La Madonna di Medjugorje ha guarito mio figlio. Il ragazzo in seguito a un'infezione aveva subito un deficit permanente dell'udito. Dopo il viaggio è tornato miracolosamente a sentire .
Aveva solo 20 anni quando quella che era iniziata come una banale infezione all'orecchio destro. "Deficit permanente" lo definivano senza troppi giri di parole i referti medici, l'ultimo dei quali rilasciati dalla clinica Mangioni di Lecco. Ed il rischio era di perdere anche l'orecchio sinistro, tanto che aveva dovuto dire addio alla vita spensierata da ragazzo: niente bagni in piscina, attenzione ad ogni lieve colpo d'aria....
Fino al 1 dicembre scorso quando, seduto in taverna con la zia Luca Direnzo-oggi 26enne, cuoco - ha ricominciato a sentire bene anzi benissimo.
"Il pensiero è andato subito al primo viaggio a Medjugorje di poco meno di 2 mesi prima. Era il 4 ottobre- ha raccontato con un sorriso radioso Mamma Grazia. "Mi ero unita al viaggio della "Diomira Travel " con Don Carlo Ambrosoni.
Ho posato una foto di mio figlio ai piedi della statua della madonna chiedendo la grazia per lui, quella di non perdere anche l'orecchio sinistro ho pregato tanto, ho invitato i miei accompagnatori a lasciarmi sola, non volevo più andare via. Quando siamo ripartiti verso l'Italia mi ero ripromessa di tornare. Non sapevo però che lo avrei fatto con il cuore pieno di gratitudine perché la Regina della Pace ci ha fatto un dono più grande...
Mio figlio è guarito completamente". Dal 1° dicembre a quest'ultimo giorno Luca, grazie a tutta la loro famiglia ci sono andati comunque cauti con i piedi ben saldi a terra. "Abbiamo atteso una risposta medica-ha spiegato il 27enne- io ci sentivo ma volevo la certezza di un esame clinico".
Il giovedì scorso il 2 luglio "esattamente a 2 anni dalla visita che mi confermò come non ci fosse più nulla da fare per il mio orecchio: il danno alla chiocciola era irrecuperabile, la risonanza magnetica non lasciava spazio alla speranza". Mi sono recato al poliambulatorio di Arcore per sottopormi al test audiometrico- ha continuato-ho subito risposto positivamente agli stimoli e il medico è rimasto senza parole perché, dopo aver analizzato la mia cartella clinica, era certo della mia parziale sordità. Abbiamo così ripetuto il test altre due volte e alla fine ha constatato la mia guarigione. Sono ancora senza parole, emozionato, felice, grato".
"Abbiamo una fede profonda ma quello che c'è successo è difficile da spiegare, va provato sulla propria pelle- ha concluso- a settembre tornerò a Medjugorje e Luca se non avrà ancora trovato il lavoro verrà con me ".
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