Testimonianza di Giorgio e Marta Scarpioni al Festival dei Giovani
data: 04.08.2015.
Nel corso della sessione pomeridiana di lunedì 3 agosto, al Festival
dei Giovani hanno testimoniato i coniugi Giorgio e Marta Scarpioni. Dopo
la conversione a Medjugorje, essi hanno dedicato parte della loro vita
ai bambini più poveri dell’Uganda. Essi sono responsabili di alcuni
progetti umanitari, rivolti in particolare a bambini con gravi handicap
mentali. Operano all’interno della pastorale giovanile e accolgono
giovani da ogni parte del mondo. Giorgio ha sottolineato che, attraverso
di loro, il Signore ha compiuto una grande opera. Essi hanno, infatti,
aperto una casa missionaria con il sostegno della comunità dei frati
minori dell’Uganda. Giorgio ha anche condiviso con i giovani il racconto
di un periodo della sua vita in cui ha vissuto una crisi di fede. “Una
brutta esperienza, vissuta molti anni fa, aveva fatto sì che mi
allontanassi da Dio. Avevo perso la fede, ma poi ho trovato un volantino
che parlava di un pellegrinaggio a Medjugorje. C’era ancora un posto,
ed è così che sono venuto a Medjugorje per la prima volta. Mi sono
bastate una Confessione, una Messa ed una Adorazione e poi ho detto a
Dio: “Ti ho perso una volta, ma ora ti prometto che non ti voglio
perdere mai più!”. Giorgio ha poi aggiunto che la sera di un 2 agosto ha
portato Marta sulla Collina delle apparizioni e le ha chiesto di
sposarlo. “E così abbiamo deciso di camminare insieme e di donare i
primi anni del nostro matrimonio alle missioni. Vorrei rivolgervi un
invito personale: nella mia vita è successo che una sola porta aperta ha
aperto molte altre porte di amore e di misericordia. La nostra missione
oggi è a carattere familiare. Vorrei aprire le porte della nostra
missione ai giovani e alla coppie di sposi che vogliono venire a fare
esperienza del nostro modo di vivere con i poveri e dell’Africa”. Marta
ha testimoniato che, dopo il suo primo pellegrinaggio a Medjugorje, ha
sentito che qualcuno l’aveva voluta qui affinché cominciasse un cammino
con la Madonna: “Medjugorje ci ha aiutato a maturare il nostro cuore e
tutto quello che avevamo vissuto. Se noi non fossimo insieme, questa
missione non ci sarebbe. Quando è arrivato il momento in cui abbiamo
dovuto dire di sì al progetto che ci era stato offerto da un amico
francescano dell’Africa, ricordo che ho vissuto un periodo di grande
paura. Per me era difficile rattristare la mia famiglia, lasciare i miei
amici e il mio lavoro, che amavo molto poiché già allora lavoravo con
bambini con particolari difficoltà. Ma, per grazia di Dio, abbiamo detto
di sì”.
Fonte: http://www.medjugorje.hr/it/attualita/testimonianza-di-giorgio-e-marta-scarpioni-al-festival-dei-giovani,7151.html
Fonte: http://www.medjugorje.hr/it/attualita/testimonianza-di-giorgio-e-marta-scarpioni-al-festival-dei-giovani,7151.html
Nessun commento:
Posta un commento