Ieri girava un link con una candela e molti lo hanno condiviso. Diceva:
Togli per un momento la foto del tuo profilo e metti quella della candela della speranza, inviala a tutti i tuoi amici così che per 24 ore abbiano lo stesso profilo per tutti i malati del Covid-19 e così alla fine vedremo quante candele sono state accese
Poi hanno condiviso quest'altro:
❌AVVISO❌ non mettete la foto "candela per la speranza" come profilo di WhatsApp è SPAM serve per rubare i dati del cellulare !🚫⛔❌CONDIVIDILO CON I TUI CONTATTI
L'esordista don Antonio Mattatelli ha risposto così sul suo profilo, scrivendo:
Siccome molti mi stanno ponendo la tua stessa domanda, se l’accensione
di quella candela è stato un atto di culto a satana, mi sono consultato
con altri esorcisti più anziani di me e posso affermare con assoluta
certezza quanto segue.
È verissimo che i satanisti celebrano il 24
marzo la festa della bestia che si "sposa" con satana, ed è probabile
che questa “catena” sia stata attivata da qualche “disturbatore”...
Ma è anche vero che per un cristiano è sempre l'intenzione che
conta davanti a Dio. Se uno mette l'immagine della candela con
l'intenzione del ricordo di chi è morto e fa una preghiera per il
defunto, anche se effettivamente per i satanisti il 24 marzo c'e' questa
festa in onore della bestia, chi ha pregato non ha onorato la bestia ma
ha suffragato i defunti e cosi la sua preghiera non è andata perduta
comunque la persona che ha pregato non si è “contaminata”.
Tuttavia in questi giorni di coronavirus l’ansia e la paura
hanno generato (accanto a buone proposte) una vera bulimia, attraverso i
social, di messaggi para religiosi e pseudo mistici ... ciò provoca
confusione, sincretismi, smarrimento...i fedeli devono essere attenti e
prudenti.
Leggere la Bibbia, recitare il Rosario,
fare la Via Crucis, ascoltare la Messa via web: insomma, tutto ciò che
la chiesa raccomanda e custodisce... ciò deve bastare! Il resto viene
dal male
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