KRIZEVAC
1. Il monte Krizevac è un posto santo di silenzio e preghiera .2. Qui pregate le 16 Stazioni della Via Crucis .
3. Accompagnate Gesù nella sofferenza, come Lui ha portato la sua croce .
4. Rispettate gli altri pellegrini e non disturbate la loro preghiera .
5. Sulla cima, alla Croce, pregate in silenzio .
6. Scendete in silenzio. Non disturbate chi sta salendo pregando .
7. Sul Mt. Krizevac non comprate e vendete niente .
8. Non accendete candele, non gettate rifiuti .
9. È vietato celebrare la S. Messa .
10. Per intercessione della Regina della Pace il Signore vi conceda la pace .
A
circa un chilometro in linea d'aria dalla chiesa di
Medjugorje si innalza il monte Krizevac che, unendosi
al monte Crnica forma un angolo. Sulla sua cima (520
metri sul livello del mare) il parroco di allora e
gli abitanti di Medjugorje hanno innalzato una croce
in cemento armato alta 8,56 metri. Sulla croce hanno
inciso queste parole: "A Gesù Cristo Redentore
dell'umanità, in segno di fede, amore e speranza
in ricordo del 1900esimo anniversario della Passione
di Cristo". Nello stesso punto si trova una reliquia
appositamente venuta da Roma, un pezzettino della
croce che i cristiani considerano quella sulla quale
è stato crocifisso Gesù Cristo ed il
cui pezzo più grande si trova nella chiesa
della Santa Croce di Gerusalemme a Roma. La croce
è stata completata il 15 marzo 1934. Successivamente
si è andata consolidando l'abitudine di celebrare
ai suoi piedi la Santa Messa la prima domenica dopo
la Natività di Maria Vergine in ricordo dell'esaltazione
della Croce Santa.
Neppure
Krizevac attira tanti pellegrini per le sue bellezze
naturali o per l'importanza della sua croce, ma solo
perchè in molti affermano che, dopo l'inizio
delle apparizioni della Vergine, hanno visto sulla
croce una luce o altri "segni". Tutti li
hanno messi in rapporto con le apparizioni della Vergine
e con i messaggi delle apparizioni di Medjugorje -
con la pace tra Dio e gli uomini ed in mezzo agli
uomini. Si è capito che il cammino verso tale
pace porta a questa croce e la gente ha inserito nella
propria devozione e nella prassi dei pellegrinaggi
anche la venerazione della croce. Inerpicandosi lungo
il difficile o quasi impossibile sentiero verso Krizevac
i pellegrini seguono il percorso della croce. Ecco
perchè alla fine del percorso verso il monte
Krizevac si trovano quindi rilievi in bronzo e su
tutti è raffigurata l'immagine della Madonna.
La Madonna segue Gesù, così come noi,
lungo il cammino della croce della nostra vita.
Il
24 novembre 2001, il primo anniversario della morte
del padre Slavko Barbaric, un memoriale è stato
collocato nel luogo dove ha rimesso la sua anima al
Signore: il rilievo del padre Slavko in bronzo, incastrato
nella pietra. Tra due stazioni della Via Crucis, resterà
come richiamo e memoria dell'uomo che diceva ciò
che pensava e che faceva ciò che diceva, a
seguito del Vangelo e dei messaggi della Regina della
Pace.
In
origine questo monte si chiamava Sipovac. Padre Bernardin
Smoljan la sera del 21 gennaio 1934 propose ai Parrocchiani di aderire
all'invito di Papa Pio XI° di costruire una Croce sulle alture più
significative della terra a perenne memoria dell'Anno Santo
Straordinario dalla Pasqua 1933 a quella del 1934 nel 1900simo
anniversario della Passione, Morte e Risurrezione di nostro Signore. Da allora il monte ha preso il
nome di "Krizevac", cioé "monte
della Croce". Il Krizevac si trova nella frazione
di "Miletina". Nei suoi messaggi la Regina
della Pace ha affermato che "La Croce che avete
costruito faceva parte di un piano divino" e
ha invitato spesso i pellegrini a recarsi sul monte
a pregare. Per questo, con il passare degli anni,
lungo il sentiero ripido e scosceso che conduce alla
croce, sono stati posti 16 pannelli bronzei raffiguranti
la "Via Crucis" realizzati dall'artista
italiano Carmelo Puzzolo. Le particolarità
più grandi di questa Via della Croce sono che
essa incomincia con la stazione di Gesù agonizzante
nel Getsemani e che in tutte le stazioni l'artista
ha raffigurato anche la Vergine. Accanto ad ogni stazione
si trova una Croce di legno. Da moltissimi anni ormai
la Parrocchia di Medjugorje organizza tutti i Venerdì
la Via Crucis su questo monte che, fino al 24 Novembre
2000, è stata guidata dal carissimo fra Slavko
Barbaric. Proprio quel giorno, dopo aver concluso
la preghiera, il Signore lo ha chiamato a Sé.
Il
sentiero del Krizevac è molto difficile da
percorrere e, proprio per questa ragione, possiamo
entrare anche un po' fisicamente in quella che è
stata la sofferenza di Gesù per la nostra salvezza.
E' bene che, come per il Rosario al Podbrdo, ognuno
preghi spontaneamente davanti ad ogni stazione. Fra
Slavko diceva che per incontrare il Signore nella
preghiera dobbiamo dare tempo per la preghiera. Perciò
preghiamo con calma!
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