Dall'inizio delle apparizioni a Medjugorje ci sono sempre testimonianze di guarigioni miracolose, per intercessione della Madonna. Tra i primi abitanti della parrocchia di Medjugorje che sono stati guariti, Jozo Vasilj inizialmente colpito da semiparesi all’occhio sinistro, ma dopo solo quattro anni perse la vista anche dall’occhio destro; inoltre soffriva di una grave dermatite sulle braccia e mani.
La popolazione ha la sensazione di ricevere, proprio per la sua risposta entusiasta, delle grazie e dei segni straordinari . Già da giorni circolano notizie di guarigioni che impressionano tutti. "Il caso" che dopo qualche settimana finisce addirittura sui giornali jugoslavi — provocando grande pubblicità involontaria a Medjugorje e la reazione dura del regime — è quello del vecchio Jozo Vasilj. L’anziano contadino (è del 1896), che vive nelle case sotto il Krizevac, è cieco da quattro anni con una grave malattia alla pelle che copre le sue braccia di piaghe.
E’
uno dei primi giorni delle apparizioni, verso le 17,30, chiede a una
nipotina che sta preparandosi ad andare sul Podbrdo per vedere ciò di
cui tutto il paese parla, di portargli — visto che lui non può salire
lassù — un po’ di terra quella collina. La ragazzina, Vida, fa così e
dopo due ore è di ritorno con un po’ di terra e alcune pianticelle del
luogo ove appare la Madonna. Il
vecchio dice alla moglie di bollire quell’erba, ma senza dirle perché.
Poi quella sera si applica tutto sugli occhi e prega intensamente nel
silenzio.
Al
mattino chiede alla donna di portargli dell’acqua, si lava, recitando
il Credo, si asciuga con un panno e in quel preciso momento scopre di
aver ritrovato la vista: «Dio mio! Ma io ci vedo!». La moglie, scettica,
non considera neanche la possibilità: «Via, Jozo, non dire
sciocchezze!».
«Sì, ci vedo. Vedo che oggi non hai le calze».
La donna è stupita: «Ma su, hai tirato a indovinare...».
«No,
ci vedo. Vedo i due vasi che sono sul tavolo». La signora si volta
sconcertata, guarda in faccia il marito e scopre che anche le piaghe
alle braccia sono sparite. Ha un tuffo al cuore, esce di casa correndo:
«Jozo è guarito! Jozo è guarito!». Accorrono i vicini di casa, il
vecchio contadino racconta come è successo, lo ripete a tutti; c’è
grande meraviglia ed entusiasmo. Jozo e la moglie subito vanno alla
chiesa per ringraziare la Madonna della grazia che hanno ricevuto e la
notizia come un fulmine attraversa tutto il paese e arriva ai villaggi
vicini.
Raggiunge
anche qualche giornalista, perciò — dopo alcuni giorni — finisce sui
quotidiani. Immediatamente la polizia si precipita nelle redazioni a
minacciare i cronisti di licenziamento: è un complotto
clerico-nazionalista, va smontato, non pubblicizzato. Arrivano allora
dei giornalisti che provano a far confessare al vecchio contadino che
non è mai stato cieco e si è inventato tutto. Ma lui, imperterrito,
ripete i fatti come sono accaduti. E i poliziotti cominciano a
minacciarlo: «Tu non devi dire queste sciocchezze! Devi smettere di
blaterare». E il vecchio Jozo ribatte: «Ma come posso tacere quando mi
fanno delle domande? E se poi, tacendo, mi torna la malattia? Chi me la
ridarà la vista, voi?».
Anche
altri casi simili vengono narrati e poi riferiti e documentati presso
la parrocchia. Ma in questa straordinaria estate luminosa e profumata di
tabacco a Medjugorje si verificano anche segni di altro tipo, del tutto
inspiegabili e testimoniati da decine di persone («una pioggia di
grazie», secondo il parroco)
Personalmente sono innamorato di Medjugorje...un Paradiso..dove incontri un cuore nuovo...l'amore di Dio ti avvolge....
RispondiEliminasono anni che frequento questo luogo e ho visto personalmente e vissuto molte situazioni............
..............GRAZIE AMATISSIMA MADRE............