lunedì 1 novembre 2021

Non c’è Santo che abbia realizzato il dono della santità senza preghiera. Il nostro calendario cattolico....

 


Dove possiamo trovare una via d’uscita !?

“Cari figli, vi invito a tornare a Dio e alla preghiera”.

“Satana è forte e lotta per attirare quanti più cuori possibile. Vuole guerra e odio. Ritorna a Dio, egli sarà la tua forza e rifugio “.

Questo virus ha creato insicurezza e tensione tra gli esseri umani e verso le creature. Se non c’è cura, se non c’è aiuto da parte delle persone che diciamo di conoscere, la nostra Regina della Pace, una buona madre in questo deserto, in questo stato insopportabile, parla dolcemente ad ogni cuore – ritorno a Dio e preghiera, avverte p. Jozo Zovko.

Il nostro cammino verso Dio è vividamente presente in noi e dovrebbe essere scelto come unica soluzione. La nostra coscienza, quella voce di Dio in noi, la nostra educazione cristiana e l’eredità della nostra Chiesa ci insegnano come tornare a Dio. Pertanto la Regina della Pace ci dice come i santi sono modelli da seguire e possono essere i nostri aiutanti in questo viaggio.

E non c’è santo che abbia realizzato il dono della santità senza preghiera.

Il nostro calendario cattolico riporta per noi ogni giorno uno o più santi che nel loro tempo hanno seguito coraggiosamente Gesù. Seguendolo come Signore e Maestro. Attraverso molte prove e rinunce, si sono aggrappati alla preghiera e hanno raggiunto pienamente il loro obiettivo.

L’americano Neil Postman scrive, nel suo libro “We Have Fun to the Death”, che ogni americano medio trascorre quindici anni della sua vita davanti alla televisione. Oggi, nell’era dei telefoni cellulari, le statistiche sono ancora più devastanti. È così che vediamo un uomo dipendente dai social network e dal loro contenuto. In pericolo ci sono tanti doni che abbiamo ricevuto dal Signore, dalla nostra famiglia, dalla Chiesa e dalla scuola. I media manipolano noi e i nostri valori. Siamo deboli. L’erosione della moralità, l’estinzione della fede nella pratica, è in vista nella vita di tutti i giorni. La Madonna, con i suoi messaggi e la sua presenza, ferma questa lava del male che minaccia l’uomo.

Nonostante tutto, è vero ciò che dice Sant’Agostino che la preghiera non muore, perché la preghiera è espressione di un desiderio che non abbiamo “prodotto” in noi stessi, ma che Dio stesso ha posto nel cuore delle persone. E qui viene alla ribalta la parola di Agostino “ci hai creati per te, o Dio”. Altrove il santo dice che la preghiera è l’interprete della speranza. La preghiera può diventare una misura della nostra speranza. Preghiera e speranza sono strettamente correlate, perché preghiamo e speriamo che ciò che preghiamo ci venga dato. Si inserisce nel piano di Dio ed è in linea con i desideri dello Spirito Santo che intercede per noi. La preghiera ci collega a Dio. Ci offre un percorso in cui Dio e l’uomo si incontrano. La pandemia ha trasformato il mondo nel suo campo di battaglia. Non uccidono animali, uccidono solo persone. Perché!? Cosa ha fatto l’uomo e dove ha sbagliato per aver risvegliato contro se stesso un nemico così arrabbiato. Oh, se il Signore aprisse i nostri occhi per conoscere le nostre delusioni, i nostri modi sbagliati!

Satana vuole una guerra. È forte e vuole attirare quante più persone possibile e coinvolgerlo nel suo programma, dice Virgo. E l’uomo! Cosa voglio! Dov’è il mio posto?! Ho bisogno di tornare a Dio, alla preghiera. Sarà la mia forza.

Questo mese pregheremo per le seguenti intenzioni:
– per il rinnovamento della preghiera in tutte le famiglie, e specialmente per coloro che hanno abbandonato la preghiera e la lettura delle Scritture.
– che Nostra Signora, Salute dei Malati, rimuove da noi la peste – l’epidemia di COVID 19.
– per la guarigione di tutti coloro che sono malati.
– affinché i veggenti, tutti i sacerdoti di Medjugorje e tutti coloro che sono impegnati nell’apostolato della Regina della Pace decidano in questo momento di intenso rinnovamento spirituale e si preparino così al nuovo tempo della Chiesa.
Ha concluso padre Jozo.

www.medjugorje-news.com/slobodnadalmacija.hr Autore: Ivan Ugrin

Nessun commento:

Posta un commento