Medjugorje, gli anni 90 (Suor Emmanuel)
Vicka aveva una grave malattia cerebrale. Sento ancora il Padre
Laurentin annunciare con pena: "Morirà". Soffriva talmente da perdere
conoscenza per lunghe ore, quasi ogni giorno. Sua madre addolorata al
vederla soffrire così le diceva: - Vai a farti fare un iniezione di
calmante, non puoi restare così...! - Ma Vicka rispondeva: - Mamma, se
tu sapessi le grazie che la mia sofferenza ottiene per me e per gli
altri non parleresti così! - Dopo una lunga Via Crucis la Gospa le ha
detto: "il tal giorno sarai guarita". Vicka l'ha scritto a due sacerdoti
perché avessero l'annuncio scritto prima del giorno X che cadeva una
settimana dopo. Vicka è stata guarita. Ha conservato di questa
esperienza una conoscenza molto profonda del mistero della sofferenza e
della sua fecondità. Ecco un episodio personale: mentre traducevo Vicka
per un gruppo di pellegrini francesi, lei spiegava
- La Gospa dice: "Cari
figli, quando avete una sofferenza, una malattia, un problema, voi
pensate: ma perché è capitato proprio a me e non a qualcun 'altro!? No,
cari figli, non dite così! Dite il contrario: Signore ti ringrazio per
il regalo che mi fai! Perché la sofferenza, quando è offerta a Dio,
ottiene grandi grazie!" E l'intrepida Vicka aggiunge, da parte della
Gospa: - Dite anche, Signore, se hai altri regali per me sono pronta! -
Quel giorno i pellegrini sono ripartiti pensosi avendo molto su cui
meditare... Per quanto mi riguarda, la sera stessa una persona mi ha
detto qualcosa di molto cattivo mentre mi dirigevo verso la chiesa per
la messa. Mi ha ferito il cuore così tanto che ho dovuto lottare per
vivere pienamente la messa invece di rimuginare la cosa nella mia testa.
Al momento della Comunione ho offerto la mia sofferenza a Gesù e mi
sono tornate in mente le parole di Vicka e ho pregato così: "Signore ti
ringrazio per il regalo che mi fai! Serviti di questo per dare tante
grazie e se hai altri regali per me.. (ho ripreso fiato per continuare
la frase) io... io ... aspetta ancora un po' a darmeli!!!" Il segreto di
Vicka è che non tiene il conto dei suoi "SI" a Dio. Come i bambini di
Fatima, ha visto l'inferno e non ha voglia di tirarsi indietro quando si
tratta della salvezza delle anime. Un giorno la Gospa ha chiesto: "Chi
fra voi vuole sacrificarsi per i peccatori?" e Vicka è stata la più
pronta a offrirsi come volontaria. "Chiedo solo la grazia di Dio e la
sua forza per poter continuare" dice. Non cerchiamo oltre la ragione per
cui Vicka trasmette tanto la gioia del cielo a quanti l'avvicinano! In
un'intervista per la televisione americana ha detto: - Non vi rendete
conto del grande valore che hanno le vostre sofferenze agli occhi di
Dio! Non ribellatevi quando arriva la sofferenza, ci si arrabbia perché
non si cerca veramente la volontà di Dio; se la si cerca, la rabbia se
ne va. Solo quelli che rifiutano di portare la croce si ribellano. Ma
state pur certi che se Dio dà una croce, Lui sa perché la dà e sa quando
la toglierà. Niente succede per caso. Per lei il velo si è squarciato e
sa di cosa parla.
Una mattina avevo appuntamento con Vicka per partire con lei e Don
Dwello di New York per gli Stati Uniti. All'ultimo momento Don mi ha
detto, con la morte nel cuore: - Vicka è malata, non viene. Sua sorella
mi ha detto di partire senza di lei... - Cooosa? - Mi sono stupita. - Ma
solo ieri stava benissimo! - Ha cominciato ieri sera. Con Ivanka
siamo andati a trovarla; ha dovuto mettersi a letto, il suo braccio era
paralizzato, la mano tutta blu e soffriva molto. Mi ha detto che forse
questa notte sarebbe passato, ma questa mattina la sua sorellina mi ha
riferito che era invece peggiorato... - Nove giorni più tardi torno dal
giro negli USA in cui avevo dato testimonianza sulla Gospa. Vado da
Vicka che sorprendo a stendere la biancheria con un gran sorriso sulle
labbra. - Allora sei guarita finalmente! Mi hai lasciata tutta sola in
America! Quando hai cominciato a star meglio? - Solo questa mattina! Mi
sono alzata e tutto andava bene. Ho potuto perfino parlare a un gruppo
di pellegrini. Come vedi, tutto è passato! - Questa mattina !? Allora
sei rimasta Otto giorni malata, proprio il tempo della "missione"? Come
spieghi che è capitato esattamente durante la missione? - Ma è così!
Espressione tipica delle persone di qui. - La Gospa aveva il suo piano:
tu dovevi parlare, io dovevo soffrire. E' stata scelta Sua! -
evidentemente la Gospa non aveva consultato i 5000 americani di
Pittsburgh che avrebbero preferito il contrario! - Cos'hai avuto
esattamente? - Con Vicka bisogna rinunciare a ogni spiegazione logica...
- Niente di interessante, vedi è passato! Finché non ritornerà, la vita
è così! Ride e cambia argomento.
Sam, un medico americano allora ha
voluto farla curare adeguatamente e mi ha chiesto di spiegarle il piano
di cura; l'ho fatto: - Vedrai uno dei migliori medici USA, prima di
tutto farà degli esami, ti terrà in osservazione per un po'. Questo
potrebbe salvarti la vita! Non si sa mai.... se tu avessi qualcosa di
grave. Saresti contenta di andare in cielo ma noi ci teniamo a
conservarti ancora a lungo! - Non so, vedremo... aspettiamo un po'... -
In bocca a lei questo significa: "Lasciamo perdere!" Mi viene un'idea: -
Ma Vicka, la tua salute, le tue forze appartengono forse alla Gospa? Se
è così tocca a Lei decidere... Se tu le chiedessi cosa fare? - Hai
ragione,- dice con riconoscenza, come se non ci avesse pensato. - Glielo
chiederò. Due giorni dopo Vicka mi informa della risposta avuta
dall'alto. "Non è necessario" aveva detto la Gosta. Che io
sappia, nessuno ha mai saputo spiegare il segreto di Vicka e non abbiamo
ancora finito di stupirci.
Fonte:http://rosarioonline.altervista.org/index.php/santorosario/sezione/it/meditazione/982
Nel mio ultimo pellegrinaggio a Medjugorje chiesi a Vicka di dare un bacio alla Madonnina da parte mia , mi piacerebbe sapere se l'ha fatto. Se è sì mi riempirebbe il cuore di gioia. Chi sa se Vickca si ricorda di questa cosa è passato un po' di tempo.
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