Ivanka è nata il 21/6/66 a Bijacovici, è sposata dal 1986, ha tre figlie e vive a Medjugorje.
È stata la prima tra i veggenti a vedere la Madonna, aveva solo 15 anni. Era una ragazza molto bella, alta, con un viso dolcissimo. Un giorno trovandosi ai piedi del Podbrdo con l’amica Mirijana, vide la Vergine in lontananza, sopra la collina, che le faceva cenno di salire e impaurita esclamò: “Guarda Mirijana, lassù c’è la Madonna“.
Da quel momento anche per lei inizia questo cammino straordinario. Ivanka racconta che un attimo prima della visione vedeva tre lampi di luce, poi appariva la Madonna e insieme pregavano e parlavano, poi alla fine le dava la sua benedizione materna.
Le apparizioni quotidiane sono avvenute fino al 7/5/1985, data in cui la Madonna le ha affidato il decimo segreto ed ha parlato con lei per circa un’ora. L’intenzione a lei affidata dalla Vergine è la preghiera per le famiglie.
La Vergine le disse:” Non essere triste, perché io verrò a farti visita in occasione di tutti gli anniversari, tranne il prossimo. Figlia mia, non pensare di aver commesso qualche errore e che per questo motivo non verrò più a farti visita. Non hai fatto nulla! Tu hai accolto con tutto il cuore e realizzato i piani che mio Figlio e io avevamo preparato. Sii felice, perché io sono tua Madre che ti ama con tutto il cuore. Ivanka, grazie per aver risposto alla chiamata di mio Figlio e per essere stata perseverante come Lui si aspettava“.
Per lei è stato molto difficile accettare di non vederla più, un dolore enorme.
La Vergine le disse però che l’avrebbe potuta rivedere il 25 giugno di ogni anno in occasione dell’anniversario delle apparizioni. Ivanka dice che Dio le ha concesso un grande dono ma anche una grande responsabilità davanti a Lui e agli uomini.
Anche lei come gli altri veggenti ha visto il segno di cui parla il terzo segreto che è bellissimo, ma dice che non dobbiamo aspettare quel giorno per la conversione, occorre convertirsi ogni giorno, aprire il cuore e vivere i suoi messaggi.
Senza la preghiera e il digiuno non si arriva a conoscere Dio e lo scopo della nostra vita è il Cielo, la vita eterna con Dio. La preghiera dovrebbe essere come l’aria, di cui si necessita per poter sopravvivere.
Racconta che due mesi prima che iniziassero le apparizioni le era morta la mamma. Un giorno chiese alla Madonna di lei e la Madonna le disse che era con Lei. In un’altra occasione Dio e Maria le concessero di poter rivedere la sua mamma e in quell’occasione sua madre le disse: “Figlia mia, sono orgogliosa di te“.
La Regina della Pace le ha anche raccontato la sua vita ed il futuro della Chiesa e del Mondo. Ivanka ha scritto tutto quanto e solo quando la Vergine Santa le darà il permesso, lo consegnerà a chi di dovere.
È anche stata interrogata da venti componenti della Commissione Vaticana, capitanata dal Cardinale Ruini e valutata da Papa Benedetto XVI per accertare i fondamenti delle sue dichiarazioni.
La Madonna le ha affidato il compito di pregare per le famiglie e ripete che è necessario vivere il cristianesimo nelle famiglie, rinnovando la preghiera nelle stesse, rispettando il sacramento del matrimonio. Come per gli altri veggenti dice che le cose fondamentali da seguire sono la lettura della Bibbia, l’avvicinamento alla Penitenza, alla Confessione, all’Eucaristia, al Digiuno, alla Conversione e alla Pace. Ivanka trasmette e testimonia i messaggi della Madonna e invita ciascuno ad essere apostolo della pace e a testimoniare attraverso il vivere cristiano, la parola di Dio.
UNA TESTIMONIANZA DI IVANKA AI GIOVANI
Sia lodato Gesù Cristo.
Sono contenta di stare oggi con voi per potervi trasmettere e testimoniare ciò che la Madonna chiede da noi. Anni fa ero una bambina semplice, comune, come tutte le altre bambine; ma il 24 giugno 1981 la mia vita è cambiata. Quel giorno io e la mia amica Mirjana siamo andate a fare una passeggiata. Quando eravamo ormai di ritorno, qualcosa ha attirato il mio sguardo verso la collina e quando ho guardato su, sulla collina ho visto la Madre di Dio. Ho detto a Mirjana: “Ecco la Madonna!” Mirjana mi ha risposto: “Che stupidaggine stai raccontando? Ma che Madonna!?” Perché non avevamo mai sentito parlare delle apparizioni e del fatto che la Madonna potesse apparire. Quando Mirjana mi ha risposto che stavo raccontando le stupidate, io sono rimasta zitta e abbiamo continuato a camminare avviandoci verso le nostre case. Abbiamo incontrato Milka, sorella di Marija veggente, che andava a raccogliere le pecore. Appena mi ha visto, mi ha chiesto: “Ma Ivanka, cosa ti è successo? Mi sembri strana!” Io le ho raccontato cosa ho visto e tutte e tre siamo ritornate nello stesso posto di prima. Quando siamo arrivate là, loro due hanno visto la stessa cosa che io avevo visto prima. La Madonna era a 400, forse 600 metri lontana da noi, sulla collina e ci invitava con la mano di andare da lei, ma abbiamo provato così tanta paura che non abbiamo osato di incamminarci verso di Lei. Nel frattempo è venuta anche Vicka ed ha visto che qualcosa di strano stava succedendo a noi. Quando le abbiamo detto che abbiamo visto la Madonna, Vicka è scappata e, mentre correva verso casa, ha incontrato due ragazzi, tutti due di nome Ivan, e ha raccontato loro cosa stava succedendo. Loro tre sono quindi tornati da noi e hanno visto ciò che avevamo visto noi. Anche se eravamo più numerosi, avevamo lo stesso paura e non abbiamo osato di incamminarci verso la Madonna.
Non mi ricordo quanto tempo abbiamo passato là. Poi ci siamo incamminati verso le nostre case. Passando dalla prima casa del villaggio, siamo entrati ed abbiamo raccontato cosa abbiamo visto e cosa abbiamo provato. Mi ricordo che la gente di questa casa ci ha detto di non raccontare stupidaggini, di andare a casa e di non raccontare questo a nessuno. Invece io appena arrivata a casa, ho raccontato tutto a mio fratello, a mia sorella e a mia nonna. La nonna mi ha detto così: “Figlia mia, fai il segno della croce e vai a dormire. Chissà cosa c’è là sulla collina, perché questo non è possibile”. Quella notte è stata la notte più lunga della mia vita e mi sono posta mille questioni sul come fosse possibile una cosa del genere. L’indomani qualcosa ci ha spinto a ritornare nello stesso posto e tutti i contadini della nostra frazione e anche di altre frazioni sono venuti insieme con noi. Mia nonna mi teneva per la mano e non voleva lasciarmi. Ma quando abbiamo visto la luce per tre volte, è successo qualcosa in noi e abbiamo dovuto salire sulla collina.
Non c’era un sentiero e noi siamo corsi in mezzo ai cespugli e alle pietre, come se qualcosa ci avesse portato. Infatti gli adulti che ci correvano dietro, ci hanno detto che non riuscivano a tenere il nostro passo. Quando siamo arrivati davanti alla Madonna, io ho pensato solo a questo: non potevo immaginare che potesse esistere una bellezza del genere. Molti mi chiedono di descrivere la Madonna, come è Lei. Le mie parole sono troppo povere. E’ una cosa che bisogna sperimentarla per poterla capire. Qualsiasi parola io pronunci, qualsiasi cosa io dica, non è degno della Madonna. La Madonna indossa sempre un vestito grigio, un velo bianco ed ha una corona di stelle sul capo. Ha i capelli neri, gli occhi azzurri e vola con i piedi dentro ad una nuvola. Come età sembra avere 19, 20 o 21 anni. Ma quella sensazione di essere vicino a Lei, quella pace, quella tranquillità, è possibile raggiungerla anche a ciascuno di voi; ogni uomo può sperimentare questo e lo può nella preghiera.
Due mesi prima delle apparizioni era morta la mia mamma. Quando ho avvicinato la Madonna, ero sicura che era proprio Lei e allora Le ho chiesto subito: “Madonna mia, dov’è la mia mamma?” La Madonna mi ha risposto: “E’ con me”. La gente che ci stava vicino ha capito che stava succedendo qualcosa a noi e che noi vedevamo qualcosa.
Quando il giorno dopo, 26 giugno, siamo tornati ancora sulla collina, ci hanno consigliato di portare con noi l’acqua benedetta e di spruzzarla contro la visione. Quando è venuta la Madonna, Vicka ha spruzzato l’acqua benedetta addosso a Lei, dicendole: “Se sei da Dio, rimani con noi; se non lo sei, vattene da noi”. Allora la Madonna sorrise dicendo: “Io sono la Regina della pace”. Il suo primo messaggio è stato il messaggio della pace: Pace, Conversione, Digiuno e Penitenza. Questi sono tuttora i messaggi principali di Medjugorje.
Dal 1981 fino al 1985 ho avuto le apparizioni quotidiane, tutti i giorni. In quegli anni la Madonna mi ha raccontato la sua vita, il futuro della Chiesa e il futuro del mondo. Io ho scritto tutte queste cose e saranno consegnate a chi e quando la Madonna me lo dirà. Il 7 maggio 1985 è stata l’ultima apparizione quotidiana per me. Quel giorno la Madonna mi ha affidato il 10° e ultimo segreto. Durante quell’apparizione la Madonna si è fermata con me per un’ora. E’ stato poi tanto difficile per me non poterla più vedere tutti i giorni. Il 7 maggio 1985 la Madonna mi disse: “Tu hai compiuto tutto ciò che mio Figlio aspettava da te”. Mi disse anche che l’avrei rivista per tutta la mia vita una volta all’anno, nel giorno dell’anniversario (25 giugno). Mi ha poi concesso un’enorme dono e io sono il testimone vivo che la vita dell’aldilà esiste: durante quell’apparizione Dio e la Madonna mi hanno permesso di vedere la mia mamma! E in quell’incontro mia mamma mi ha detto: “Figlia mia, sono orgogliosa di te”. Io dico semplicemente: Dio ci ha mostrato il cammino, spetta a noi scegliere questa via per arrivare al paradiso, all’eternità.
Dopo tutti questi anni io chiedo ancora a Dio perché mi ha scelto, perché non mi sento diversa dagli altri. Dio mi ha concesso un grande, grande dono, ma anche altrettanto una grandissima responsabilità, sia davanti a Dio che davanti agli uomini. Sento che nella mia vita posso aiutare la Madonna trasmettendo e testimoniando questo messaggio. Forse per questo la Madonna mi ha affidato il compito di pregare per le famiglie. La Madonna ci invita a rispettare il sacramento del matrimonio, di vivere cristianamente nelle famiglie; ci invita a rinnovare la preghiera familiare, di leggere la Bibbia, di andare alla Messa almeno la domenica; ci invita alla santa Confessione una volta al mese… Io dico: Dio ci chiede così poco, anche solo cinque minuti, per radunarsi nella famiglia e pregare insieme. Perché satana vuole distruggere le nostre famiglie, ma con la preghiera possiamo vincerlo. Quest’anno la Madonna mi ha affidato questo messaggio: “Cari figli, io sono sempre con voi, non abbiate paura. Aprite il vostro cuore perché in esso entri la pace e l’amore. Pregate per la pace. Pace. Pace” Io oggi vi chiedo: aprite il vostro cuore e portate questa pace alle vostre famiglie, alle vostre città e alle vostre nazioni. Soltanto con la nostra vita, con la nostra testimonianza viva, possiamo aiutare la Madonna perché si realizzino i suoi progetti. Io chiedo sempre le vostre preghiere: ricordatevi di noi che siamo qui nelle vostre preghiere e noi pregheremo per voi.
A cura di Alberto Bonifacio
Fonte: Centro Informazioni MedjugorjeSono contenta di stare oggi con voi per potervi trasmettere e testimoniare ciò che la Madonna chiede da noi. Anni fa ero una bambina semplice, comune, come tutte le altre bambine; ma il 24 giugno 1981 la mia vita è cambiata. Quel giorno io e la mia amica Mirjana siamo andate a fare una passeggiata. Quando eravamo ormai di ritorno, qualcosa ha attirato il mio sguardo verso la collina e quando ho guardato su, sulla collina ho visto la Madre di Dio. Ho detto a Mirjana: “Ecco la Madonna!” Mirjana mi ha risposto: “Che stupidaggine stai raccontando? Ma che Madonna!?” Perché non avevamo mai sentito parlare delle apparizioni e del fatto che la Madonna potesse apparire. Quando Mirjana mi ha risposto che stavo raccontando le stupidate, io sono rimasta zitta e abbiamo continuato a camminare avviandoci verso le nostre case. Abbiamo incontrato Milka, sorella di Marija veggente, che andava a raccogliere le pecore. Appena mi ha visto, mi ha chiesto: “Ma Ivanka, cosa ti è successo? Mi sembri strana!” Io le ho raccontato cosa ho visto e tutte e tre siamo ritornate nello stesso posto di prima. Quando siamo arrivate là, loro due hanno visto la stessa cosa che io avevo visto prima. La Madonna era a 400, forse 600 metri lontana da noi, sulla collina e ci invitava con la mano di andare da lei, ma abbiamo provato così tanta paura che non abbiamo osato di incamminarci verso di Lei. Nel frattempo è venuta anche Vicka ed ha visto che qualcosa di strano stava succedendo a noi. Quando le abbiamo detto che abbiamo visto la Madonna, Vicka è scappata e, mentre correva verso casa, ha incontrato due ragazzi, tutti due di nome Ivan, e ha raccontato loro cosa stava succedendo. Loro tre sono quindi tornati da noi e hanno visto ciò che avevamo visto noi. Anche se eravamo più numerosi, avevamo lo stesso paura e non abbiamo osato di incamminarci verso la Madonna.
Non mi ricordo quanto tempo abbiamo passato là. Poi ci siamo incamminati verso le nostre case. Passando dalla prima casa del villaggio, siamo entrati ed abbiamo raccontato cosa abbiamo visto e cosa abbiamo provato. Mi ricordo che la gente di questa casa ci ha detto di non raccontare stupidaggini, di andare a casa e di non raccontare questo a nessuno. Invece io appena arrivata a casa, ho raccontato tutto a mio fratello, a mia sorella e a mia nonna. La nonna mi ha detto così: “Figlia mia, fai il segno della croce e vai a dormire. Chissà cosa c’è là sulla collina, perché questo non è possibile”. Quella notte è stata la notte più lunga della mia vita e mi sono posta mille questioni sul come fosse possibile una cosa del genere. L’indomani qualcosa ci ha spinto a ritornare nello stesso posto e tutti i contadini della nostra frazione e anche di altre frazioni sono venuti insieme con noi. Mia nonna mi teneva per la mano e non voleva lasciarmi. Ma quando abbiamo visto la luce per tre volte, è successo qualcosa in noi e abbiamo dovuto salire sulla collina.
Non c’era un sentiero e noi siamo corsi in mezzo ai cespugli e alle pietre, come se qualcosa ci avesse portato. Infatti gli adulti che ci correvano dietro, ci hanno detto che non riuscivano a tenere il nostro passo. Quando siamo arrivati davanti alla Madonna, io ho pensato solo a questo: non potevo immaginare che potesse esistere una bellezza del genere. Molti mi chiedono di descrivere la Madonna, come è Lei. Le mie parole sono troppo povere. E’ una cosa che bisogna sperimentarla per poterla capire. Qualsiasi parola io pronunci, qualsiasi cosa io dica, non è degno della Madonna. La Madonna indossa sempre un vestito grigio, un velo bianco ed ha una corona di stelle sul capo. Ha i capelli neri, gli occhi azzurri e vola con i piedi dentro ad una nuvola. Come età sembra avere 19, 20 o 21 anni. Ma quella sensazione di essere vicino a Lei, quella pace, quella tranquillità, è possibile raggiungerla anche a ciascuno di voi; ogni uomo può sperimentare questo e lo può nella preghiera.
Due mesi prima delle apparizioni era morta la mia mamma. Quando ho avvicinato la Madonna, ero sicura che era proprio Lei e allora Le ho chiesto subito: “Madonna mia, dov’è la mia mamma?” La Madonna mi ha risposto: “E’ con me”. La gente che ci stava vicino ha capito che stava succedendo qualcosa a noi e che noi vedevamo qualcosa.
Quando il giorno dopo, 26 giugno, siamo tornati ancora sulla collina, ci hanno consigliato di portare con noi l’acqua benedetta e di spruzzarla contro la visione. Quando è venuta la Madonna, Vicka ha spruzzato l’acqua benedetta addosso a Lei, dicendole: “Se sei da Dio, rimani con noi; se non lo sei, vattene da noi”. Allora la Madonna sorrise dicendo: “Io sono la Regina della pace”. Il suo primo messaggio è stato il messaggio della pace: Pace, Conversione, Digiuno e Penitenza. Questi sono tuttora i messaggi principali di Medjugorje.
Dal 1981 fino al 1985 ho avuto le apparizioni quotidiane, tutti i giorni. In quegli anni la Madonna mi ha raccontato la sua vita, il futuro della Chiesa e il futuro del mondo. Io ho scritto tutte queste cose e saranno consegnate a chi e quando la Madonna me lo dirà. Il 7 maggio 1985 è stata l’ultima apparizione quotidiana per me. Quel giorno la Madonna mi ha affidato il 10° e ultimo segreto. Durante quell’apparizione la Madonna si è fermata con me per un’ora. E’ stato poi tanto difficile per me non poterla più vedere tutti i giorni. Il 7 maggio 1985 la Madonna mi disse: “Tu hai compiuto tutto ciò che mio Figlio aspettava da te”. Mi disse anche che l’avrei rivista per tutta la mia vita una volta all’anno, nel giorno dell’anniversario (25 giugno). Mi ha poi concesso un’enorme dono e io sono il testimone vivo che la vita dell’aldilà esiste: durante quell’apparizione Dio e la Madonna mi hanno permesso di vedere la mia mamma! E in quell’incontro mia mamma mi ha detto: “Figlia mia, sono orgogliosa di te”. Io dico semplicemente: Dio ci ha mostrato il cammino, spetta a noi scegliere questa via per arrivare al paradiso, all’eternità.
Dopo tutti questi anni io chiedo ancora a Dio perché mi ha scelto, perché non mi sento diversa dagli altri. Dio mi ha concesso un grande, grande dono, ma anche altrettanto una grandissima responsabilità, sia davanti a Dio che davanti agli uomini. Sento che nella mia vita posso aiutare la Madonna trasmettendo e testimoniando questo messaggio. Forse per questo la Madonna mi ha affidato il compito di pregare per le famiglie. La Madonna ci invita a rispettare il sacramento del matrimonio, di vivere cristianamente nelle famiglie; ci invita a rinnovare la preghiera familiare, di leggere la Bibbia, di andare alla Messa almeno la domenica; ci invita alla santa Confessione una volta al mese… Io dico: Dio ci chiede così poco, anche solo cinque minuti, per radunarsi nella famiglia e pregare insieme. Perché satana vuole distruggere le nostre famiglie, ma con la preghiera possiamo vincerlo. Quest’anno la Madonna mi ha affidato questo messaggio: “Cari figli, io sono sempre con voi, non abbiate paura. Aprite il vostro cuore perché in esso entri la pace e l’amore. Pregate per la pace. Pace. Pace” Io oggi vi chiedo: aprite il vostro cuore e portate questa pace alle vostre famiglie, alle vostre città e alle vostre nazioni. Soltanto con la nostra vita, con la nostra testimonianza viva, possiamo aiutare la Madonna perché si realizzino i suoi progetti. Io chiedo sempre le vostre preghiere: ricordatevi di noi che siamo qui nelle vostre preghiere e noi pregheremo per voi.
A cura di Alberto Bonifacio
Messaggio del venerdì santo 5 aprile 1985
Messaggio dato tramite Ivanka: "Voi parrocchiani avete una croce grande e pesante, ma non abbiate paura di portarla. E' con voi il mio Figlio, che vi aiuterà."
Messaggio del 7 maggio 1985 Cara figlia mia (Ivanka), oggi è il nostro ultimo incontro. Non essere triste, perchè io verrò a farti visita in occasione di tutti gli anniversari, tranne il prossimo. Figlia mia, non pensare di aver commesso qualche errore e che per questo motivo non verrò più a farti visita. Non hai fatto nulla. Tu hai accolto con tutto il cuore e realizzato i piani che mio Figlio e io avevamo. Sii felice, perchè io sono tua Madre, che ti ama con tutto il cuore. Ivanka, grazie per aver risposto alla chiamata di mio Figlio e per essere stata così perseverante come Lui si aspettava. Figlia, dì ai tuoi amici che mio Figlio e io saremo sempre con loro quando ci cercheranno e invocheranno. Quello che ti ho detto in questi anni a proposito dei segreti non rivelarlo a nessuno, fino a quando io non te lo dirà. Ivanka, la grazia che tu e i tuoi fratelli avete ricevuto non l'ha ricevuta nessuno fino a ora in terra.
Messaggio del 25 giugno 1993
Aprite i vostri cuori al mio figlio, affinchè egli possa guidarvi sulla retta via. Siate portatori di pace!
Messaggio del 25 giugno 1995
Cari figli! Pregate per le famiglie! Le famiglie hanno grande bisogno di preghiera perchè Satana vuole distruggerle. Vi invito a diventare portatori di pace. Vi benedico.
Messaggio del 25 giugno 1996
Cari figli! Vi ringrazio per l'amore e per le preghiere con cui avete risposto alla mia chiamata. Desidero che continuiate così in modo tale che le vostre giornate siano solamente e totalmente amore e preghiera. In modo particolare oggi vi chiedo di pregare per coloro che sono sotto il potere di Satana.
Messaggio del 25 giugno 1997
Cari figli! Pregate col cuore! Offrite il vostro perdono, così da poter ricevere anche voi il perdono e la pace! Vi ringrazio per le vostre preghiere e per l'amore che nutrite per me.
Messaggio del 25 giugno 1998
Cari figli! Vi invito tutti a pregare per le famiglie, soprattutto per quelle dove ci sono degli ammalati. Aprite il vostro cuore a Gesù e ringraziatelo per le tante grazie che vi dona. Vi ringrazio per le vostre preghiere e per l'amore che nutrite per me.
Messaggio del 25 giugno 1999
Cari figli! Ringraziate mio Figlio per tutte le grazie che vi ha concesso. Pregate per la pace, pregate per la pace, pregate per la pace!
Messaggio del 25 giugno 2000
Cari figli! Io mi sono presentatata come Regina della Pace. Vi invito nuovamente alla pace, al digiuno, alla preghiera. Rinnovate la preghiera in famiglia e ricevete la mia benedizione.
Messaggio del 25 Giugno 2001
Cari angeli! Grazie per le vostre preghiere perchè, grazie ad esse, si compie il mio piano. Perciò angeli, pregate, pregate, pregate affinchè il mio piano si compia. Ricevete la mia benedizione materna.
Messaggio del 25 giugno 2002
Cari figli, non stancatevi di pregare. Pregate per la pace, la pace, la pace.
Messaggio del 25 giugno 2003
Cari figli, non abbiate paura, io sono sempre con voi. Aprite il vostro cuore affinchè in esso entrino l'amore e la pace. Pregate per la pace, la pace, la pace.
Messaggio del 25 giugno 2004
Cari figli, pregate per le famiglie che non hanno ancora conosciuto l'amore di mio Figlio. Ricevete la mia benedizione materna.La Madonna era gioiosa e ha parlato diffusamente della sua vita a Ivanka.
Messaggio del 25 giugno 2005
Cari figli, amatevi gli uni gli altri con l'amore di mio Figlio. Pace, pace, pace
Messaggio del 25 giugno 2006
Cari figli, grazie per aver risposto alla mia chiamata. Pregate, pregate, pregate.
Messaggio del 25 giugno 2007
La Madonna è rimasta con me 17 minuti, era gioiosa, mi ha parlato della sua vita. La Madonna ha detto: Cari figli, ricevete la mia benedizione materna.
Messaggio del 25 giugno 2009
Cari figli, vi invito ad essere apostoli della pace. Pace, pace, pace.
Messaggio del 25 giugno 2010
La Madonna mi ha parlato del quinto segreto ed alla fine ha detto: Cari figli, ricevete la mia benedizione materna.
Messaggio del 25 giugno 2011
Dopo l'apparizione la veggente Ivanka ha detto: La Madonna mi ha parlato del primo segreto ed alla fine ha detto: "Cari figli, ricevete la mia benedizione materna"
Messaggio del 25 giugno 2012
Vi do la mia benedizione materna. Pregate per le pace, la pace, la pace.
Messaggio del 25 giugno 2015
Pace, pace, pace.
Messaggio del 25 giugno 2016
Figlioli, pregate, pregate, pregate.
Messaggio del 25 giugno 2017
Figlioli, pregate, pregate, pregate.
Messaggio del 25 giugno 2019
Figlioli, pregate, pregate, pregate.
Fonte
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