sabato 19 settembre 2015

Sentivo di dover portare qui a Medjugorje anche i bambini - Testimonianza

“Ogni anno prego di poter portare a Medjugorje quanti più bambini possibile”

data: 18.09.2015.
Dal 1993 a Deva, una città rumena situata nella zona di Erdely, opera la Fondazione “San Francesco”, creata dal francescano Böjte Csaba. Al suo interno è attiva una casa per bambini abbandonati, ossia per bambini privi dell’assistenza dei loro genitori. Attualmente in essa sono ospitati centonovantasei bambini. Direttrice della casa è la Signora Cecilia Palko, che la scorsa settimana, grazie all’aiuto di persone buone, ha portato in pellegrinaggio a Medjugorje una cinquantina di bambini. Grata al Signore per il dono di questo pellegrinaggio, la Signora Cecilia, nel corso di un programma di Radio “Mir” Medjugorje, ha condiviso con noi la storia di quell’orfanotrofio, del fondatore e dei bambini che attualmente vi risiedono. Durante la trasmissione hanno preso la parola anche la tredicenne Katalin Moldovan e la quattordicenne Laura Segarceanu. La Signora Cecilia ci ha detto che, in occasione della sua prima visita a Medjugorje, aveva sentito di dover portare qui anche i bambini, o perlomeno alcuni di loro. Grazie a delle brave persone, questo desiderio si è realizzato. Ha poi aggiunto: “Ho parlato alle mie colleghe ed ai bambini delle apparizioni e del fatto che la Madonna ci è vicina. So che la Madonna ci è accanto. Ogni anno prego di poter portare a Medjugorje, in questo luogo santo, quanti più bambini possibile. Perciò ritengo che la mia gratitudine per tutti quelli che mi aiutano a portare qui i bambini non sarà mai sufficiente”. In seguito Katalin ha detto che vive nella casa per bambini abbandonati già da dieci anni: “Sono molto felice di poterci stare. Qui, a Medjugorje, sto pregando di poter ritrovare i miei genitori da qui a quando compirò diciotto anni, di amarli e di non essere arrabbiata con loro. Amo molto il Križevac e ieri sera sono stata anche all’Adorazione. Mi è piaciuta molto la fede che avevano le persone che pregavano davanti al Santissimo”. Laura ci ha detto che, per lei, la gioia più grande è quella di trovarsi a Medjugorje: “Prego per i bambini che non hanno potuto venire a Medjugorje”. 
Fonte: http://www.medjugorje.hr/it/attualita/%E2%80%9Cogni-anno-prego-di-poter-portare-a-medjugorje-quanti-pi%C3%B9-bambini-possibile%E2%80%9D,7283.html

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