L’Avvento è tempo di gioia,
perché fa rivivere l’attesa dell’evento più lieto nella storia:
la nascita del Figlio di Dio dalla Vergine Maria.
Ma è anche tempo di penitenza e conversione
per prepararsi alla venuta del Dio Bambino.
È un tempo di preparazione spirituale al Natale,
un tempo di attesa e di preghiera.
La corona d'avvento nasce come simbolo pagano,
che successivamente è stato adottato dalla cristianità,
come simbolo dello scorrere del tempo.
La corona di Avvento ha la funzione di annunciare l'avvicinarsi del Natale
soprattutto ai bambini, per prepararsi ad esso, suscitare la preghiera comune,
manifestare che Gesù è la vera luce che vince le tenebre e il male.
La corona è fatta di vari sempreverdi
che stanno a significare la continuità della vita.
La forma circolare della ghirlanda simboleggia
l'eternità di Dio che non ha nè inizio nè fine,
l'immortalità dell'anima e la vita eterna in Cristo.
La corona è inoltre segno di regalità e vittoria.
La corona di Avvento annuncia che il Bambino che si attende
è il Re che vince le tenebre con la sua luce.
La 1° candela si chiama " Candela del Profeta " ed è la candela della SPERANZA.
Ci rammenta che molti secoli prima della nascita del bambino Gesù,
uomini saggi chiamati profeti predissero la sua venuta.
Un profeta di nome Michea predisse perfino che Gesù sarebbe Nato a Betlemme !
La corona d'Avvento oltre ad essere utilizzata in chiesa
durante la celebrazione della Santa Messa,
può diventare un elemento prezioso nelle nostre famiglie, piccole chiese domestiche.
Le candele vengono accese una per settimana, al sabato sera o alla domenica,
quando tutta la famiglia è riunita; solitamente dal più piccolo,
proprio perché questa tradizione è nata per preparare i bambini al Natale.
Durante la settimana si possono accendere le candele
quando si prega o si mangia insieme o quando arriva un ospite.
La Preghiera in Famiglia
P: papà o mamma
F: famiglia
P. Il giorno è vicino !
F. Buttiamo via le opere delle tenebre.
LETTURA
Vangelo della prima domenica d'Avvento
(Mc 13,33-37) Vegliate: non sapete quando il padrone di casa ritornerà.
+ Dal Vangelo secondo Marco
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«Fate attenzione, vegliate, perché non sapete quando è il momento. È come un uomo, che è partito dopo aver lasciato la propria casa e dato il potere ai suoi servi, a ciascuno il suo compito, e ha ordinato al portiere di vegliare.
Vegliate dunque: voi non sapete quando il padrone di casa ritornerà, se alla sera o a mezzanotte o al canto del gallo o al mattino; fate in modo che, giungendo all’improvviso, non vi trovi addormentati.
Quello che dico a voi, lo dico a tutti: vegliate!».
La luce vera, Colui che illumina ogni uomo, stava per venire nel mondo.
Colui che è "la Parola" è diventato uomo e ha vissuto in mezzo a noi uomini.
Noi abbiamo contemplato il suo splendore divino.
Silenzio.
Un figlio accende una, due, tre o quattro candele, a seconda della domenica.
Si può anche intonare un canto.
PREGHIERA
P. Vieni, Luce vera,
tu che illumini ogni uomo.
Rischiara le nostre tenebre
e non avremo più paura
perché tu, Gesù,
sei luce alla nostra strada.
Donaci di portare la tua luce
ai nostri fratelli.
F. Amen.
BENEDIZIONE
P. La luce del Signore risplenda su di noi,
perché la nostra gioia sia piena.
Il padre, fa un segno di croce, col pollice, sulla fronte dei presenti.
F. Vieni. Signore Gesù !
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