venerdì 5 febbraio 2016

COMMENTO AL MESSAGGIO DEL 2 FEBBRAIO 2016 .. di P. Livio

Messaggio

 Cari figli,
vi ho invitati e vi invito nuovamente a conoscere mio figlio, a conoscere la verità. Io sono con voi e prego che ci riusciate. Figli miei, dovete pregare molto per avere quanto più amore e pazienza possibile, per saper sopportare il sacrificio ed essere poveri in spirito. Mio figlio, per mezzo dello spirito santo, è sempre con voi. La sua chiesa nasce in ogni cuore che lo conosce. Pregate per poter conoscere mio figlio, pregate affinché la vostra anima sia una cosa sola con lui. È questa la preghiera ed è questo l’amore che attira gli altri e vi rende miei apostoli. Vi guardo con amore, con amore materno. Vi conosco, conosco i vostri dolori e le vostre afflizioni, perché anch’io ho sofferto in silenzio.
La mia fede mi ha dato amore e speranza. Vi ripeto: la risurrezione di mio figlio e la mia assunzione al cielo sono per voi speranza e amore. Perciò, figli miei, pregate per conoscere la verità, per avere una fede salda, che guidi i vostri cuori e sappia trasformare le vostre sofferenze e i vostri dolori in amore e speranza.
Vi ringrazio”.


COMMENTO DI P.LIVIO
Cari amici, i messaggi della Madonna della Pace alla veggente Mirjana di questi ultimi tempi, di questi ultimi anni, hanno una struttura ben precisa e questa è la struttura stessa della Chiesa insomma, la Madonna, in fondo, è parte della Chiesa, la parte più santa. ma comunque il Concilio Vaticano II ha voluto collocare la Madonna nel cuore della Chiesa come d’altra parte Gesù stesso è il cuore della Chiesa e, in quanto membro più Santo della
Chiesa, la Madonna ci aiuta a capire qual è il compito della Chiesa. Il compito della Chiesa è esattamente quello che sta facendo la Madonna e cioè quello di portarci a Gesù, di farci conoscere Gesù, di farci unire a Gesù, di farci irradiare in Gesù in modo tale da portare gli uomini dalle tenebre portarli alla luce, dal male portarlo al bene, dalla schiavitù portarli alla libertà dei figli di Dio, in in cammino verso la speranza eterna che è significata, che è testimoniata, che è realizzata nella Resurrezione di
Gesù e nella sua Assunzione al Cielo, quello è il punto di arrivo. Mentre qui la Madonna, come la Chiesa che evangelizza, è colei che si porta il cuore stesso della Chiesa che è Gesù Cristo che noi non conosciamo, o conosciamo poco, come dice Montfort, perché Maria è poco conosciuta... e quindi non è che dobbiamo diminuire la nostra devozione mariana per fare piacere
ai protestanti ma dobbiamo aumentare la nostra devozione mariana per far conoscere ai protestanti qual è la collocazione di Maria nell’ opera della redenzione e della santificazione.
Dunque... ecco qual è il compito di Maria e della Chiesa con Maria: “Cari figli, vi ho invitati e vi invito nuovamente a conoscere mio Figlio, a conoscere la verità”. Cioè la verità è Gesù, la verità sono le parole di Gesù, tutto il resto, cioè quello che non contiene nulla, diciamo, della luce di Cristo, che non contiene diciamo così, la parola ... cioè quando le parole umane non riflettono almeno parzialmente, diciamo, la parola che il Figlio, che è la Verità, sono parole non di luce ma di tenebra, non di verità ma di menzogna,
sono parole che danno la morte e non la vita, perciò la Madonna è qui in questo tempo di menzogna e di morte a portarci alla conoscenza della verità che è suo figlio. “Io sono con voi e prego che ci riusciate”. Vedete come la Madonna... tutti i messaggi della Regina della Pace sono impostati... hanno come sempre Cristo al centro e la Madonna, come diceva Giovanni Paolo II,svolge una funzione mediatrice fra noi e Gesù Cristo, mentre Gesù Cristo è
l’unico mediatore fra noi e il Padre, la Madonna ha una mediazione materna fra noi e Gesù Cristo, è colei che ci ha dato Cristo e ci porta a Cristo, lei prega perché riusciamo, ci riusciamo a conoscere suo figlio, a conoscere la verità.
Allora... per conoscere la verità, per conoscere ... quella verità incarnata che è Gesù “...dovete pregare molto per avere quanto più amore e pazienza possibile, per saper sopportare il sacrificio ed essere poveri in spirito”. Cioè,noi conoscendo Cristo conosciamo la verità, una verità incarnata, una verità che fa la volontà del Padre, una volontà che sacrifica se stessa, il figlio si
sacrifica per la salvezza eterna, perciò noi, attraverso la preghiera, entriamo nella conoscenza del figlio e quindi con pazienza e amore sopportiamo i sacrifici della vita e quel sacrificio su cui parla spesso Papa Francesco di essere
poveri in spirito cioè spogliati di noi stessi in modo tale che Dio prenda possesso completo della nostra anima.
Com’è presente Gesù anche quindi la Madonna dice qual è la sua opera,di portarci all’unione con Gesù, ma il figlio stesso ci porta all’unione con lui attraverso Maria e lo Spirito Santo infatti anche lo Spirito Santo opera interiormente, questa illuminazione, per farci conoscere Gesù attraverso lo Spirito Santo è sempre presente con noi e ci porta alla perfetta conoscenza della verità. Poi, c’è una frase, cari amici, che è troppo bella, questa va scritta
su un foglietto e appiccicatelo alla porta della cucina così quando entrate e uscite potete leggerlo... La sua Chiesa, non dimenticate mai questa frase è troppo bella, imparatela a memoria, “La sua Chiesa nasce in ogni cuore che lo conosce”.
Avete capito cari amici? Nel momento in cui attraverso la fede conosciamo Gesù, nel nostro cuore nasce la Chiesa. Quanto più noi conosciamo Gesù quanto più noi irradiamo Gesù e tanto più noi siamo Chiesa. La sua Chiesa nasce in quel cuore che lo conosce, quindi cari amici nella preghiera, perché guardate che conoscere Gesù Cristo con lo studio, sui libri, se manca l’umiltà interiore e la luce dello Spirito Santo, la sete e la fame della verità,l’umiltà dell’accoglienza, l’umiltà di accogliere la luce che viene, se manca questo... (sorride) alla fin fine, chi ci fa conoscere Gesù è lo Spirito Santo stesso che opera nel nostro cuore che però noi... lo Spirito Santo può operare
in noi questa conoscenza di Gesù se noi siamo umili, allora lo Spirito Santo ci apre alla conoscenza della verità perché, come dice Santa Caterina da Siena, l’orgoglio, la superbia, la presunzione è quella nuvola che offusca l’occhio dell’intelletto. L’umiltà invece è una luce che ci toglie dall’accecamento
e quindi nella preghiera umile e continua, come diceva Caterina da Siena, noi possiamo conoscere Gesù. Quindi reghiamo, perché la luce dello Spirito Santo ci faccia conoscere Gesù cari amici. Gesù si conosce prima di tutto nella preghiera, nella lettura della Sacra Scrittura, nei Sacramenti,nella preghiera a tu per tu con Lui col cuore aperto, in questo modo Gesù si fa conoscere e in questo modo Gesù si fa vivo, dentro di noi sentiamo la sua
presenza, il suo amore e la sua misericordia, il suo perdono e la sua amicizia nonostante la nostra indegnità.
“Pregate per poter conoscere mio Figlio...” che la Madonna ci conceda questa grazia, perché lei ha detto che prega per noi, perché noi ci riusciamo a conoscerlo, che noi possiamo guardare a Gesù coi suoi occhi e amarlo con il suo cuore e servirlo con le nostre mani e i nostri piedi.
“Pregate per poter conoscere mio Figlio, pregate affinché la vostra anima sia una cosa sola con lui”.
Per questo dobbiamo pregare ogni giorno, pregare ogni giorno: “Gesù ti chiedo questa immensa grazia perché attraverso il cuore di Maria la mia anima sia unita alla tua anima, alla tua divinità”. Preghiamolo tutti i giorni,tutti i giorni facciamo questa preghiera: “Gesù ti dono il mio cuore per mezzo del Cuore di Maria, Gesù ti dono la mia anima per mezzo dell’anima di
Maria perché io possa essere unito a te essere una sola cosa con te, con la
tua umanità e con la tua divinità”. “È questa la preghiera ed è questo l’amore che attira gli altri e vi rende miei apostoli”. Cioè la nostra unione con Gesù fa sì che noi siamo luce che illumina,
siamo amore che riscalda e attiriamo gli altri. Ed è così che noi siamo apostoli di Maria e cioè conoscendo Gesù con la preghiera, nell’apertura del cuore nello spogliamento di noi stessi, nell’umiltà, nel servizio, nello zelo, irradiandolo con parole di amore, guardando gli altri col suo sguardo di amore, così siamo suoi apostoli. La Madonna, cari amici, ci conosce uno
per uno, conosce tutti per nome uno per uno, anche i veggenti li chiama per nome. Quando c’ è da chiamarli li chiama per nome.
La Madonna conosce tutti uno per uno, siamo continuamente sotto il suo sguardo, non c’è nessuna, nessun battito del nostro cuore che gli sfugge, un pensiero che gli sfugge, nessuna sofferenza che le sia ignota. “Vi guardo con amore, con amore materno”. Ci guarda con i suoi occhi misericordiosi,
“Vi conosco...” ci conosce uno per uno più di quanto noi non
conosciamo noi stessi, “...conosco i vostri dolori e le vostre afflizioni...”,cari amici, conosce le nostre lacrime, conosce i nostri sbandamenti, i nostri pentimenti, le persecuzioni di cui siamo afflitti, e tutto ciò che ci affligge, conosce anche le nostre piccole corone di spine, le nostre flagellazioni, che ci avvengono dal maligno...conosco tutto... “Vi conosco, conosco i vostri
dolori e le vostre afflizioni...” per cui noi quando siamo sotto, diciamo così, siamo sotto la mano potente di Dio che ci prova anche attraverso i cattivi, noi cari amici, guardiamo agli occhi misericordiosi della Madonna che sa,che vede, che incoraggia, che ci guarda con amore ... “Vi conosco, conosco i vostri dolori e le vostre afflizioni, perché anch’io ho sofferto in silenzio”.
Cari amici, che grande regola, soffrire in silenzio, offrire in silenzio, chi offre in silenzio e soffre in silenzio illumina gli altri con il suo sorriso. “La mia fede mi ha dato amore e speranza”.
In una frase la Madonna riassume la sua vita interiore, la fede e la speranza e la carità. “La mia fede mi ha dato amore e speranza”. Mamma mia, io non lo so come fa a parlare così! Vi ripeto, e qui cari amici dobbiamo dire è anche uno dei... delle caratteristiche di Radio Maria, ovviamente come ci ha riconosciuto anche il Papa, ha detto: “Voi annunciate
la speranza, non una semplice consolazione ma quella che viene certamente dalla resurrezione di Cristo, ed è certamente una delle caratteristiche della nostra Radio, annunciare la speranza cristiana a questo mondo che pensa che con la morte finisce tutto, che pensa che la terra sia la tomba e ultima parola. “Vi ripeto: la Risurrezione di mio Figlio e la mia Assunzione al Cielo
sono per voi speranza e amore”. Cari amici, e tutti i messaggi che ormai la Madonna ci da, sia quelli di Marija
sia quelli di Mirjana, la Madonna ci parla del traguardo finale, della vita eterna, le porte del Cielo, ci esorta a perseverare lungo il cammino che ci porta là dove lei è con suo figlio nella gloria della resurrezione di Gesù e la sua assunzione al Cielo è il primo frutto della resurrezione come là dov’è la madre saranno tutti i suoi figli. “Vi ripeto: la Risurrezione di mio Figlio e la mia Assunzione al Cielo sono per voi speranza e amore. Perciò, figli miei, pregate per conoscere la verità, per avere una fede salda, che guidi i vostri cuori e sappia trasformare le vostre sofferenze e i vostri dolori in amore e speranza. Vi ringrazio”.
È un messaggio di una bellezza incomparabile e lo ridiciamo cari amici: “Cari figli, vi ho invitati e vi invito nuovamente a conoscere mio Figlio, a conoscere la verità. Io sono con voi e prego che ci riusciate. Figli miei, dovete pregare molto per avere quanto più amore e pazienza possibile, per saper sopportare il sacrificio ed essere poveri in spirito. Mio Figlio, per mezzo dello Spirito Santo, è sempre con voi. La sua Chiesa nasce in ogni cuore
che lo conosce. Pregate per poter conoscere mio Figlio, pregate affinché la vostra anima sia una cosa sola con lui. È questa la preghiera ed è questol’amore che attira gli altri e vi rende miei apostoli. Vi guardo con amore,con amore materno. Vi conosco, conosco i vostri dolori e le vostre afflizioni,perché anch’io ho sofferto in silenzio. La mia fede mi ha dato amore e speranza.
Vi ripeto: la Risurrezione di mio Figlio e la mia Assunzione al Cielo sono per voi speranza e amore. Perciò, figli miei, pregate per conoscere la verità, per avere una fede salda, che guidi i vostri cuori e sappia trasformare le vostre sofferenze e i vostri dolori in amore e speranza. Vi ringrazio”.
Grazie amici a Dio che ci permette, permette alla Madonna di essere qui con noi, camminare con noi, incoraggiarci e illuminarci, darci speranza in questi tempi difficili.
P.LIVIO


Fonte:https://www.facebook.com/radiomaria/posts/1023434337694516

Nessun commento:

Posta un commento