Nel Vangelo di oggi: In quel tempo, Gesù disse [ai suoi discepoli]: «Se uno mi ama, osserverà la mia parola e il Padre mio lo amerà e noi verremo a lui e prenderemo dimora presso di lui. Chi non mi ama, non osserva le mie parole; e la parola che voi ascoltate non è mia, ma del Padre che mi ha mandato. Vi ho detto queste cose mentre sono ancora presso di voi. Ma il Paràclito, lo Spirito Santo che il Padre manderà nel mio nome, lui vi insegnerà ogni cosa e vi ricorderà tutto ciò che io vi ho detto. Vi lascio la pace, vi do la mia pace. Non come la dà il mondo, io la do a voi. Non sia turbato il vostro cuore e non abbia timore. Avete udito che vi ho detto: "Vado e tornerò da voi". Se mi amaste, vi rallegrereste che io vado al Padre, perché il Padre è più grande di me. Ve l'ho detto ora, prima che avvenga, perché, quando avverrà, voi crediate».
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Paraclito :
Si tratta in origine di un termine del linguaggio giuridico che
significava letteralmente "chiamato vicino", cui l'equivalente latino è
l'ad-vocatus, cioè "avvocato", inteso come "difensore" o
"soccorritore", per estensione "consolatore". Il contesto in cui si usa
questo termine nei testi profani è quello del processo, e indica "colui che sta al lato dell'accusato" per difenderlo.Gesù, nel suo discorso di addio riportato nel Vangelo di Giovanni promette ai suoi discepoli di non lasciarli soli, ma di mandar loro un consolatore (Gv 14,16, Gv 14,26, Gv 15,26, Gv 16,7). In Gv 14,16 lo Spirito è chiamato "altro paraclito", a significare che il primo paraclito è lo stesso Gesù.
LO SPIRITO SANTO,
CHI È?
COME AGISCE?
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Chi è lo Spirito Santo?
Lo sapreste descrivere? Lo nominate mai? Pensateci
bene...
Quando ad esempio entriamo in Chiesa o ci accingiamo a
recitare una preghiera cosa facciamo?
Facciamo il segno della croce e diciamo: nel nome del
Padre, del Figlio e dello Spirito Santo.
Quando recitiamo la nostra professione di fede, il
credo, pronunciamo queste parole:
Credo in Dio Padre onnipotente ...
Credo in Gesù Cristo suo unico figlio ...
Credo nello Spirito Santo che è Signore ...
Se vi si chiede di parlare del Padre o del Figlio
riuscireste a dare una risposta, ma per quanto riguarda lo Spirito Santo, la
terza persona della Santissima Trinità... sarebbe un po’ più difficile.
Impariamo a conoscerlo un po’ meglio perché è un po’
insensato continuare a nominarlo senza sapere nulla o poche cose su di lui.
Anche se è difficile per la nostra piccola mente umana capire fino in fondo il
significato della Santissima Trinità, possiamo lasciarci guidare proprio dallo
Spirito Santo e dalla Bibbia per comprendere meglio chi è e cosa fa.
Sin dalla creazione, Dio ha detto: ‹‹non è bene che
l’uomo sia solo›› (Gen. 2, 18 ), niente di più vero. L’uomo ha bisogno delle
relazioni perché la sua vita acquisti potere e possa crescere, ha bisogno di
amare e di essere amato.
Noi siamo fatti ad immagine e somiglianza di Dio;
facendo questa considerazione possiamo capire che anche Dio è "relazione", è
Amore. Tra il Padre e il Figlio c’è un Amore grandissimo e proprio questo
dialogo d’amore tra loro due genera una terza Persona: lo Spirito Santo.
Quest'
ultimo impersona anche l’Amore che Dio ha per noi. Dopo questa riflessione
non è possibile pensare ad una di queste persone della Santissima Trinità senza
le altre due.
Sin dall’inizio della Genesi sta scritto: ‹‹lo spirito
di Dio aleggiava sulle acque›› e quando creò l’uomo si dice ‹‹soffiò nelle sue
narici un alito di vita e l’uomo divenne un essere vivente››.
Come abbiamo visto, sin dall’inizio si parla dello
Spirito Santo; proviamo ora a cercare altri brani dove si parla di lui e
leggiamoli insieme.
Una raccomandazione però è d’obbligo... dovete sapere
che spesso si parla di lui utilizzando dei simboli.
Sappiamo cos’è un simbolo? Facciamo degli esempi...
se vediamo una bandiera con i colori rosso bianco e
verde ci viene in mente l’Italia;
la figura della colomba per noi rappresenta la pace;
se in un fumetto vediamo raffigurata una lampadina
vicino ad un personaggio pensiamo che lui abbia avuto un’idea.
Ci sono quindi dei segni che rimandano la nostra mente
ad altre figure e ad altre realtà. Questi segni non sono altro che i simboli.
Anche nella Bibbia troviamo moltissimi simboli. Dio ha
ispirato l’uomo facendogli conoscere tante cose; l’uomo non ha fatto altro che
utilizzare i simboli (immagini, animali, suoni) per raccontare queste cose. Ora
che abbiamo chiarito, tocca a voi: trovate nella Bibbia i punti dove si parla di
Lui.
La Madonna, Sposa dello Spirito Santo, ne parla spesso nei suoi massaggi
a Medjugorje, soprattutto in concomitanza con la festa di Pentecoste,
ma non solo. Ne parla molto soprattutto nei primi anni, in quei messaggi
dati sporadicamente (prima di iniziare a darli tutti i
giovedì);messaggi spesso non riportati nei libri più diffusi e che sono
caduti nel dimenticatoio. Dapprima invita a digiunare a pane ed acqua il
venerdì, in seguito aggiunge il mercoledì e ne spiega il motivo:" in
onore dello Spirito Santo" (9.9.'82).
Invita ad invocare ogni giorno frequentemente lo Spirito Santo con preghiere e canti, in particolare recitando il Veni Creator Spiritus o il Veni Sancte Spiritus. Ricorda, la Madonna, che è importante pregare lo Spirito Santo prima della S.Messa affinché ci aiuti ad entrare nella profondità del mistero che viviamo (26.11.'83). Nel 1983, poco prima della festa di tutti i Santi, la Madonna dice in un messaggio: "La gente si sbaglia quando si rivolge unicamente ai santi per chiedere qualcosa. L’importante è pregare lo Spirito Santo perché scenda su di voi. Avendolo si ha tutto". (21.10.'83) E sempre nello stesso anno, ci regala questo breve ma bellissimo messaggio: "Cominciate ad invocare ogni giorno lo Spirito Santo. La cosa più importante è pregare lo Spirito Santo. Quando lo Spirito Santo discende su di voi, allora tutto si trasforma e vi diventa chiaro". (25.11.'83). Il 25 febbraio del 1982 rispondendo ad una richiesta di un veggente, dà il seguente messaggio molto interessante, in linea con i documenti del Concilio Vaticano II: ad un veggente che le chiede se tutte le religioni sono buone, la Madonna risponde: "In tutte le religioni c'e' del buono, ma non è la stessa cosa professare una religione o un'altra. Lo Spirito Santo non agisce con uguale potenza in tutte le comunità religiose."
Invita ad invocare ogni giorno frequentemente lo Spirito Santo con preghiere e canti, in particolare recitando il Veni Creator Spiritus o il Veni Sancte Spiritus. Ricorda, la Madonna, che è importante pregare lo Spirito Santo prima della S.Messa affinché ci aiuti ad entrare nella profondità del mistero che viviamo (26.11.'83). Nel 1983, poco prima della festa di tutti i Santi, la Madonna dice in un messaggio: "La gente si sbaglia quando si rivolge unicamente ai santi per chiedere qualcosa. L’importante è pregare lo Spirito Santo perché scenda su di voi. Avendolo si ha tutto". (21.10.'83) E sempre nello stesso anno, ci regala questo breve ma bellissimo messaggio: "Cominciate ad invocare ogni giorno lo Spirito Santo. La cosa più importante è pregare lo Spirito Santo. Quando lo Spirito Santo discende su di voi, allora tutto si trasforma e vi diventa chiaro". (25.11.'83). Il 25 febbraio del 1982 rispondendo ad una richiesta di un veggente, dà il seguente messaggio molto interessante, in linea con i documenti del Concilio Vaticano II: ad un veggente che le chiede se tutte le religioni sono buone, la Madonna risponde: "In tutte le religioni c'e' del buono, ma non è la stessa cosa professare una religione o un'altra. Lo Spirito Santo non agisce con uguale potenza in tutte le comunità religiose."
La Madonna chiede spesso di pregare con il cuore, non semplicemente con le labbra, e a questa profondità della preghiera ci può condurre lo Spirito Santo; a Lui dobbiamo chiedere questo dono. Nel 2 maggio del 1983 così ci esorta: " Non si vive solo di lavoro, ma anche di preghiera. I vostri lavori non andranno bene senza la preghiera. Offrite il vostro tempo a Dio! Abbandonatevi a Lui! Lasciatevi guidare dallo Spirito Santo! E allora vedrete che anche il vostro lavoro andrà meglio ed avrete pure maggior tempo libero".
Devo appuntare il fatto che il link della spiegazione dello Spirito Santo così come quello del Vangelo secondo Giovanni ci rimanda a Wikipedia. Immagino la semplicità nel gestire il software da parte del programmatore, ma sappiate che Wikipedia è una fonte incerta e aperta alla correzione di tutti. Morale non è mai una fonte accreditata!!!! Parola di un Perito elettronico. No a Wikipedia per i testi Sacri!!!!!!!!!!!!!!
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