domenica 21 novembre 2021

PREGHIERA A GESU' CRISTO RE per chiedere la venuta del Suo Regno: dettata da Gesù a Maria Valtorta


 

Nel giorno solenne della Sua festa, recitiamo  la Preghiera a Cristo Re dell’Universo 
 

Preghiera dettata da Gesù a Maria Valtorta il 22-10-1944 per l'ottavario della Sua Regalità, per chiedere la venuta del Suo Regno. 
 
 PREGHIERA IN ONORE A GESU' CRISTO RE
 
"Gesù, Re d'Amore, abbi pietà di noi.
 Poiché vogliamo amarti, aiutaci ad amarti. 
Poiché riconosciamo che Tu sei il Re vero, aiutaci a sempre più conoscerti.
Poiché crediamo che Tu puoi tutto, conferma la nostra fede con la tua misericordia.
Tu, Re del mondo, abbi pietà del povero mondo e di noi che siamo in esso.
Tu, Re della pace, da' la pace al mondo e a noi.
Tu, Re del cielo, concedici di divenirne sudditi.
Tu lo sai che piangiamo: consolaci.
Tu lo sai che soffriamo: sollevaci.
Tu lo sai che abbiamo bisogno di tutto: aiutaci.
Noi sappiamo che soffriamo per nostra colpa, ma speriamo in Te.
Noi sappiamo che è ancora poco quello che soffriamo rispetto a quello che meriteremmo di soffrire, ma confidiamo in Te.
Noi sappiamo quello che abbiamo fatto a Te, ma sappiamo anche quello che Tu hai fatto per noi.
Sappiamo che sei il Salvatore: salvaci, Gesù!
Re, dalla corona di spine, per questo tuo martirio d'amore sii per noi l'Amore che soccorre.
Aprici colle tue mani trafitte i tesori della Grazia e delle grazie.
Vieni a noi coi tuoi piedi feriti. Santifica la terra e noi col Sangue che goccia dalle tue piaghe: gemme della tua regalità di Redentore.
Apri all'amore i nostri cuori con le fiamme del tuo cuore aperto per noi.
Se ti ameremo saremo salvi qui, nell'ora della morte e dell'ultimo Giudizio.
Venga il tuo Regno, Signore, in terra, in Cielo, e nei nostri cuori. Amen". 
 
ATTO DI CONSACRAZIONE DEL GENERE UMANO A CRISTO RE
Al fedele che recita piamente questo atto di consacrazione si con-cede l'indulgenza parziale. L'indulgenza è plenaria se lo si recita pubblicamente nella solennità di Cristo Re.
 
O Gesù dolcissimo, o Redentore del genere umano, riguarda a noi umilmente prostrati innanzi a te. Noi siamo tuoi, e tuoi vogliamo essere e per vivere a te più strettamente congiunti, ecco che ognuno di noi oggi spontaneamente si consacra al tuo sacratissimo Cuore. Molti, purtroppo, non ti conobbero mai; molti, disprezzando i tuoi comandamenti, ti ripudiano. O benignissimo Gesù, abbi misericordia e degli uni e degli altri e tutti quanti attira al tuo sacratissimo Cuore. O Signore, sii il Re non solo dei fedeli che non si allontanarono mai da te, ma anche di quei figli prodi-ghi che ti abbandonarono; fa' che questi, quanto prima, ritornino alla casa paterna, per non morire di miseria e di fame. Sii il Re di coloro che vivono nell'inganno e nell'er-rore, o per discordia da te separati; richiamali al porto della verità, all'unità della fede, affinché in breve si faccia un solo ovile, sotto un solo pastore. Largisci, o Signore, incolumità, e libertà sicura alla tua Chiesa; concedi a tutti i popoli la tranquillità dell'ordine: fa' che da un capo all'altro della terra risuoni quest'unica voce: "Sia lode a quel Cuore divino, da cui venne la nostra salute; a lui si canti gloria e onore nei secoli dei secoli." 
Amen.

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