezione con le parole di p. Slavko Barbaric:” Decidi ora di essere uno studente diligente di questa scuola. Alza lo sguardo e la bellezza divina ti delizierà, così viaggerai più facilmente attraverso la valle della morte verso l'alba della vita! ”
Il rinnovamento
spirituale durerà fino a venerdì 18 marzo 2022, quando si concluderà
con una Santa Messa comune di tutti i partecipanti alle ore 11.00.
Nessun commento:
Posta un commento