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lunedì 27 gennaio 2020

Dopo essere stata a Medjugorje ho sentito in me dei cambiamenti -KATIA NOVENTA si racconta a "Storie Italiane"

Katia Noventa a Storie Italiane sulla sua nuova vita: la scoperta della fede e la castità dopo aver subito violenze psicologiche da un ex compagno.



Katia Noventa, giornalista ed ex showgirl, torna oggi nello studio di Storie Italiane, in una puntata in cui il tema centrale annunciato dalla padrona di casa è la nudità. L’ultima volta che l’avevamo vista sul piccolo schermo era stata qualche  settimana fa, proprio in occasione della medesima trasmissione di Rai1 alla quale aveva spiegato il suo grande cambiamento partito da un suo avvicinamento alla fede. E’ bastato un segno per dare il via ad un percorso profondo di mutazione e, nello specifico, il suo ingresso in una chiesa, avvenuto nel novembre del 2012. “Mi dissero che era la chiesa della Madonna della medaglia miracolosa. L’ho visto come un segno: senza saperlo sono entrata in un santuario”, aveva rivelato. Il suo vero cambiamento è però avvenuto dopo essere stata a Medjugorje in un periodo molto particolare e complicato della sua vita. La donna subiva infatti da una situazione lavorativa e privata particolare, tra “delusioni” e “violenze psicologiche” delle quali però faceva fatica a rendersene conto.


 «Andando a Medjugorje, ho sentito in me dei cambiamenti in un periodo particolare: ho sempre lavorato tantissimo, non ho avuto tempo per coltivare i miei interessi e le mie passioni. Avevo bisogno di prendere un periodo per me: venivo fuori da una delusione d’amore, ho subito violenze psicologiche e non me ne rendevo conto». L’ex modella ha aggiunto sul suo passato difficile: «Quando uno ti critica molto, ti fa il vuoto intorno e ti mette in discussione: io non l’avevo capito. Questa cosa mi aveva creato dei problemi: criticava il mio lavoro, le mie scelte ed i miei amici. Non l’ho riconosciuta subito, ci ho messo un po’: io pensavo fosse colpa mia, adesso capisco subito».
 Katia Noventa si sofferma poi sulla scelta della castità: «In questo periodo, secondo me, è tutto troppo facile e tutto troppo veloce. E’ tutto scontato. Per me invece è un valore l’intimità, conoscere una persona ed entrare nella sua vita, ma so di essere una delle poche: quando lo racconto, mi guardano straniti. E’ una scelta che ho fatto da un po’, è da un po’ di anni che non ho un compagno». Prosegue la giornalista: «Io non ne parlo tantissimo, io sono serena e sto bene: quando inizi una storia con una persona, le apri il tuo cuore. Per me è uno scambio importante: uno ti deve supportare e capire, in questo periodo è difficile trovare delle persone che abbiano voglia di costruire. Tutti hanno avuto delusioni e storie, siamo tutti un po’ traumatizzati». E cosa riserverà il futuro? «Sono un po’ delusa dal mondo maschile, abbastanza: mi piacerebbe dire di no, però è così. Ho conosciuto delle persone molto interessanti, potrebbe essere… E’ presto per dirlo: non voglio che gli uomini mi facciano soffrire, voglio prima conoscere una persona e poi vedere».

 LA SERENITÀ RICONQUISTATA

Katia Noventa deve dunque tanto alla fede. Oggi si ritiene una donna serena ma proprio a Storie Italiane aveva raccontato come nel periodo di maggiore difficoltà aveva accusato anche molte critiche sul lavoro a causa delle quali era stato fatto terra bruciata attorno. Una situazione così spiacevole da averle fatto credere che fosse colpa sua. Nel periodo buio la Noventa aveva ammesso anche di aver perso di vista alcuni valori importanti perchè tutto andava avanti fin troppo velocemente. L’universo maschile per il momento per lei sembra lontano, ma grazie alla sua serenità riconquistata resta pronta ad un nuovo possibile amore.

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