A Medjugorje la Madonna mi ha ridato la mia famiglia.- Testimonianza di Paolo
Oggi sono sempre di più le coppie in crisi, già nel lontano 1982 la Madonna a
Medjugorje aveva detto di pregare per le famiglie perchè satana è sciolto
dalle sue catene. Se la famiglia è
malata la società è malata e oggi più che mai vediamo come questa realtà
sia attuale.
Paolo è un uomo come tanti altri, un bravo ragazzo che arriva a
coronare il suo sogno d’amore sposandosi in chiesa realizzando il suo
progetto santo quello di formare una famiglia. La vita della coppia
scorre in modo normale poi arriva la gioia della paternità attesa con
gioia, la nascita di un figlio è un momento che segna per sempre la tua
esistenza, il realizzarsi pienamente di quel progetto d’amore.
Ma
non è tutto oro quello che brilla il lavoro lo porta ad allontanarsi
dalla famiglia, iniziano le nuove amicizie anche quelle femminili , così
un po la lontananza un po l’avvenenza di alcune ragazze molto spigliate
, mettiamoci l’amicizia complice che si crea in alcuni ambiti di
lavoro, Paolo cade nella trappola e si innamora di una sua
collaboratrice bella, avvenente, procace, la seduzione e il male vengono
sempre infiocchettati e si travestono come un bene, per farci cadere in
tentazione. Così iniziano le discordie in famiglia, le bugie, le
fughe sempre più frequenti finche Paolo abbandona la sua famiglia e si
dedica al suo nuovo amore, stregato da questa nuova avventura dimentica
tutto e tutti e tradisce anche le promesse di fedeltà e di amore eterno,
fatte il giorno del suo matrimonio.
L’unico
legame che lo tiene un po unito alla famiglia è il suo amore per il
figlio , e così la coppia non interrompe del tutto i contatti, proprio
per non compromettere il rapporto tra padre e figlio. Questa storia
dura circa 4 anni , immaginate le sofferenze e le ferite causate da
questa situazione. Poi un giorno Paolo d’improvviso si risveglia dal
torpore dal quale era caduto e si rende conto di quello che aveva
combinato, e inizia un percorso di fede che lo porta a comprendere tutto
il male che aveva causato, e le sofferenze procurate alle persone più
care che avesse , diventa un uomo di preghiera e nel frattempo si
ripropone di vivere in castità e di cercare di riparare al male fatto ,
con il bene. Decide di andare a Medjugorje per pregare la Madonna di
aiutarlo a ritrovare la sua fede e il suo matrimonio, perchè oggi più
che mai sente che il suo vero amore è quello della moglie e sente di
amarla in maniera profonda, ma anche se in lui si fa forte la paura di
averla persa per sempre. Arriva a Medjugorje pieno di speranze e di
aspettative che sono state ampiamente ripagate, la sua preghiera si fa
più intensa quando sale alla collina si inginocchia davanti alla statua
della Madonna ed inizia a piangere, ma le sue non sono lacrime di dolore
ma di gioia di liberazione e di pentimento. Prega intensamente e chiede
alla Vergine Maria di aiutarlo a ritrovare il suo matrimonio e la sua
famiglia. Medjugorje lo trasforma e lo sconvolge è così dopo pochi mesi
decide di tornarci questa volta decide di portarci sua madre, prenota
il viaggio nel frattempo continua il processo di conversione in atto in
lui, fatto di preghiere di digiuni e anche e soprattutto di castità
assoluta . Però Tre giorni prima della partenza la mamma si ammala ed è
suo malgrado impossibilitata alla partenza , Marco non sa con chi
sostituirla così chiama la moglie e visto che il viaggio era pagato le
propone di andare con lui a Medjugorje per vivere semplicemente una
esperienza di fede e che dietro questa richiesta non c’era alcuna
pretesa o altra intenzione. Inaspettatamente la moglie accetta , siccome
aveva prenotato una camera doppia i due condividono la stanza come un
fratello e una sorella. Il pellegrinaggio è intenso e ricco di
preghiera, una mattina decidono di salire insieme sulla collina della
apparizioni l’emozione è tanta e Paolo si inginocchia di nuovo davanti
alla statua bianca della Madonna ed inizia a pregare in maniera intensa e
le lacrime solcano il suo viso e sgorgano in maniera copiosa tanto che
inizia a singhiozzare e non riesce a fermarsi. La moglie comprende che
sta pregando per il loro matrimonio e gli dice apertamente di non
pregare per questa intenzione che era inutile, perchè lei era troppo
ferita e non l’avrebbe mai perdonato. Il pellegrinaggio termina
rientrano insieme ma poi le loro strade si dividono anche se i rapporti
sono meno tesi e più cordiali, Marco rispetta le decisioni della moglie e
non insiste in alcun altro modo . Passano 4 lunghi mesi fatti di
preghiere e di silenzio, all’improvviso una sera il telefono di Paolo
squilla, è la moglie che gli dice se volevano vedersi per andare a
mangiare una pizza insieme, ma proprio quella sera lui è impegnato nelle
sue attività di aiuto e sostegno ai poveri e a malincuore deve dire di
no, ma propone un altro giorno, con la paura che lei non accettasse e
invece lei dice si. Si rivedono e lei gli comunica che è innamorata
ancora di lui e che vuole con le dovute attenzioni e cautele
ricominciare a frequentarsi. Beh morale della favola i due si innamorano
di nuovo pazzamente, decidono di ritornare insieme consacrando il loro
matrimonio alla Madonna e oggi sono una coppia felice, Paolo oggi quella
di promessa di fedeltà fatta intende mantenerla anche a costo della
vita stessa, Il Miracolo è avvenuto ma l’impegno è la preghiera non
devono mai mancare il resto lo fa il Signore . Questa storia ci insegna
che c’è sempre una speranza e nonostante le nostre povertà le nostre
debolezze Dio ci ama e interviene nella storia di ciascuno di noi
portando le sue Benedizioni. Questo rappresenta un invito anche a tutte
le coppie in difficoltà rifugiatevi nella preghiera e amate anche chi
vi fa soffrire, non perdete mai la speranza infatti come dice San Paolo
il cristiano è chiamato a sperare contro ogni speranza.
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