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giovedì 24 ottobre 2019
Medjugorje è un boccone amaro per satana ed è una fortezza contro di lui- Intervista all'esorcista Padre Amorth
"I satanisti credono alla presenza reale di Gesù nell'eucaristia più dei cattolici."
Un portavoce del gruppo satanico, Adam Daniels, ha affermato che “tutta la base della ‘messa’ [satanica] è che prendiamo l’ostia consacrata e le diamo una ‘benedizione’ o un’offerta a Satana. La censuriamo (penso che intenda usando incenso), facendo tutte quelle cose che vengono normalmente fatte per benedire un sacrificio, con l’ostia che è ovviamente corpo di Cristo. Poi la prendiamo e la riconsacriamo, o lo fa il Demonio…”
Ecco allora un’affermazione della Scrittura, che dice “Anche i demòni lo credono e tremano!” (Giacomo 2,19).
Come possono attestare molte persone che hanno assistito ad esorcismi, l’acqua benedetta, le reliquie, la croce dell’esorcista, il tocco della stola di un sacerdote e così via hanno un enorme potere di affliggere i demoni e spingerli ad andare via, e tuttavia molti cattolici e altri non tengono conto di questi elementi sacramentali (così come dei sacramenti), usandoli con noncuranza, raramente o per niente. Molti, anche fedeli cattolici, pensano che abbiano uno scarso significato. Ma per i demoni non è così. È vergognoso che i demoni a volte manifestino più fede (per paura) in queste cose dei credenti, che dovrebbero riverirle per fede amorevole. Perfino questo satanista dell’Oklahoma riconosce che Gesù è realmente presente nell’Eucaristia e cerca un’ostia per quel motivo, anche se ovviamente per scopi nefasti e perversi.
Il Signore è realmente presente nell’Eucaristia? Dovreste crederci, ci credono anche i demoni!
Oggi satana ha le mani libere. Questo non significa che sia più potente che in passato, ma le porte sono completamente aperte a lui. In primo luogo, noi viviamo in un periodo di poca fede. E' matematico: quando cala la fede, cresce la superstizione. Quando abbandoniamo Dio, ci dedichiamo alle pratiche che aprono le porte a satana. Non c'è dubbio che i mezzi di comunicazione di oggi abbiano fatto molto in favore di satana, innanzitutto con l'immoralità di certi spettacoli, con l'abbondanza delle pellicole che mostrano violenza, orrore o sesso. Oltre a questo, i media hanno messo in primo piano e reso popolari indovini e maghi e così hanno pubblicizzato le loro opere.
I sacerdoti in generale credono molto poco nell'azione straordinaria di satana. Se il vescovo propone loro di fare degli esorcismi, sono spaventati, come se pensassero "se lascio in pace il diavolo, lui lascerà in pace me. Se lo combatto, lui mi attaccherà". Questo è sbagliato. Più combattiamo satana, più lui ha paura di noi.
Nei messaggi della Madonna Lei parla di satana. Ne parla spesso. Sottolinea che satana è potente e che vuole distruggere i Suoi piani. Ci invita a pregare, a pregare, a pregare.
Nei Suoi messaggi, la Madonna ci parla del Rosario, dell'Adorazione del Santissimo Sacramento, della preghiera di fronte alla Croce, e ci dice perfino che attraverso la preghiera le guerre si possono fermare.
Don Gabriele Amorth:Sì. Attraverso la preghiera, possiamo perfino fermare le guerre. Ho sempre inteso Medjugorje come una continuazione di Fatima. Secondo le parole della Madonna a Fatima, se avessimo pregato e digiunato, non ci sarebbe stata la Seconda Guerra Mondiale. Non l'abbiamo ascoltata e quindi c'è stata una guerra. Anche qui a Medjugorje, la Madonna ci invita spesso alla preghiera per la pace. Nelle Sue apparizioni, la Madonna si presenta sempre sotto un diverso nome per mostrare l'obiettivo delle Sue apparizioni. A Lourdes, si è presentata come l'Immacolata Concezione, a Fatima come la Regina del Santo Rosario. Qui a Medjugorje, la Madonna si è presentata come la Regina della Pace. Ricordiamo tutti le parole "Mir, mir, mir" (pace, pace, pace) che erano scritte in cielo proprio all'inizio delle apparizioni. Vediamo chiaramente che l'umanità sta correndo il rischio di una guerra, e la Madonna insiste sulla preghiera e su una vita cristiana per ottenere la pace.
Nei Suoi messaggi, la Regina della Pace sottolinea anche il digiuno, che è un po' dimenticato nella Chiesa. Parla del digiuno secondo quanto è scritto nel Vangelo, ovvero che attraverso il digiuno e la preghiera possiamo eliminare l'influenza di satana.
Don Gabriele Amorth:E' vero. Prima a Fatima ed ora a Medjugorje, la Madonna parla spesso di preghiera e di digiuno. Io penso che questo sia molto importante, perché oggigiorno gli uomini inseguono lo spirito del consumismo. L'umanità cerca di evitare ogni tipo di sacrificio e questo la espone al peccato. Per una vita cristiana, oltre alla preghiera, abbiamo bisogno di una certa austerità nella vita. Se non c'è una vita austera, non c'è perseveranza nella vita cristiana. Ti faccio un esempio. Oggi le famiglie si disgregano così facilmente. Si celebrano i matrimoni, ma le coppie divorziano facilmente. Questo accade perché non siamo più abituati al sacrificio. Per vivere insieme, dobbiamo essere in grado anche di accettare i difetti dell'altro. La mancanza dello spirito di sacrificio deriva dal fatto che non viviamo la vita cristiana in pieno. Vediamo con quanta facilità sono commessi gli aborti, questo a causa della mancanza della prontezza a fare il sacrificio di educare i figli. Ecco che la prima ragione del matrimonio è stata distrutta. Perché non c'è l'abitudine a fare sacrifici. Solo se siamo abituati a sacrificare noi stessi, saremo in grado di vivere una vita cristiana.
I frutti di Medjugorje sono numerosi. Le conversioni sono numerose. Un teologo ha detto che qui il Paradiso è sceso sulla terra. La Madonna ci invita ad abbandonarci completamente a Lei così può portarci a Gesù. Non è questa l'essenza della vita cristiana?
Don Gabriele Amorth:Senza dubbio! Medjugorje è davvero un posto dove uno impara a pregare, ma anche a sacrificarsi, dove la gente si converte e cambia la propria vita. L'influenza di Medjugorje è mondiale. E' sufficiente pensare a quanti gruppi di preghiera sono sorti grazie all'ispirazione di Medjugorje. Conduco anche io un gruppo di preghiera, che è stato fondato nel 1984. Questo gruppo ha già 18 anni. Passiamo un pomeriggio come se fossimo a Medjugorje. Ci sono sempre 700 o 750 persone. Meditiamo sempre il messaggio della Madonna del 25 del mese ed io leggo sempre il messaggio in relazione ad un insegnamento del Vangelo, perché la Madonna non dice nulla di nuovo. Lei ci invita a fare quello che Gesù fece. I gruppi come il mio esistono in tutto il mondo.
E' vero che Medjugorje è un boccone amaro per satana?
Don Gabriele Amorth:Sicuramente. Medjugorje è una fortezza contro satana. Satana odia Medjugorje perché è un luogo di conversione, di preghiera, di trasformazione della propria vita.
Ci daresti un tuo consiglio finale?
Don Gabriele Amorth:Il "testamento" di Maria, le Sue ultime parole scritte nel Vangelo, sono "fate ciò che Lui vi dirà". Qui a Medjugorje, la Madonna insiste ancora che le leggi del Vangelo siano rispettate. L'Eucaristia è al centro di tutti i gruppi di Medjugorje, perché la Madonna porta sempre a Gesù. Questo è la Sua principale preoccupazione: farci vivere le parole di Gesù. Questo è ciò che auguro a ciascuno. Possa l'Immacolata intercedere per voi, così che la benedizione di Dio possa discendere su tutti voi nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen!
Fra Dario Dodig
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