mercoledì 5 giugno 2019

"MEDJUGORIE, dove il Sacerdote ha ancora molto prestigio"- Testimonianza

LA MADONNA CI DONA GIOIA

Intervista al DR. IGNAZ HOCHHOLZER
CARO DR. HOCHHOLZER,CI DICA ALCUNE COSE DI LEI?
Sono nato nella bassa Austria , a sud di AMSTETTEN nell'EURATSFED. Lì ho frequentato la scuola per 9 anni. Il mio insegnante,alla fine del nono anno ,mi ha suggerito di frequentare il liceo,per questo sono venuto ad HORN per continuare gli studi. Poi ho fatto il Servizio civile presso l' Ospedale dei Frati Misericordiosi a VIENNA . Sono quindi entrato in contatto con questo ospedale ,un esperienza molto toccante. Ho vissuto insieme ai frati e ho notato che la vita religiosa mi piaceva molto .Ho vissuto lì mentre frequentavo la facoltà di Medicina. Infatti ho avuto la possibilità anche di svolgere qualche attività all' interno dell' ospedale . Dopo essere stato anche presso la sede di SALISBURGO dello stesso ospedale,mi è stato offerto di gestire il Servizio Ambulanza ,detto anche " Ambulanza dei poveri". Ciò mi ha dato la possibilità ancora una volta di collegare l' attività medica con la vita religiosa : ho potuto aiutare i poveri ,per esempio i rifugiati ,che giungevano in ospedale in condizioni disperate. Ho frequentato anche il corso interno di perfezionamento alla professione medica e faccio parte ora del reparto interno .

TRA DI NOI SEI PIÙ CONOSCIUTO COME PRETE CHE COME MEDICO . COME MAI SEI POI PASSATO AL SACERDOZIO?
I miei genitori erano molto religiosi. Un mio fratello ha studiato teologia ,pertanto sono sempre stato vicino a queste tematiche. Durante la mia attività medica è cresciuto sempre più il desiderio di diventare Sacerdote. Non volevo però rinunciare a fare il medico e le due cose non andavano bene insieme. Il Cardinale SCHOENBORN si è dimostrato sempre molto aperto in tal senso ma in realtà non sapeva come attuare questo connubio . Un giorno ne ha parlato all' allora vescovo ausiliario LUDWIG SCHWARZ e gli ha dato il mio nome . SCHWARZ mi conosceva perché era stato il mio preside a HORN e cominciò quindi ad interessarsi coinvolgendo anche ROMA . Entrai quindi ufficialmente in SEMINARIO . Durante l' anno di diaconato fui assegnato al DUOMO di SANTO STEFANO a VIENNA . Dopo l'ordinazione Sacerdotale rimasi al servizio dell' allora parroco del Duomo, FABER, per dieci anni. Appartengo ufficialmente alla parrocchia del Duomo in particolare ad una comunità di preti del Duomo .
LA TUA ATTIVITÀ MEDICA È DIMINUITA CONSIDERANDO ANCHE I COMPITI SACERDOTALI?
Svolgo la normale vita professionale da medico , e, in aggiunta ,svolgo servizio SACERDOTALE facendo del mio meglio.
SEI MOLTO LEGATO A MEDJUGORIE. COME È COMINCIATA QUESTA ESPERIENZA?
All' inizio degli anni 80 volevo recarmi a LOURDES . Mia sorella mi ha proposto un giorno di andare con lei e suo marito A MEDJUGORIE. Noi siamo una grande famiglia,io sono il più giovane di 8 figli. Non conoscevo MEDJUGORIE allora e mi chiesi cosa ci sarei andato a fare. Mia sorella mi raccontò di cosa si trattava e delle apparizioni della MADONNA . LOURDES era già storia a quel tempo. Ella mi convinse e andammo insieme in pullman. Il programma mi piacque subito. Andai subito di notte sulla montagna della CROCE ;ricordo che poi ebbi difficoltà a trovare la via del ritorno ...A MEDJUGORIE mi sentìi subito a casa; ci sono andato tante altre volte. Subito mi sono convinto che MEDJUGORIE non si trova solo in ERZEGOVINA; QUELLO CHE ACCADE A MEDJUGORIE DEVE ESSERE NOTO IN TUTTO IL MONDO COSÌ CHE TUTTI NOI POSSIAMO FARE CIÒ CHE LA MADONNA DESIDERA DA NOI. LA MADONNA VUOLE CHE NOI SEGUIAMO SUO FIGLIO ,TUTTO IL RESTO NON CONTA .
MEDJUGORIE HA INFLUENZATO LA TUA VOCAZIONE?
Certo che sì. Mi ha affascinato soprattutto l' ampia facoltà d' azione data ai Sacerdoti,che nel nome di GESÙ,possono dire: " TI ASSOLVO DAI TUOI PECCATI". MEDJUGORIE,IL CONFESSIONALE DEL MONDP ! MEDJUGORIE, dove il Sacerdote ha ancora molto prestigio. MEDJUGORIE e la sua esperienza di fede che non riusciamo a trovare altrove .
COSA PENSI DELLA LUNGA DURATA DELLE APPARIZIONI?
Ne sono molto felice perché credo che la MADONNA voglia guidarci in quest'epoca così complessa piena di incertezze e di instabilità politiche . Dobbiamo essere grati alla MADONNA per le sue continue apparizioni.
La CHIESA è in una situazione difficile. Molti abbandonano la CHIESA e c'è sempre meno interesse verso la vita ecclesiastica. Mancano le regole in famiglia e ci siamo allontanati dai SACRAMENTI. Per questo la MADONNA ci vuole guidare a ritrovare DIO. La MADONNA non ci vuole portare  sempre cose nuove, ma, come ogni mamma, vuole solo accompagnarci a trovare la strada giusta. Non ci vuole spaventare, ma, al contrario , ci vuole aiutare a donarci gioia e pace.
COSA CI PUOI DIRE DEL LAVORO DEI DELEGATI DEL PAPA ?
PAPA FRANCESCO è contento di MEDJUGORIE ed ha inviato l'arcivescovo HENRYK HOSER ad esaminare la vita ecclesiastica di MEDJUGORIE e a fare eventuali proposte di miglioramento. È stato bello vedere l'arcivescovo HOSER per una settimana prima di Pasqua. Si è spostato liberamente,ha celebrato la SANTA MESSA ,tenuto omelie e si è avvicinato alla stampa . Ha partecipato a tutto con entusiasmo. Ha invitato tutti ad aderire al progetto della MADONNA ed a partecipare al programma religioso . Si è espresso positivamente anche nei confronti delle attività sociali, come " IL VILLAGGIO DELLA MADRE" e il " CENACOLO ". Sono state le numerose vocazioni spirituali a colpirlo più di tutto .
VEDI UN COLLEGAMENTO TRA FATIMA E MEDJUGORIE?
È sorprendente che GIOVANNI PAOLO II abbia subito l' attentato il 13 MAGGIO 1981 e il 24 GIUGNO dello stesso anno siano cominciate le apparizioni a MEDJUGORIE.
Si può,a mio avviso , parlare di un processo continuativo. Anche la nostra epoca ha bisogno,come 100 anni fa, di preghiera e di impegno per la pace .
COME VEDI IL FUTURO DEL MONDO RELATIVAMENTE AI SEGRETI CHE CI SONO ANCHE A MEDJUGORIE?
Oggi molti vedono che il mondo è profondamente minacciato. Ciò riguarda anche l' ambiente,il creato, il valore inalienabile della vita . La Potenza delle armi è enorme ,le attività economiche intorno agli armamenti sono tantissime. Tutto ciò fa paura . Vogliamo sperare però nella pace e lavorare per la pace . Bisogna sviluppare una nuova propensione per la pace . Ciò significa che non dobbiamo disprezzare nessuno ma avere rispetto per tutti. Non possiamo pensare di raggiungere la pace con la forza delle armi: dobbiamo promuovere il dialogo attraverso la missione di PACE che la MADONNA vuole portare avanti con il suo progetto. Il ROSARIO deve essere elevato al cielo: PREGATE,PREGATE, PREGATE!

Fonte: Medjugorje segno dei tempi

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