La
storia dell’acqua di Lourdes è una significativa vicenda nella vicenda.
Quando, in occasione della nona apparizione, la Vergine Maria dice a
Bernadette di recarsi in fondo alla Grotta di Massabielle e scavare, la
ragazza rimase interdetta. Cominciò a trovare, dapprima, fanghiglia che
via via lasciò spazio all’acqua, che Bernadette bevve. Un meraviglioso
atto di fede che, a coloro che assistettero, sembrò il farneticare di
una pazza.
Quel
gesto, invece, diede vita ad una meravigliosa occasione di cui, ancora
oggi, molti fedeli possono giovare. L’acqua di Lourdes è le sue
proprietà taumaturgiche, scientificamente inspiegabili, racchiudono
tutto il senso della devozione e della fede incondizionata nella Madonna
di Lourdes, la stessa di milioni di fedeli che si recano in
pellegrinaggio a Lourdes ogni anno.
Nel
prosieguo dell’articolo, parleremo della storia e dell’importanza
dell’acqua di Lourdes, dei miracoli compiuti e di come questa sorgente
di opere meravigliose guarisca gli altri, non solo fisicamente.
La Storia dell’acqua di Lourdes
E’
il 25 febbraio 1858, quando Bernadette, su indicazione della Madonna,
scopre questa sorgente di acqua. Da quel momento, la storia di Lourdes e
di questa sorgente miracolosa cambia, permettendo di cambiarla ad altre
migliaia e migliaia di persone.
Il
primo miracolo derivante dall’acqua di Lourdes fu quello di Caterina
Latapie, inferma per una slogatura permanente alla mano e al braccio.
Dopo aver sentito parlare del ritrovamento di questa sorgente, nei
pressi della Grotta, decise di partire la sera stessa per Lourdes.
Quando arriva alla Grotta, nella notte tra il 28 e il 1 marzo 1858, è
notte fonda.
La
donna è incinta e soffre terribilmente questa condizione di infermità
del braccio, conseguenza di una caduta di qualche anno fa. Nel momento
in cui immerse l’arto nella sorgente, ritrovò subito la fluidità e la
mobilità. Poco dopo che fu tornata a casa, la donna partorì un bambino
che, molti anni dopo, divenne sacerdote.
Furono
costruite piscine e fontane per permettere a tutti i fedeli di
prendere, bere e bagnarsi nell’acqua di Lourdes. Nel corso dei decenni,
vi furono centinaia di altri casi esaminati, ma solo 70 sono stati
ufficialmente riconosciuti dall’Ufficio delle Constatazioni Mediche, un
organismo poco distante dal Santuario di Lourdes, che raccoglie le
segnalazioni di presunte guarigioni miracolose, le esamina dal punto di
vista medico e religioso, rilasciando un esito positivo o negativo.
L’acqua di Lourdes, perché è speciale?
“Si prende l’acqua come una medicina…. bisogna avere la fede, bisogna pregare: quest’acqua non avrebbe virtù senza la fede!”
Queste
parole di Bernadette rivelano il significato dell’acqua di Lourdes, una
sorgente di vita che va oltre le guarigioni fisiche. La sorgente è da
trovare in mezzo a fango e terra, come quella che ognuno di noi può
scoprire in sé stesso.
Scavare
per trovare la sorgente d’acqua equivale a scavare in noi per trovare
la purezza e liberarci dal fango, dal peccato in cui ogni giorno
cadiamo. La guarigione fisica è solo un segno della vera guarigione,
quella che avviene nel cuore. La conversione e il pentimento sono la
vera guarigione, quella attesa dalla Madonna e da Cristo.
Inoltre,
le guarigioni miracolose sono un segno incredibile e potente
impossibile da ignorare per tutti. Le conversioni di medici e scienziati
sono state molteplici, in oltre cento anni, anche perché davanti a tali
evidenze nessuno poteva opporre delle prove scientifiche credibili. Due
scienziati, premi Nobel per la medicina, si sono convertiti quando,
giunti a Lourdes, hanno visto coi loro occhi.
Alex
Carrel si recò a Lourdes nel 1903 e fu testimone della guarigione di
una malata terminale. Da a agnostico si convertì, diventando un fervente
credente. Anche Luc Montagnier, scopritore del virus HIV e premio
Nobel, scrisse riguardo a Lourdes: “Riguardo ai miracoli di Lourdes che
ho studiato, credo effettivamente che si tratti di qualcosa non
spiegabile… Io non mi spiego questi miracoli, ma riconosco che vi sono
guarigioni non comprese allo stato attuale della scienza”.
La
bellezza delle parole di Bernadette, che aveva capito il senso della
scoperta di quella sorgente d’acqua, sono quindi sostenute dalle
guarigioni e dalle conversioni che Lourdes e la sua energia recano ogni
giorno a tutti coloro che vi si recano.
Le analisi su l’acqua di Lourdes
La
funzione dell’acqua di Lourdes, che è un tipo di acqua comune,
biologicamente parlando. Esaminata più volte, non ha fatto riscontrare
elementi che la possano rendere taumaturgica per malattie epidemiche, né
tanto meno quelle che riguardano il sistema nervoso come le paralisi.
Eppure,
anche esaminando al microscopio, ha rivelato delle particolarità che,
pur facendola restare una comune acqua, ne denotano delle particolarità,
che la rendono unica.
Una
particolarità inspiegabile è legata al ricambio dell’acqua. Gli addetti
alle piscine cambiano l’acqua delle piscine due volte a settimana. Le
piscine ospitano, giornalmente, centinaia di fedeli che, anche con
ferite e piaghe, si immergono in questa acqua, eppure nessuno si è mai
contagiato o infettato.
E’
il ragionamento che ha spinto la biologa italiana Enza Ciccolo, durante
una sua visita a Lourdes con la famiglia, a prelevare un campione
dell’acqua di Lourdes che scorre nelle piscine e ad esaminarlo in
laboratorio. La scienziata, esperta di auricolomedicina, ovvero la
scienza che studia gli effetti della luce sul corpo umano, ha ottenuto
dei riscontri interessanti.
“Mi
chiesi: “Chissà quanti batteri deve contenere quell’acqua”, e decisi di
analizzarla. Ne portai un campione nel mio laboratorio e vidi che era
piena di organismi patogeni, ma che questi erano diventati innocui, non
erano aggressivi. Facendo un esame spettroscopico, constatai che in
quell’acqua erano presenti tutte le frequenze della luce, cosa che non
si riscontra mai nelle altre acque.
Ed
erano proprio quelle frequenze perfette, straordinarie, potenti, che
impedivano ai germi patogeni di agire, di nuocere. Ho constatato,
inoltre, che quelle particolari frequenze presenti nell’acqua di
Lourdes, portano benefici a tutto il corpo, ma in particolare ai tessuti
che hanno un’origine ectodermica, cioè la pelle e il sistema nervoso.
E’ noto infatti che a Lourdes sono moltissime le guarigioni che
riguardano le malattie della pelle e quelle legate al sistema nervoso,
come le paralisi”.
(Enza Ciccolo)
Un
altro interessante studio su l’acqua di Lourdes è stato condotto dal
ricercatore giapponese Emoto Masaru, il quale è un esperto delle
alterazioni dell’acqua e del suo uso a fini terapeutici. I suoi
esperimenti lo hanno portato a concludere come l’acqua reagisce alle
persone e alle cose che gli stanno intorno, modificando la sua “forma”.
Un
giorno pensai all’acqua ghiacciata e mi venne l’idea di fotografare un
cristallo di ghiaccio. Il cristallo è una sostanza solida con atomi e
molecole disposti in modo ordinato. Mi dicevo: “Forse i cristalli
dell’acqua magnetizzata hanno una certa forma, mentre quelli dell’acqua
comune ne hanno un’altra. E lo stesso doveva essere per l’acqua pura e
l’acqua inquinata”. Erano idee, intuizioni.
Ho
cominciato a sperimentare. Sono riuscito a mettere a fuoco un
apparecchio adatto a fotografare i cristalli del ghiaccio e quando ho
ottenuto la prima fotografia, sono rimasto stupito. Mi sono trovato di
fronte a una forma meravigliosa, di una bellezza incantevole. E da quel
momento sono iniziati i miei esperimenti. I dati scientifici che ora,
dopo otto anni di esperimenti ho in mano, sono costituiti da oltre
diecimila foto di cristalli di vari campioni d’acqua, che dimostrano
come questo elemento sia “vivo”, una specie di nastro magnetico su cui
sono incise moltissime informazioni, e che è in grado di “interagire”
con l’ambiente e con le persone. Ho preso dell’acqua distillata e l’ho
messa in una boccetta.
Poi,
di fronte a quell’acqua alcune persone hanno pronunciate parole dolci e
piene di serenità come “mamma”, “papà”, “amore”, “angelo”, “grazie”,
“pace”. Quindi ho fatto ghiacciare quell’acqua e ho fotografato i
cristalli che sono apparsi bellissimi, armonici, geometrici, luminosi.
Io
non sono cattolico, ma conoscendo la fama dell’acqua di Lourdes, ho
voluto sottoporla alle mie ricerche. Ho fotografato i cristalli
dell’acqua di Lourdes ghiacciata e quello che ho ottenuto è
meraviglioso…Il cristallo di quell’acqua ha una forma singolare,
armonica, che dà una sensazione di gloria mistica. Nella nostra cultura
giapponese usiamo la parola “hado” per intendere le vibrazioni di una
energia estremamente sottile. Ebbene, l’acqua di Lourdes ha uno
straordinario “hado” d’amore, capace di trasmutare l’odio in amore.”
(Emoto Masaru)
Due
testimonianze che fanno molto riflettere su l’energia positiva
dell’acqua di Lourdes. Una fonte di energia positiva che cura corpo e
spirito.
L’acqua di Lourdes: curiosità
Tra le curiosità che molti hanno sull’acqua di Lourdes, ve ne sono molte che riguardano la sua conservazione e il suo utilizzo.
A
Lourdes, è bene ricordare, vi sono, oltre le piscine, anche le fontane,
dalle quali si può attingere acqua e riempire delle bottiglie per
portarla in viaggio.
I dubbi nascono dall’equivoco sulla natura dell’acqua di Lourdes.
L’acqua
che scorre nelle piscine e nelle fontane di Lourdes, come detto sopra, è
una semplice acqua di sorgente, non è benedetta, non presenta proprietà
termali e, quindi, spargerla non è peccato.
Inoltre,
nel caso ne aveste in enorme quantità, bisogna fare attenzione alla sua
conservazione. Normalmente, se tenuta lontano da fonti di calore e
chiusa ermeticamente, l’acqua può conservarsi in buone condizioni per
mesi o anni. Diversamente, se fosse aperta, come tutti i tipi di acqua,
andrebbe consumata entro le 48 ore, evitando così che si creino
microrganismi al suo interno.
Pertanto,
nel caso abbiate un recipiente di molti litri contenente l’acqua di
Lourdes, nel caso venisse aperto si hanno circa 48 ore per poter godere
del suo valore spirituale. Bevendo, bagnandosi e anche usandola
nell’acquasantiera di una chiesa, potrebbe essere un ottimo fine.
Conclusioni
Giunti alla conclusione di questo articolo, possiamo affermare che la grande popolarità dell’acqua di Lourdes
è dovuta, non solo ai numerosi miracoli documentati ed ufficializzati,
ma anche alle grandi conversione che queste hanno prodotto.
L’aspetto
devozionale e spirituale dell’acqua di Lourdes è molto più
significativo di quello che si possa pensare. Il suo senso simbolico di
rigenerazione e ritorno alla vita sono il preludio ad una conversione,
una guarigione anche dello spirito e dell’anima, non solo del corpo.
La
fede e la volontà di pentirsi sono le qualità che la Madonna ha
richiesto a Bernadette nell’atto di ricerca della sorgente, le stesse
che ognuno di noi dovrebbe avere per “guarire” fisicamente e
spiritualmente.
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