E’ avvenuto dopo la fine dell’Adorazione al Santissimo Sacramento - VIDEO
Che cosa è accaduto durante l’ultima sera del 30° Festival
dei Giovani a Medjugorje? Abbiamo vissuto un’emozione che rimarrà per
sempre nei nostri cuori.
E’
avvenuto durante l’adorazione al Santissimo Sacramento guidata dal
parroco, padre Marinko Sakota. La sera di Lunedì 5 Agosto, ultima del
Festival dei Giovani 2019,quasi 800 sacerdoti presenti al programma di preghiera
nella chiesa di San Giacomo, (di cui 714 concelebranti e 60 impegnati
dai confessionali), sono scesi lungo la spianata davanti all’altare
esterno. Qui decine e decine di migliaia di persone, non so
quantificarle, forse 90.000, si sono raccolte nel silenzio più assoluto.
Uno spettacolo di rara bellezza!
VIDEO:
I sacerdoti a un certo punto, si sono divisi e hanno formato sette raggi, come a rappresentare il prolungamento dei raggi dell’ostensorio. E tutti insieme con le braccia tese e le mani imposte sui fedeli, hanno impartito la benedizione. I tre arcivescovi, Mons. Henryk Hoser,
Mons. Rino Fisichella, Mons. Luigi Pizzuto, sono posizionati subito
sotto l’altare. Davanti a loro un’immensità di giovani raccolti nella
preghiera in un composto silenzio, conservato nonostante stessero lì già
da qualche ora. Uno spettacolo impressionante! E’ stato seguito in
streaming da circa 2.800.000 persone, più un grande numero sui canali tv
di molti Paesi, compreso l’Italia.
Al termine, padre Marinko Sakota ha elevato in alto il Santissimo per qualche minuto. Era come se il tempo si fosse fermato. Sembrava di essere sospesi tra Cielo e Terra.
Mi sono chiesta quali emozioni passassero nei cuori di tutti i pastori
in quel momento. Di fronte ai loro occhi, una folla oceanica raccolta in
un silenzio contemplativo che ha toccato le corde più profonde della
nostra anima. Un’atmosfera surreale che ha evocato il Cielo, di
un’intensità da levare il fiato! E al termine riposto il Santissimo
Sacramento, hanno risuonato nell’aria le note dell’Ave Maria di
Back-Gounod, dedicata a Colei che ci ha chiamati tutti qui e ha reso
possibile un evento di tale portata, di tale bellezza!
Medjugorje: grazie Maria!
Nel
giorno in cui è ricorso il suo compleanno, (secondo quanto ci rivelò
nel Suo messaggio del 1° Agosto 1984 “Il cinque agosto prossimo si
celebri il secondo millennio della mia nascita”), il regalo lo ha fatto
Lei a noi, come sempre del resto. Grazie Maria! Grazie per il dono dei tuoi pastori, per i sacerdoti, i vescovi, i cardinali presenti qui al Festival dei Giovani 2019. Non potremo mai ricambiare Te e Gesù per tutto ciò che ci avete donato, ma accoglierlo con gratitudine e gioirne, si!
La 30a edizione rimarrà indelebile nei nostri cuori, perché ha segnato una svolta nella storia di Medjugorje.
Abbiamo respirato aria di unità, senso di Chiesa, di un’unica grande
famiglia, di cui siamo figli e figlie, non per merito ma per amore. Il
motto di questo Festival “Seguimi” possa rimanere impresso nei nostri
cuori. E a noi il compito di custodirlo e viverlo una volta rientrati
alle nostre case, alla nostra quotidianità, con l’ Eucarestia, la
Preghiera soprattutto del Rosario, la Parola, la Confessione e il
Digiuno. Simona Amabene
molto commovente
RispondiEliminaGrazie Silvana, una forte emozione mi invade l'anima nel leggere questo articolo. Se Maria lo vorrà ritorneremo a Medyugorje.
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