L'Associazione Ruah di solito aiuta i bambini malati e disabili e una volta al mese organizza incontri e messe di liberazione e guarigione a Siget, guidati dal padre Smiljan Kozul. 37 uomini hanno risposto alla chiamata di venire, molti dei quali si sono avvicinati a Dio e alla fede attraverso il volontariato con i bambini con disabilità.
L'idea del pellegrinaggio è venuta alla signora Romina Mataušić, presidente dell'Associazione Ruah, ispirata nella preghiera del rosario alla Madonna sulla strada del pellegrinaggio a Lourdes. A proposito di ciò che voleva ottenere con questo pellegrinaggio, Romina afferma: “L'obiettivo era riunire mariti, padri, fidanzati, uomini e renderli consapevoli del loro ruolo nella famiglia, per dire loro che hanno autorità e che sono quelli che dovrebbero essere il capo della famiglia. Volevamo aiutarli a comprendere il potere della preghiera del Rosario e condurre la preghiera nelle loro famiglie e oltre. Volevamo che fossero liberi dalla paura e dalla vergogna di confessare la preghiera e capire come la loro preghiera riunisce la loro famiglia attorno al Signore".
Il pellegrinaggio è iniziato sabato mattina dopo un viaggio notturno da Zagabria con preghiera sul Križevac e con programma di preghiera serale in chiesa, a domenica, dopo la Santa Messa e la preghiera sul Podbrdo, sono tornati a casa. I pellegrini testimoniano che è stato meraviglioso far parte di un gruppo di uomini in cui ti senti libero di pregare pubblicamente, tenere il rosario tra le mani, cadere in ginocchio e versare lacrime ... per scoprire quanto sei forte nel Signore quando sei debole nella tua forza umana.
Gli organizzatori sperano che la Madonna vorrà questo pellegrinaggio anche prossimi anni e che allora verrano almeno due bus di uomini che reggono il rosario, pregano e si imbattono nell'abbraccio della Madre.
Fonte:https://www.medjugorje-info.com/it/medjugorje-novosti/1-hodocasce-muzeva-oceva-i-muskaraca?fbclid=IwAR1NPS1P2QxsGw_NRFvNpB0ickAsZ7Q-AgrR77ff8ZqTMEGGx_k3hdVAnsE
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