Padre Slavko: Cari figli! Oggi vi invito a prepararvi alla venuta di Gesù
Noi già sappiamo che la Madonna con i suoi messaggi segue l'anno
liturgico. Anche in questo messaggio, invitandoci alla preparazione per
la venuta di Gesù, ci chiede di prepararci per la Sua nascita, il Suo
Natale.
Purificate i vostri cuori così da essere pronti a ricevere Gesù a
Natale. Non lasciate che le cose materiali prendano il sopravvento sul
Natale di Gesù! Figli cari, nasce Gesù: ricevetelo con cuore gioioso!
(16 dicembre 1984)
Subito si vede che la Madonna ci invita a pensare alla preparazione
interiore, alla preparazione del cuore. La preparazione esteriore
probabilmente fra qualche giorno sarà visibile su tante strade, in tanti
negozi, con tutto quello che si fa per ricordare che il Natale si
avvicina. E' bene prepararsi così, perché, quando aspettiamo una persona
cara, prepariamo in modo speciale le nostre case, il nostro cortile,
scriviamo "benvenuto", portiamo i fiori
EŽ importante, ma più
importante è la preparazione del cuore.
Il Suo cuore era preparato; infatti l'Angelo Le ha detto: "Tu sei piena
di grazia". Dal momento della Sua concezione fino al momento ultimo
della Sua vita sulla terra, il cuore di Maria era preparato per Gesù.
Quando ha detto: "Sia fatta la Tua volontà", Gesù poteva diventare uomo
nel Suo seno, incarnarsi. Così la Madonna vuole che anche i nostri cuori
siano preparati a ricevere Gesù, che Gesù possa dimorare nel nostro
cuore.
Poi la Madonna ci dice alcune cose concrete. Prima cosa è la santa
confessione. "Confessione" per noi è il sacramento della
riconciliazione: cercare un sacerdote, dire i peccati, riconoscerli e
anche pentirsi. Per noi è molto importante riconoscere il peccato, ciò
che abbiamo fatto in negativo con le parole o con i comportamenti. Ma un
segno della crescita interiore è quando cominciamo a vedere le cose
buone che non abbiamo fatto: le omissioni. Una brutta parola che abbiamo
detto a qualcuno la confesseremo di sicuro chiedendo anche il perdono;
ma non bisogna dimenticare che anche una parola buona che non abbiamo
detto può offendere come la parola brutta che abbiamo detto; o un buon
consiglio che non abbiamo dato a qualcuno può danneggiare come un
consiglio cattivo che abbiamo dato. Dobbiamo allora pregare per fare una
buona confessione riconoscendo il peccato e pentendoci, ma dobbiamo
anche vedere tutte le omissioni che abbiamo fatto e stiamo facendo.
Vi invito anche a pregare per i sacerdoti, i vostri confessori, affinché
possano diventare la mano misericordiosa, la mano prolungata del
Signore: la confessione non è solo il perdono dei peccati, la
riconciliazione, ma anche la guarigione interiore.
Dopo una confessione fatta così come la Madonna desidera, Ella ci invita
a deciderci per la santità. Anche nell'invito alla santità, troviamo
prima l'invito alla guarigione, al perdono e dopo alla crescita nelle
virtù. Chi cresce nell'amore verso Dio, verso gli altri e anche verso se
stesso, nella pace, nella gioia e nella fiducia, può dire che cresce
anche nella santità. La Madonna aggiunge che, sia la conversione, sia la
decisione per la santità, devono cominciare "oggi e non domani"; perché
tutti siamo un po' tentati dalla pigrizia spirituale a rimandare al
domani, ma questo non va bene: "oggi". Questo "oggi" ci ricorda anche
l'oggi dell'eternità e nell'eternità esiste solo un "oggi". Anche nella
spiritualità della Madonna questo "oggi" è importante. Il passato
bisogna darlo alla misericordia del Signore, il domani bisogna darlo
alla provvidenza del Signore, al Suo amore; ma oggi dobbiamo fare tutto
quello che possiamo fare, perché il bene che non abbiamo fatto oggi non
possiamo farlo domani. Qui bisogna
diventare di nuovo coscienti per non rimandare, non aspettare.
Qui occorre una grande decisione per noi tutti: pregare per poter
rispondere oggi. Pregare anche per tutti coloro che non sono decisi, che
aspettano, che rimandano; per quelle persone nelle quali le abitudini
del peccato hanno preso, hanno danneggiato o ferito la libertà o la
volontà.
La Madonna ci invita poi a prendere la via della salvezza perché vuole
mostrarci la strada verso il cielo, verso il paradiso. Gesù è venuto: è
Lui la salvezza, Lui offre la salvezza al mondo. E naturalmente Maria,
dalla quale è nato Gesù, non vuole altro che mostrarci e avvicinarci a
Gesù. Se noi Le permettiamo di avvicinarci a Gesù, significa che abbiamo
intrapreso la via della salvezza e così anche la strada verso il
paradiso.
Maria ci invita ad essere "Suoi". Come Madre vuole che stiamo vicini a
Lei e non solo vicini, ma vuole che diventiamo proprio "i Suoi"; e con
Lei possiamo deciderci per la santità. Forse noi, così come siamo,
peccatori, deboli, abbiamo anche paura a parlare di santità o deciderci a
diventare santi, ma con Lei possiamo dire che tutto è possibile.
Alla fine del messaggio ci invita ad accettare la preghiera con serietà.
Avendo Lei parlato tantissime volte sulla preghiera nei messaggi,
avremmo dovuto già capire che senza la preghiera non può succedere
proprio niente. Ed ecco il triplice invito: "Pregate, pregate, pregate".
Il tempo dell'Avvento è sempre per noi cristiani un invito speciale
alla preghiera, alla preparazione per la venuta di Gesù; e molti che
hanno lasciato la Messa, la confessioni, la preghiera, in questi giorni
di sicuro avranno più forza per decidersi di cominciare a pregare.
Vediamo allora di rinnovare la preghiera a livello personale, a livello
della famiglia, nei gruppi di preghiera e anche nelle parrocchie: che in
queste settimane prima di Natale tutta la Chiesa diventi proprio Chiesa
che prega.
Spero che questi pensieri ci aiuteranno ad andare avanti nel vero senso della preparazione al Natale.
Signore, Dio, Padre onnipotente, con Maria vogliamo ringraziarTi per la
venuta del Tuo Figlio Gesù e con Lei Ti chiediamo: dacci la grazia e
prepara i nostri cuori, le nostre famiglie e tutta la Chiesa per la
venuta del Tuo Figlio come hai preparato il Cuore di Maria. Dacci la
grazia di una buona confessioni: che nella confessione possiamo
riconciliarci con Te, con noi stessi e con gli altri; che nella
confessione possiamo anche guarire. Ti preghiamo per tutti i sacerdoti
perché siano buoni strumenti nella Tua mano. Dacci anche la grazia e il
desiderio di diventare santi. Liberaci da tutto quello che ci tenta a
rimandare la conversione al domani. Dacci la grazia di accettare il
cammino della salvezza e riprendere la strada per il cielo. Dio vi
benedica: nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.
Pace. Buona preparazione.
Padre Slavko Barbaric
Fonte:http://medjugorje.altervista.org/doc/pslavko/100-Oggi-vi-invito-a-prepararvi-alla-venuta-di-Gesu.php
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