Confermati i riti della Settimana Santa, processioni a settembre
Le indicazione della Congregazione per il Culto Divino: Messa crismale può essere rinviata, niente lavanda dei piedi il Giovedì Santo, mentre le processioni e le espressioni di pietà popolare potranno slittare al 14 settembre, festa dell’ Esaltazione della Santa Croce. La Veglia pasquale in versione ridotta solo nelle cattedrali e parrocchie. Tutte le celebrazioni senza fedeli
21/03/2020
Nel testo si specifica innanzitutto che la data della Pasqua, «cuore dell’ anno liturgico, preceduta dalla Quaresima e coronata dalla Pentecoste, non può essere trasferita». Sulla Messa crismale invece, «valutando il caso concreto nei diversi Paesi il vescovo ha facoltà di rimandarla a data posteriore».
Le indicazioni per il Giovedì e il Venerdì Santo
Seguono le indicazioni per il Triduo pasquale, specie in presenza di restrizioni. Per il Giovedì Santo: «i vescovi daranno indicazioni, concordate con la Conferenza episcopale, affinché nella chiesa cattedrale e nelle chiese parrocchiali, pur senza la partecipazione fisica dei fedeli, il vescovo e i parroci celebrino i misteri liturgici del Triduo pasquale, avvisando i fedeli dell’ ora d’ inizio in modo che possano unirsi in preghiera nelle proprie abitazioni». Un aiuto potrà arrivare dai media, ma solo in diretta, non con le celebrazioni registrate.Il Giovedì Santo poi, «i sacerdoti della parrocchia possono concelebrare la Messa nella Cena del Signore; si concede eccezionalmente a tutti i sacerdoti la facoltà di celebrare in questo giorno, in luogo adatto, la Messa senza il popolo». La lavanda dei piedi (qui il link sul significato di questo rito) «già facoltativa, si omette». E al termine di questa liturgia «si omette la processione eucaristica e il Santissimo Sacramento si custodisce nel tabernacolo».
Il Venerdì Santo si può celebrare la Passione del Signore nelle cattedrali e nelle chiese parrocchiali mentre «nella preghiera universale il vescovo diocesano avrà cura di stabilire una speciale intenzione per i malati, i morti, chi si trova in situazione di smarrimento».
La Veglia Pasquale in versione "ridotta"
La Veglia Pasquale potrà svolgersi solo nelle Cattedrali e chiese parrocchiali». All’ inizio «si omette l’ accensione del fuoco, si accende il Cero e, omessa la processione si esegue l’ annunzio pasquale (Exsultet)». Mentre per quanto riguarda la “Liturgia battesimale”, «si rinnovano soltanto le promesse battesimali». Infine per la celebrazione nei monasteri, nei seminari e nelle comunità religiose «decida il vescovo diocesano».Famiglia Cristiana
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