Questa solennità ricorre ogni anno la domenica dopo Pentecoste
Solo l’amore ci rende felici, perché viviamo in relazione per amare e viviamo per essere amati» Benedetto XVI
Mente, pensiero, amore, sono tre cose ben distinte fra loro, ma
assolutamente inseparabili l’una dall’altra, tanto che si può dire che
siano nell’uomo una cosa sola. Ma come la mente, il pensiero e l’amore
sono nell’uomo tre cose distinte, ma assolutamente inseparabili, così il
Padre, il Figlio e lo Spirito Santo, sebbene sussistano come persone
distinte, sono però un Dio solo.
Non ce ne rendiamo conto, ma nel segno della croce c’è la sintesi
della nostra fede: “Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito
Santo”:
la Trinità, l’oggetto e la sintesi del nostro credere.(Pensiero , Cuore e Azione )
Gesù
manda i suoi a battezzare nel nome del Padre, del Figlio e dello
Spirito Santo, insegnando a tutti i popoli che li accoglieranno ad
osservare tutto ciò che lui ha comandato.
Ha comandato l’amore. Sappiamo che l’amore è il primo comandamento di Gesù.
Per
questo i suoi sono invitati a battezzare nel nome della Trinità, primo
nucleo in cui circola l’amore, primo spazio per la relazione donativa.
È
difficile concepire la Trinità. È uno degli atti di fede più
impegnativi e più belli a cui è chiamata la fede cristiana, ma è
straordinario pensare che quel circolo d’amore che i fedeli riconoscono
provenire dal Padre e dal Figlio, inizi lì, in quella comunicazione
senza sosta tra le tre Persone.
Padre,
Figlio e Spirito Santo sono uniti nell’amore. Generano amore. Dialogano
d’amore. Fanno fuoriuscire amore nella loro relazione.
I
tre, totalmente diversi, scambiano, generano, producono amore. Il Padre
crea nell’amore. Il Figlio si dona e risorge nell’amore. Lo Spirito è
consolazione d’amore.
In questo modo la terra, le creature di Dio, gli esseri umani si trovano, per dono, colmi d’amore.
Per questo possiamo dire che siamo a immagine della Trinità, perché riempiti d’amore.
Per
questo possiamo vivere l’amore trinitario, perché siamo colmati
d’amore. Il nostro amore sarà imperfetto, forse, perché è amore
creaturale, ma siamo chiamati a viverlo, pur nel riconoscimento delle
nostre fragilità, perché la Trinità con il suo scambio d’amore continuo,
ci dona amore in esubero. Ripensiamo allora questo invito a battezzare
nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Ogni volta che
parliamo di Cristo, ogni volta che viviamo secondo Cristo, ogni volta
che qualcuno entra nella Chiesa, comunità credente e noi lo accogliamo,
ricordiamoci che tu ciò è a immagine della Trinità, ovvero a partire da
un atto d’amore, donativo e di circolo di vita.
Ogni
volta che facciamo il segno della croce, ricordiamo che sigilliamo il
nostro vivere secondo l’amore trinitario che tutto dona, nulla conserva e
tutto offre.
Ripensiamo le nostre relazioni e le nostre dinamiche comunitarie a partire da questo amore in continuo dono.
Anche se è difficile per la nostra piccola mente umana capire fino in fondo il significato, ma proviamo a spiegarlo.
Sappiamo che l’amore è il primo comandamento di Gesù.
Tra
il Padre e il Figlio c’è un Amore grandissimo e proprio questo dialogo
d’amore tra loro due genera una terza Persona: lo Spirito Santo. Quest'
ultimo impersona anche l’Amore che Dio ha per noi. Dopo questa
riflessione non è possibile pensare ad una di queste persone della
Santissima Trinità senza le altre due.
(Primo nucleo in cui circola l’amore (dono di se)
È uno degli atti di fede più impegnativi e più belli ma è straordinario.
Padre, Figlio e Spirito Santo sono uniti nell’amore. Generano amore.
I tre, totalmente diversi, scambiano, generano, producono amore.
Il Padre crea nell’amore MENTE
Il Figlio si dona e risorge nell’amore CUORE
Lo Spirito è consolazione d’amore AZIONE
(il nostro vivere secondo l’amore trinitario che tutto dona, nulla conserva e tutto offre)
Nel
1983, poco prima della festa di tutti i Santi, la Madonna dice in un
messaggio: "La gente si sbaglia quando si rivolge unicamente ai santi
per chiedere qualcosa. L’importante è pregare lo Spirito Santo perché
scenda su di voi. Avendolo si ha tutto" e ancora in un altro
messaggio:"Abbandonatevi a Lui! Lasciatevi guidare dallo Spirito Santo! E
allora vedrete che anche il vostro lavoro andrà meglio ed avrete
maggior tempo libero".
In questo modo la terra, le creature di Dio, gli esseri umani si trovano, per dono, colmi d’amore.
Per questo possiamo dire che siamo a immagine della Trinità, perché riempiti d’amore.
ricordiamoci che tu sei a immagine della Trinità, ovvero a partire da un atto d’amore, donativo e di circolo di vita.
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