P. JOZO: Una Mamma ti dice: “CONVERTITI E DICIDITI SUBITO
A PREGARE”
La grazia, non la diplomazia ha piegato il comunismo!
Quando i cristiani, i figli vedono la Madonna, sanno che è
la più bella di tutte le altre mamme. Per gli occhi dei figli
il volto della mamma è sempre bello, ma i veggenti e le altre
persone che hanno visto o vedono la Madonna, la più generosa e
bella delle mamme, vedono un volto stupendo, meraviglioso.
Io
voglio dirvi che Lei non è un fantasma, Lei è la Madre
della Chiesa: che parla alla Chiesa, che ama la Chiesa, che guida e
accompagna la Chiesa. Noi come cristiani abbiamo ricevuto la Madonna,
l'abbiamo ricevuta sul Calvario, sotto la croce. In quel momento,
quando Gesù è morto, Lei ha partorito noi nel dolore
della croce, e noi siamo nati.
Io voglio dirvi ciò che
la Madonna ha detto durante questo periodo. Siamo nella Quaresima:
Medjugorje è una Quaresima da anni. La
Madonna è una Quaresima; infatti pronuncia la stessa parola
che abbiamo sentito dalla bocca di S. Giovanni Battista:
“Convertitevi”. La stessa parola che ha detto Gesù
quando ha iniziato la sua predicazione e che poi ha ripetuto con
forza durante la sua vita terrena, nelle sue prediche:
“Convertitevi!”. La nostra conversione inizia con un
incontro con la grazia. Questo non viene dall'uomo, viene dal
Signore; questa grazia è un dono particolare. La Madonna è
venuta, è presente a Medjugorje, appare a Medjugorje come una
grande chiamata per tutta la Chiesa: Convertitevi!” Molti hanno
capito bene; molti hanno risposto. Tutti quelli che hanno risposto
hanno dato e danno frutti meravigliosi, straordinari: i frutti
divini.
“Siamo ipocriti!”
La prima volta che la Madonna ha pianto a Medjugorje, ha parlato
su noi sacerdoti e ha detto: “Dite ai miei cari figli che
devono credere forte”. Siamo ipocriti prima noi sacerdoti, poi
tutti voi. Ipocriti, farisei. Come farisei vogliamo imparare a
credere attraverso i libri; ma non crede perché si legge, si
crede quando si vive. Non serve alla Chiesa stampare la Bibbia se non
prega, se non legge Bibbia e se non crede che quando ascolta la
Parola divina il Signore che parla. Se la Chiesa non crede, la Parola
Dio non salva, non serve. Dipende da noi, da chi apre Bibbia. Chi
crede che sta ascoltando la Parola viva direttamente dalla bocca di
Cristo, del Signore? Chi è l'uomo che ascolta così? Il
nostro Signore desidera insegnarci, attraverso la Madonna, come
dobbiamo iniziare con la preghiera nostra conversione.
"Iniziate
subito a pregare col cuore!" Il primo messaggio sul Podbrdo l'ha
comunicato Marija veggente alla gente dicendo: “La Madonna ha
detto: Convertitevi!”. Quando ha gridato queste parole la gente
è rimasta molto colpita, trascinata: “Che cosa dobbiamo
fare?” Subito la Madonna ha risposto: “Iniziate a
pregare”. Non ha detto di “recitare” il Rosario, ma
di “pregare”. E quando la gente ha iniziato a pregare
così come era abituata, la Madonna è apparsa e ha
detto: “No! Pregate con il cuore. Quando pregate, pregate con
il cuore”.
Venire a Medjugorje significa iniziare a
pregare.
Milioni sono passati e stati a Medjugorje e sono
diventati testimoni. Tantissimi sono diventati testimoni della
Madonna, testimoni della conversione e della preghiera: sono
diventati “la preghiera”. La preghiera è natura
cristiana. Il cristiano che prega è veramente figlio di Dio.
Il cristiano che non prega e fariseo, è falso, è uno
che dice bugie, bugiardo. L'uomo che non prega, non ama. Se il tuo
sacerdote, la tua mamma, il tuo marito, non prega è falso, non
ama Gesù, non conosce Gesù. Senza la preghiera non
esiste alcun uomo che abbia conosciuto Gesù. Non si può
conoscere Dio senza la preghiera. Gli occhi e la luce con la quale
Possiamo vedere il volto di Cristo si chiama la preghiera. La
preghiera: il dono che non possiamo perdere.
Ricordate la parabola
nella quale Gesù ha parlato della donna che ha perso la
dracma, un denaro grande e non aveva più pace. Ha preso una
scopa ed ha cercato dappertutto finché l'ha trovata. Piena di
gioia per aver trovato la moneta, ha chiamato in casa tutti i
familiari e i vicini: “Voglio dirvi che ho trovato la mia
moneta”.
Venire a Medjugorje significa veramente
ripetere i gesti di questa donna con tutta la nostra forza e il
nostro impegno: prendere la scopa della confessione e pulire il
proprio cuore. Non sappiamo dove abbiamo perso la preghiera; forse
non vi ricordate quando avete pregato l'ultima volta nella famiglia.
Molte famiglie italiane non pregano più; questo mondo non
prega più.
Venire a Medjugorje significa iniziare subito
con la preghiera. Se non capisco questo messaggio non posso capire
niente altro. Il pellegrino che viene a Medjugorje e non mette in
pratica i messaggi della Madonna, a cominciare dal messaggio della
preghiera, non può dire che gli è piaciuto Medjugorje,
che è buono, che è bello, che là ha pregato”.
Occorre perseverare nella preghiera.
Tanti sacerdoti, anche
italiani, che sono stati qui, dopo il pellegrinaggio non hanno fatto
nulla. Si possono paragonare con Giuda. Veramente tutti siamo Giuda
se non abbiamo fatto nulla. Dire “mi piace” e poi non
fare nulla è come abbracciare Cristo e dire: “Salve
maestro”. Ma che cosa voleva dire “maestro” per
Giuda? E il Maestro ha detto: “Amico, sai che cosa stai
facendo? Perché sei qui?”. Ma Giuda è rimasto
cieco.
“Non si può rimandare!” Credimi!
Questo tempo è per te importante come quello della mamma che
deve andare in ospedale per partorire un bambino. Non si può
scherzare, non si può allontanare il tempo della nascita. E'
questo e basta, non si può discutere, capisci? Cosi è
importante il tempo nella Chiesa; tu lo devi sapere e poi lo devi
trasmettere a tutti dicendo: “Questo è il tempo maturo
per la nascita, per la nostra conversione”. Non si può
rimandare e dire: “aspettiamo ancora. una settimana”. Non
si può! Oggi! Oggi abbiamo sentito la chiamata e subito
dobbiamo rispondere. Perché siamo a Medjugorje? La Madonna
desidera mettere una perla nella vostra anima, nel vostro cuore, una
perla che si chiama il rosario, che si chiama la preghiera.
Ecco
la dracma che tu hai perso: il tuo rosario familiare, la tua
preghiera nella famiglia.
Venire a Medjugorje significa prendere
la scopa e iniziare a pulire per trovare. Non preoccupatevi, potete
trovare. Potete trovare già stasera, fra poco: troverete la
chiesa raccolta e unita, con persone che vengono da tutte le parti
del mondo che pregano. Rossi, bianchi, neri sono tutti devoti,
sinceri, aperti davanti alla Madonna, tutti fanno nascere la
preghiera dal proprio cuore e, uniti insieme, fanno un corpo mistico:
la Chiesa. La chiesa che prega è veramente capace di far
rinascere ognuno di noi e aiutare ognuno di noi.
La Madonna ha
parlato della preghiera e ha detto: “Pregate il rosario ogni
giorno”. In questa Quaresima voglio dirti: “Inizia
subito”. Oggi è già la seconda domenica di
Quaresima. Ti prego, come tuo amico e fratello: deciditi oggi, nel
posto dove la Madonna ti aspettava da otto anni otto mesi e due
settimane. Mamma mia, quanto tempo! Capisci! E stasera deciditi,
stasera fai un voto alla Madonna: “Voglio prometterti che da
oggi ogni giorno pregherà. Voglio mettere la preghiera nella
mia giornata; non voglio smettere mai”.
Quando la
Madonna ha dato a Medjugorje il messaggio del rosario, siamo rimasti
in preghiera; la gente non voleva tornare a casa, tutti dicevano:
“Preghiamo subito” e abbiamo pregato. E durante la nostra
preghiera la Madonna è apparsa nella chiesa. Abbiamo visto la
Madonna in mezzo a noi! Puoi immaginare quanta è stata la
gioia di pregare nella chiesa dove la Madonna prega con te, dove è
presente fisicamente! Quale differenza c'è tra te e Gesù?
Gesù pregava con Lei e tu stasera inizi a fare lo stesso.
Bello! Bello! Capisci che cosa vuol dire? Bellissimo: pregare con la
Madonna! La Madonna è apparsa e ha detto: “Vi
ringrazio”. Ha ringraziato tutti coloro che pregavano, che
avevano iniziato a pregare, dicendo: “Vi ringrazio perché
avete risposto alla mia chiamata”. Che bello! Stasera la
Madonna desidera dire: “Ti ringrazio, pellegrino, caro figlio,
cara figlia, ti ringrazio perché tu hai risposto”.
Non
abbiate paura: solo pregate!” A Medjugorje non abbiamo finito
mai,nè mai abbiamo interrotto la preghiera. Mai la chiesa ha
interrotto fino ad oggi. Ogni giorno prega. Ogni giorno. Non importa
che festa e, che tempo fa,ecc.: sempre, sempre! Tante volte non è
stato semplice. Quando per es. i comunisti hanno deciso di
distruggere Medjugorje perché avevano paura, hanno mandato
tanti soldati pieni di armi,con gli elicotteri hanno riempito il
cielo, tanti ,poliziotti con i cani. Nessuno poteva avvicinarsi a
Medjugorje, tutte le strade erano bloccate dalle guardie, come un
grande cerchio appena fuori Mostar, e poi un altro piccolo cerchio di
blocco intorno a Medjugorje: non si poteva uscire, ne entrare a
Medjugorje.
La Madonna in quella occasione ha detto: “Non
abbiate paura, solo pregate“. I cristiani hanno creduto a Lei.
Non volevano fare sciopero, ma volevano pregare. Non potevano tornare
a casa, come la polizia cercava di convincere, nessuno lo voleva.
“Come posso tornare a casa? Voglio dare testimonianza??. Tutta
la giornata sono rimasti come un muro davanti ad una altro muro vivo
(formato dai soldati armati e dai cani) e sono rimasti con il rosario
nella mano e hanno pregato (n.d.r.: era il 17.8.1981, giorno
dell'arresto di P. Jozo, sotto un sole cocente e un caldo torrido).
Quello stesso giorno, alle 6 del pomeriggio, un nuovo messaggio è
venuto dal regime di Belgrado: “Lasciate entrare la gente nella
chiesa??.“
Si sono aperti, rotti i muri vivi fatti di
soldati, e la gente, come fiumi nell'oceano, correva e riempiva la
chiesa. Così per tutta la notte verso Medjugorje e uniti
insieme hanno pregato tutta la notte. In quella notte la nostra
chiesa ha capito una cosa, ha vissuto una esperienza grande e bella,
che tu non puoi capire purtroppo. Per la prima volta nella storia del
comunismo, che in questo paese è al potere da 50 anni, loro (i
capi comunisti) hanno cambiato una decisione e con questo cambiamento
hanno fatto un passo per cambiare in tutto il mondo. Capisci? Da
questo giorno il comunismo ha iniziato a cambiare in tutto il
mondo.
E' la grazia che ha cambiato il comunismo, non la
diplomazia. E' la grazia che può cambiare anche l'Italia!
La
Madonna ha detto: “Non abbiate paura, solo pregate”! La
gente pregava e credeva: la Madonna sa come vincere! Cerca da me la
preghiera e basta: voglio regalargliela! Ma, vedete, voi dovete
sapere questo: questo cambiamento nel comunismo è frutto della
grazia, non viene dalla diplomazia La vostra politica, italiana,
americana o russa, è uguale. Anche se la chiamate cristiana,
come la democrazia cristiana, non è per niente cristiana. Non
esiste un regime che desideri Gesù. Tutti i regimi sono contro
l'uomo: non mettono il Signore al primo posto! Allora che cosa vuoi
dire regime? Nessun regime aiuta a conoscere Gesù e ad amarlo
sopra ogni cosa. Tutti coloro che mettono la cultura o qualche cosa
prima di Cristo non sono veri, non conoscono Gesù. Non si può
fare così.
Allora è importante per noi sapere
come la Madonna ha regalato come grande dono la dimostrazione che il
più grande e il più forte soldato sulla terra è
il cristiano che prega con questa arma nella mano. Capisci? (e cosi
dicendo alza in alto e mostra la corona del rosario). Il cristiano è
più forte di tutte le politiche e di tutti i regimi. Cosa
posso fare per cambiare l'Italia? Come si può cambiare? Ma
vedete? nessuno poteva cambiare questa situazione, solo Dio. E' la
grazia che ha cambiato, è la grazia che può cambiare
l'Italia, che può cambiare le famiglie, tutte le famiglie
distrutte e rovinate: solo la grazia può rinnovare.
Questo
sangue malato che scorre nel corpo della chiesa può essere
guarito solo da un'unica medicina: la grazia divina. La grazia che
viene da Dio e che ci porta alla conversione. Non posso prendere e
accettare la grazia se non mi converto, se non voglio rialzarmi per
tornare a casa, dal Padre. Il mio ritorno significa la mia
conversione.
(a cura di Alberto Bonifacio-Lecco: Tihalijna
11.3.1990)
http://medjugorje.altervista.org
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