LA FESTA DEL SANTO VOLTO DI GESU' SI CELEBRA IL MARTEDI' CHE PRECEDE L’INIZIO DELLA QUARESIMA
LA MEDAGLIA DEL VOLTO SANTO DI NOSTRO SIGNORE GESU' CRISTO
COSA E’
La
medaglia del Volto Santo è l'Icona, di Cristo morto in croce per la
redenzione dell'umanità e di Cristo Vittima immolata, vivente nella
Santa Eucarestia.
BREVE STORIA DELLA MEDAGLIA
La medaglia del Volto Santo di Gesù è un dono di Maria Madre di Dio e Madre nostra.
Nella
notte del 31 maggio 1938, la Serva di Dio M. Pierina De Micheli, suora
delle Figlie dell'Immacolata Concezione di Buenos Aires, si trova va
nella cappella del suo Istituto a Milano in via Elba 18.
Mentre
era immersa in profonda adorazione dinanzi al Tabernacolo, le apparve
in un nimbo di luce sfolgorante una Signora di celestiale bellezza: era
la Santissima Vergine Maria.
Ella teneva in mano come un dono una medaglia che su un lato recava impressa l'effigie del Volto di Cristo morto in croce, circoscritta dalle parole bibliche "Fà splendere su di noi, Signore, la luce del tuo volto". Sull'altro lato appariva un'Ostia raggiante circoscritta dall'invocazione "Resta con noi Signore".
PROMESSE DIVINE
La Madre del Cielo si avvicinò alla suora e le disse: "Ascolta bene e riferisci al padre confessore che questa medaglia
è un'ARMA di difesa, uno SCUDO di fortezza e un PEGNO di misericordia
che Gesù vuoi dare al mondo in questi tempi di sensualità e di odio
contro Dio e la Chiesa. Si tendono reti diaboliche per strappare la fede
dai cuori, lì male dilaga. I veri apostoli sono pochi: è necessario un
rimedio divino, e questo rimedio è il Volto Santo di Gesù. Tutti quelli
che porteranno questa medaglia e faranno, potendo,
ogni martedì una visita al SS. Sacramento per riparare gli oltraggi che
ricevette il S. Volto del mio figlio Gesù durante la passione e che
riceve ogni giorno nel Sacramento dell'Eucarestia:
- saranno fortificati nella fede;
- saranno pronti a difenderla;
- avranno le grazie per superare le difficoltà spirituali interne ed esterne;
- saranno aiutati nei pericoli dell'anima. e del corpo;
- avranno una morte serena sotto lo sguardo sorridente del mio Divin Figlio
- Questa consolante promessa divina è un richiamo d'amore e di misericordia del Cuore Sacratissimo di Gesù.
Gesù stesso, infatti, il 21 maggio 1932, aveva detto alla serva di Dio: "Contemplando
il mio Volto, le anime parteciperanno alle mie sofferenze, sentiranno
il bisogno di amare e di riparare. Non è forse questa la vera devozione
al mio Cuore?”
Il primo martedì del 1937 Gesù le aveva ancora aggiunto che "il culto del Suo Volto completava e aumentava la devozione al Suo Cuore". In
verità, quando contempliamo il Volto di Cristo morto per i nostri
peccati, possiamo comprendere e vivere i palpiti d'amore del Suo Cuore
divino.
APPROVAZIONE E DIFFUSIONE DELLA MEDAGLIA
Il
culto della medaglia del S. Volto ebbe l'approvazione ecclesiastica il 9
agosto 1940 con la benedizione del Beato Card. Ildefonso Schuster,
monaco benedettino, devotissimo del S. Volto di Gesù, allora Arcivescovo
di Milano. Superate molteplici difficoltà, la medaglia fu coniata ed
iniziò il suo cammino.
Grande apostolo della medaglia del S. Volto di Gesù fu il servo di Dio, Abate Ildebrando Gregori, monaco benedettino silvestrino, daI 1940 padre spirituale della serva di Dio Madre Pierina De Micheli. Egli fece conoscere la medaglia, con la parola e con le opere in Italia, in America, in Asia e in Australia. Essa è ora diffusa in ogni parte della terra e neI 1968, con la benedizione del S. Padre, Paolo VI, fu deposta sulla luna dagli astronauti americani.
LA MEDAGLIA ANNUNCIO DEL VANGELO
E'
mirabile constatare che la medaglia benedetta viene accolta con
riverenza e devozione da cattolici, ortodossi, protestanti e persino da
non cristiani. Tutti coloro che hanno avuto la grazia di ricevere e
portare con fede la sacra Icona, persone in pericolo, ammalati,
carcerati, perseguitati, prigionieri di guerra, anime tormentate dallo
spirito del male, individui e famiglia angustiate da ogni genere di
difficoltà, hanno sperimentato sopra di sé una particolare protezione
divina, hanno ritrovato la serenità, la fiducia in se stessi e la fede
in Cristo Redentore. Dinanzi a tali prodigi quotidianamente operati e
testimoniati, sentiamo tutta la verità della Parola di Dio, e spontaneo
sgorga dal cuore il grido del salmista:
"SIGNORE, MOSTRACI IL TUO VOLTO E NOI SAREMO SALVI" (salmo 79)
PREGHIERA AL VOLTO SANTO DI GESU'
Volto
Santo del mio dolce Gesù, espressione viva ed eterna dell'amore e del
martirio divino sofferto per umana redenzione, Ti adoro e Ti amo. Ti
consacro oggi e sempre tutto il mio essere. Ti offro per le mani
purissime della Regina Immacolata le preghiere, le azioni e le
sofferenze di questo giorno, per espiare e riparare i peccati delle
povere creature. Fà di me un tuo vero apostolo. Che il tuo sguardo soave
mi sia sempre presente e si illumini di misericordia nell'ora della mia
morte. Così sia.
Volto Santo di Gesù guardami con misericordia
PREGHIERA E NOVENA AL VOLTO SANTO
O
Gesù, che nella Tua crudele Passione divenisti "l'obbrobrio degli
uomini e l'uomo dei dolori", io venero il Tuo Volto Divino, sul quale
splendevano la bellezza e la dolcezza della divinità e che è divenuto
per me come il volto di un lebbroso... Ma io riconosco sotto quei tratti
sfigurati il Tuo infinito amore, e mi consumo dal desiderio di amarTi e
di farTi amare da tutti gli uomini. Le lacrime che sgorgano con tanta
abbondanza dagli occhi Tuoi sono come perle preziose che mi è caro
raccogliere per riscattare con il loro infinito valore le anime dei
poveri peccatori. O Gesù, il tuo Volto adorabile rapisce il mio cuore.
Ti supplico di imprimere in me la Tua somiglianza divina e di
infiammarmi del Tuo amore affinché possa giungere a contemplare il Tuo
Volto glorioso. Nella mia presente necessità accetta l'ardente desiderio
del mio cuore accordandomi la grazia che Ti chiedo. Così sia.
NOTE BIOGRAFICHE
La
serva di Dio Madre Pierina De Micheli, nata a Milano l'11.9.1890, è
morta in concetto di santità il 26.7.1945 a Centonara d'Artò (Novara)
dove le sue spoglie mortali riposano nella cripta della cappella
dell'istituto delle Figlie dell'immacolata Concezione di Buenos Aires.
Visse nel silenzio e nell'umiltà più profonda, martire d'amore per riparare le offese recate al Signore Gesù.
Di lei è in corso la causa di canonizzazione.
Il
servo di Dio Abate Ildebrando Gregori, monaco benedettino silvestrino,
nato a Poggio Cinolfo di Carsoli (L'Aquila) '8.5.1894, è morto a Roma il
12.11.1985.
Fondò
la congregazione delle Suore Benedettine Riparatrici del S. Volto di
N.S.G.C. che ne custodiscono i resti mortali nella cappella della loro
casa madre 'L'Assunta" in Bassano Romano (VT).
L'Abate
Ildebrando Gregori visse di fede ed esercitò in grado eroico la carità
verso i poveri e i bisognosi nei quali scorgeva il Volto stesso di
Cristo crocifisso.
Di lui è in corso la causa di canonizzazione.
Con approvazione ecclesiastica
Fonte:http://www.piccolifiglidellaluce.it/pfdl/devozioni/66-gesu/486-devozione-al-santo-volto-di-gesu
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