giovedì 28 marzo 2019

"Chiedersi cosa vuole Dio, non cosa voglio io"- Omelia di fra Marinko

Si è concluso il Ventiseiesimo Ritiro spirituale internazionale per organizzatori di pellegrinaggi, guide di centri della pace e di gruppi di preghiera, pellegrinaggi e carità legati a Medjugorje. iniziato lo scorso 18 marzo, esso ha riunito trecentosessanta partecipanti provenienti da ventotto paesi.  

Nella sua Omelia odierna, fra Marinko, che è stato anche Relatore al Ritiro, ha evidenziato che la Madonna ci invita a leggere la Sacra Scrittura:
«Leggetela col cuore. 
In questi giorni noi abbiamo cercato di conoscere Gesù: di conoscerlo nell’Adorazione, di conoscerlo nella Santa Messa, nella preghiera dinanzi alla croce; di conoscere Gesù nella Sacra Scrittura, nella lettura della Parola di Dio. Conoscere Gesù vuol dire chiedersi cosa egli voglia. E qui potremmo confondere alcune cose: quello che lui vuole veramente con ciò che, invece, sono io a pensare che Gesù voglia, pensi e dica. Ricordiamo i discepoli di Gesù che hanno avuto questo problema. Essi capivano Gesù a modo loro e pensavano di conoscerlo, di sapere le sue intenzioni», ha detto fra Marinko, citando Giacomo e Giovanni: i due fratelli e figli di Zebedeo che «pensavano che Gesù avrebbe fondato un regno, e volevano trovarsi accanto a lui e davanti agli altri. Accanto a Gesù, ma in un modo sbagliato: sedendo cioè uno alla sua destra e uno alla sua sinistra».
«Essere vicini a Gesù in modo sbagliato. Vedete come si può essere vicini a lui, ma in una maniera sbagliata. E a loro è servito molto tempo per capire che Gesù non la pensava così, ma in un modo completamente diverso. La volontà di Dio era qualcosa di completamente differente. Leggere la Sacra Scrittura in questo modo, riflettere, meditare. Per questo è importante ascoltare, ma farlo però col cuore. Chiedersi cosa vuole Dio: non cosa voglio io, ma cosa lui voglia davvero», ha detto fra Marinko, che ha poi chiarito come Dio vuole trasfigurare e trasformare tutto ciò che ci accade.    
«La pietra che i costruttori hanno scartato: proprio quella Dio la prende, la trasforma e la pone ad essere la pietra sulla quale egli edificherà il suo Regno. Ciò è accaduto innumerevoli volte ed anche a Giuseppe, rifiutato dai suoi fratelli. E proprio lui, il rifiutato, diviene il fondamento della sopravvivenza e della vita di tutta la sua famiglia e dell’intero suo popolo. Lo stesso accade con i discepoli di Gesù. Forse noi non li avremmo mai scelti: non soltanto Giuda, ma anche tutti gli altri. Gesù, invece, sceglie proprio loro».
 Medjugorje 22 marzo 2019
  Omelia fra Marinko Šakota.

Il prossimo Incontro internazionale in programma è il Settimo Ritiro spirituale in favore della vita, che si svolgerà dal 29 maggio al 1° giugno.

 Fonte:http://www.medjugorje.hr/it/attualita/fra-marinko-sakota-al-ritiro-spirituale-internazionale-per-guide-di-pellegrinaggi-%e2%80%9cin-questi-giorni-abbiamo-cercato-di-conoscere-ges%c3%b9%e2%80%9d,10299.html

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