Sabato 18 luglio, dopo la Santa Messa mattutina, un gruppo di sei
pellegrini, formato da Nikola Bodružić, Vigor Grego, Patrik Horvat,
Karlo Jandrijević, Matija Ricov e Danijel Stanić, si è diretto verso
Medjugorje. Sono così iniziati i loro quindici giorni di cammino, in cui
faranno dai trenta ai trentacinque chilometri al giorno. Essi hanno
denominato il loro pellegrinaggio “Labora et ambulans ora”, ossia
“Lavora e prega mentre cammini”, ispirandosi al motto benedettino “Ora
et labora”, perché la maggior parte del loro tempo durante il cammino
viene impiegato per pregare e cantare: “Tutto è cominciato un po’ più di
un anno fa, con l’idea che forse un giorno avremmo potuto andare a
Medjugorje a piedi. Col tempo poi quell’idea si è trasformata in un vero
e proprio pellegrinaggio. Nelle nostre preghiere includiamo tutte le
persone a noi vicine, la nostra comunità parrocchiale e noi stessi.
Abbiamo scelto Medjugorje come destinazione, perché quel luogo occupa un
posto speciale nei nostri cuori, è un luogo in cui si sente la presenza
della Madonna. Siamo felici di rimanere là per l’incontro dei giovani,
durante il quale loderemo il Signore con giovani di tutto il mondo”, ha
affermato Vigor Grego, nel corso di un intervento a Radio “Mir”
Medjugorje. I sei giovani di cui parliamo fanno anche parte del gruppo
di preghiera “Nati di nuovo” della parrocchia di Santo Stefano a
Botinca, da cui è nata l’idea di questo pellegrinaggio.
Fonte:http://www.medjugorje.hr/it/attualita/a-piedi-da-zagabria-a-medjugorje-per-il-festival-dei-giovani,7075.html
Fonte:http://www.medjugorje.hr/it/attualita/a-piedi-da-zagabria-a-medjugorje-per-il-festival-dei-giovani,7075.html
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