Per chi volesse collegarsi con Medjugorje per segure la Novena di Natale, questo è il link: www.MaryTV.tv (alle ore 14.00 Rosario sul Podbrdo)
Continuiamo
la Novena in preparazione al Santo Natale seguendo le indicazioni che
la stessa Regina della Pace ha fornito al Gruppo di Preghiera da Lei
guidato attraverso Jelena a Medjugorje: accogliamo i preziosi consigli
che ci ha fornito la stessa Madre di Dio.
Messaggio del 15 dicembre 1984
Desidero che nei giorni della novena di Natale si mediti su questi temi: 1. Aprite i vostri cuori perché Gesù vuole abitare in essi dopo Natale. 2. Accogliete il Natale con gioia. 3. Purificatevi per il Natale. 4. D’ora in avanti lasciate che Gesù abbia il primo posto nei vostri cuori. 5. Lasciate che solo Gesù vi dia gioia. 6. Lasciate che l’amore sia nelle vostre parole. 7. Nasce l’uomo-Dio che vuole il mondo unito. 8. Vivete in Gesù. 9. Non separatevi dal Natale.
7° giorno: Nasce l'uomo-Dio che vuole il mondo unito"
Per
accogliere e comprendere il Natale dobbiamo prima comprendere Dio
creatore. Sta scritto che Gesù è stato "generato prima di ogni
creatura..." Quindi Dio ha generato il Suo Figlio prima di creare
l'uomo.. Dio da sempre ha pensato a farsi uomo come noi, prima ancora
che noi fossimo creati. Per riunire il cielo alla terra e la terra al
cielo... per attirare l'uomo verso Dio, Dio si è fatto uomo...
Lui si è fatto uomo perché noi fossimo uno in Lui infatti nella preghiera sacerdotale, prima della sua passione Gesù dice: "Non prego solo per questi, ma anche per quelli che per la loro parola crederanno in me; perché tutti siano una cosa sola come Tu Padre sei in me e io in Te, siano anch'essi una cosa sola"
Lui si è fatto uomo perché noi fossimo uno in Lui infatti nella preghiera sacerdotale, prima della sua passione Gesù dice: "Non prego solo per questi, ma anche per quelli che per la loro parola crederanno in me; perché tutti siano una cosa sola come Tu Padre sei in me e io in Te, siano anch'essi una cosa sola"
Impegno di oggi: leggere dal Vangelo il capitolo 17 di San Giovanni.
La preghiera di Gesù
1 Così parlò Gesù. Quindi, alzati gli occhi al cielo, disse: "Padre, è giunta l`ora, glorifica il Figlio tuo, perché il Figlio glorifichi te. 2 Poiché tu gli hai dato potere sopra ogni essere umano, perché egli dia la vita eterna a tutti coloro che gli hai dato. 3 Questa è la vita eterna: che conoscano te, l`unico vero Dio, e colui che hai mandato, Gesù Cristo. 4 Io ti ho glorificato sopra la terra, compiendo l`opera che mi hai dato da fare. 5 E ora, Padre, glorificami davanti a te, con quella gloria che avevo presso di te prima che il mondo fosse. 6 Ho fatto conoscere il tuo nome agli uomini che mi hai dato dal mondo. Erano tuoi e li hai dati a me ed essi hanno osservato la tua parola. 7 Ora essi sanno che tutte le cose che mi hai dato vengono da te, 8 perché le parole che hai dato a me io le ho date a loro; essi le hanno accolte e sanno veramente che sono uscito da te e hanno creduto che tu mi hai mandato. 9 Io prego per loro; non prego per il mondo, ma per coloro che mi hai dato, perché sono tuoi. 10 Tutte le cose mie sono tue e tutte le cose tue sono mie, e io sono glorificato in loro. 11 Io non sono più nel mondo; essi invece sono nel mondo, e io vengo a te. Padre santo, custodisci nel tuo nome coloro che mi hai dato, perché siano una cosa sola, come noi. 12 Quand’ero con loro, io conservavo nel tuo nome coloro che mi hai dato e li ho custoditi; nessuno di loro è andato perduto, tranne il figlio della perdizione, perché si adempisse la Scrittura. 13 Ma ora io vengo a te e dico queste cose mentre sono ancora nel mondo, perché abbiano in se stessi la pienezza della mia gioia. 14 Io ho dato a loro la tua parola e il mondo li ha odiati perché essi non sono del mondo, come io non sono del mondo. 15 Non chiedo che tu li tolga dal mondo, ma che li custodisca dal maligno. 16 Essi non sono del mondo, come io non sono del mondo. 17 Consacrali nella verità. La tua parola è verità. 18 Come tu mi hai mandato nel mondo, anch’io li ho mandati nel mondo; 19 per loro io consacro me stesso, perché siano anch’essi consacrati nella verità. 20 Non prego solo per questi, ma anche per quelli che per la loro parola crederanno in me; 21 perché tutti siano una sola cosa. Come tu, Padre, sei in me e io in te, siano anch’essi in noi una cosa sola, perché il mondo creda che tu mi hai mandato. 22 E la gloria che tu hai dato a me, io l`ho data a loro, perché siano come noi una cosa sola. 23 Io in loro e tu in me, perché siano perfetti nell`unità e il mondo sappia che tu mi hai mandato e li hai amati come hai amato me. 24 Padre, voglio che anche quelli che mi hai dato siano con me dove sono io, perché contemplino la mia gloria, quella che mi hai dato; poiché tu mi hai amato prima della creazione del mondo. 25 Padre giusto, il mondo non ti ha conosciuto, ma io ti ho conosciuto; questi sanno che tu mi hai mandato. 26 E io ho fatto conoscere loro il tuo nome e lo farò conoscere, perché l`amore con il quale mi hai amato sia in essi e io in loro".
Riflettiamo...
Oggi
l'unità del mondo, ma anche dei cristiani, sembra minacciata ancora di
più che nel passato per delle fughe ideologiche verso altri approdi solo
apparentemente corrispondenti alle aspettative dell'uomo, perchè falsi e
ingannatori. Quanti laici si dicono per la vita, quanti si dicono
cristiani, ma poi difendono l'aborto, il divorzio, l'eutanasia, le varie
sperimentazioni contro la vita, tipo quelle sugli embrioni, le unioni
tra omosessuali ecc.
Il matrimonio civile e
quello sacramentale soprattutto sono disattesi dai più a favore della
convivenza. L'egoismo impera sovrano anche nella procreazione dei figli
per cui uno, se viene, basta. Ciò che regna nel mondo è confusione e
smarrimento. E siamo tutt'altro che uniti. Anzi ci allontaniamo sempre
più gli uni dagli altri, anche nel professare la fede cristiana, pur
dichiarando di perseguire l'ecumenismo.
La
Madonna ci dice che "nasce l'uomo-Dio che vuole il mondo unito". Unito
nell'amore a Lui e al Prossimo, unito nella ricerca del bene comune e
nel rifiuto del tornaconto personale o dei singoli Stati, unito nella
condivisione delle risorse che il Buon Dio ha distribuito variamente nel
mondo, ma perché lo Stato che le possiede ne facesse partecipe lo Stato
che ne è privo. Il nostro Dio è Padre, innamorato di tutti i Suoi
figli, e, perciò, non può che volere il benessere di tutti e ha affidato
a noi, alla nostra libertà di scelta, la realizzazione di detto
benessere, anche se l'unità dei cuori è un Suo dono che dobbiamo
implorare.
Abbiamo più che mai bisogno del
Signore Gesù, per ritrovare la Verità del nostro essere e del nostro
vivere. Per reincontrare la Vita che germoglia e fiorisce in Lui. Per
percorrere la Via che conduce alla realizzazione piena della nostra
umanità. Per diventare un cuore solo animato dal Suo amore
misericordioso e vivere in Lui, affinché Lui viva in noi. Voglia Dio
donarci la virtù della preghiera e la capacità di perdono perché
possiamo essere una cosa sola in Lui, come auspica la nostra Madre
Celeste.
Leggiamo e meditiamo il Salmo 8:
O
Signore, nostro Dio,quanto è grande il Tuo Nome su tutta la terra:sopra
i cieli si innalza la Tua magnificenza. Con la bocca dei bimbi e dei
lattanti affermi la Tua potenza contro i Tuoi avversari,per ridurre al
silenzio nemici e ribelli .Se guardo il Tuo cielo, opera delle Tue
dita,la luna e le stelle che Tu hai fissate,che cosa è l'uomo perché te
ne ricordi e il figlio dell'uomo perché te ne curi?Eppure l'hai fatto
poco meno degli Angeli,di gloria e di onore lo hai coronato:gli hai dato
potere sulle opere delle Tue mani,tutto hai posto sotto i suoi
piedi;tutti i greggi e gli armenti,tutte le bestie della campagna;gli
uccelli del cielo e i pesci del mare,che percorrono le vie del mare. O
Signore, nostro Dio,quanto è grande il Tuo nome su tutta la terra.
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