6 novembre 2013
Cercherò
di non essere troppo lungo,perchè le cose che mi son successe
prima,durante e dopo Medjugorje sono state davvero tantissime;Segno che
Dio esiste e ci ama immensamente. Fino a Ottobre 2007 ero una persona
completamente diversa da quella che sono ora.E molti che mi conoscono ne
sono testimoni.Inizia tutto così senza motivo,poco alla volta e poi ti
ritrovi ad essere un grande peccatore anche se per il mondo sei una
persona normale che si gode la vita.Non andavo mai a Messa,mai
confessato,mai pregato,ero una persona molto razionale nelle cose e
detestavo i sacerdoti,il Papa. e tutti i fedeli che seguivano la
Chiesa.Sono sposato dal 99 e sia prima che dopo avevo sempre tradito mia
moglie.La donna per me era come un oggetto di trasgressione da usare a
mio piacimento.Fatto sta che anche il giorno del mio matrimonio avevo
tra gli invitati una delle mie amanti,si perchè non mi fermavo certo ad
una.Frequentavo le discoteche,all’inizio mi divertivo sballandomi con
gli spinelli,poi ci andavo per conquistare le ragazze e non facevo
distinzioni se erano sposate o fidanzate,l’importante era possederle.Poi
pian piano mi scocciavo anche di perdere il tempo in questo modo e per
facilitare la cosa iniziai anche a frequentare ogni tanto locali per
scambisti,logicamente all’insaputa di mia moglie,ero un marito
padrone.Tante sere dopo il lavoro invece di andare a casa andavo a casa
di amiche per soddisfare i miei desideri perversi.Avevo un bel giro di
amicizie,se così si possono chiamare, ed ero uno che consigliava aborti e
vita mondana.Bestemmiavo praticamente ogni giorno,soprattutto la
Vergine Santissima,per lei avevo le parole più schifose.Col tempo poi
perdi il controllo dei sensi e diventi Dio di te stesso fino al punto di
lasciare mia moglie e separarmi da lei per andar a vivere con un’altra
donna.Ormai la mia famiglia era demolita,i miei bimbi vivevano con la
mamma ed io di rado andavo a casa perchè pensavo di tenere la coscienza
pulita vivendo da papà part time.Mia moglie ,non era una che andava in
Chiesa e dopo che io l’avevo ferita non aveva più nessuna speranza di
rivedere la famiglia unita.Poi quando tutto sembrava finito lei venne a
sapere che esisteva un posto dove appariva la Madonna questo posto è
Medjugorje.Così nel giro di 1 mese partì da sola per questo
pellegrinaggio.Nessuno nella nostra famiglia aveva mai sentito parlare
di quel posto.Al suo ritorno però qualcosa era successo,qualcosa era
cambiato in lei.Doveva partire per Napoli
con i bimbi e invece decise di rimanere a casa nostra a Reggio
Emilia.Nonostante tutti,compresi i miei genitori la sconsigliavano.Aveva
deciso di vivere completametne nel cuore Imacolato di Maria e mettere
in pratica le 5 pietre che la Madonna ci consiglia di fare.Andava a
Messa tutti i giorni e offriva l’Eucarestia per me.Pregava il Rosario
completo ogni giorno,anzi a volte capitava che ne pregava anche
10.Digiunava a pane e acqua mercoledì e venerdì.Ogni settimana si
confessava.E iniziò a leggere la Bibbia,anzi a viverla.Tutto a mia
insaputa.L’effetto però era devastante sulla mia anima perversa.Senza
motivo e senza capire il perchè mi capitava spesso di piangere fiumi di
lacrime in quel periodo dopo il suo ritorno da Medjugorje.Iniziai ad
avere pensieri di suicidio e caddì in una specie di depressione.Ero
molto arrabbiato perchè dopo aver raggiunto il mio traguardo di uomo
“libero”non riuscivo a capire quegli stati d’animo e spesso quando di
rado andavo a casa dai bimbi e incrociavo mia moglie,la insultavo
crudelmente e la sputavo in faccia.Ma lei ,che fino a quel momento
rispondeva alle mie provocazioni con “occhio per occhio dente per
dente”,cambiò atteggiamento rispondendomi con il silenzio,la pazienza e
la comprensione che di fronte non averva il marito,ma il diavolo.No sò
il perchè ma iniziai a provare paura quando incrociavo gl’occhi di mia
moglie,in lei si avvertiva una pace e un amore che non avevo mai trovato
in nessun luogo,in nessuna donna,nemmeno in mia moglie stessa.Ricordo
benissimo un gesto che mi fece provare tenerezza nei suoi confronti:una
mattina andando a casa per prendere delle cose,lei mi accolse dicendomi
se avevo fatto colazione,se volveo un caffè e se avevo bisogno di una
camicia stirata.Avevo compreso che tutto quello che faceva lo faceva
nella consapevolezza di non ricevere niente in cambio,se no bestemmie e
insulti da parte mia,avevo capito che non stava amando più il marito,ma
la persona bisognosa di luce che aveva difronte.Non sò spiegarmi bene,ma
nell’aria si avvertiva una forza soprannaturale che a tratti mi faceva
stare bene e che poi mi infastidiva fino al punto di bestemmiare la
Madonna come un diavolo inferocito.La notte avevo incubi,sognavo il
demonio ai piedi del mio letto che mi guardava e mi svegliavo in una
pozza d’acqua provocata dal mio sudore ,impaurito e scioccato.Anche se
una notte (sogno che poi ha avuto importanza poi dopo qualche mese)
sognai un bambino di nome Raffaele che mi accompagnò in una grande
Chiesa dove incontrai solo una decina di frati vestiti di bianco giù ad
una cappellina che pregavano in cerchio il Rosario.Poi uscito dal quel
posto mi ritrovai di fianco ad un posto pieno di lumini rossi accesi e
lì davanti a me un’aiuola dove delle signore in ginocchio
piangevano.Alzati poi gl’occhi mi ritrovai in mezzo a 2 colline sassose e
un vecchietto che mi disse: “non avere paura,aiuta quelle persone in
difficoltà,abbi solo fede e i macigni che ci crollano addosso si
fermeranno.Il sogno finì poi con mia figlia che uscì dalla Chiesa
dicendomi :papà basta,torniamo a casa”.Nel frattempo un pensiero avevo
fisso nella mia mente: “io chi sono?”..Vivendo quei giorni in queste
condizioni decisi che se quel posto aveva aiutato mia moglie a vivere la
separazione più serena,allora poteva aiutare anche me a vivere meglio
la mia esistenza.Ero incosapevole che stavo rispondendo alla chiamata
della Gospa.Così decisi di andare a Medjugorje e venuti i giorni della
partenza andai lì con mia moglie.Non sò il perchè ma avevo paura di
andare da solo e decisi di andare con lei.Il primo giorno fu
tremendo,appena mesi piede in chiesa durante il Rosario mi venne di
bestemmiare e lo feci.Volevo scappare via da quel posto,sentivo dentro
di me tantissima cattiveria.Mia moglie mi suggerì di andarmi a
confessarmi,ma appena vidi la fila che dovevo fare insultai anche tutti i
pellegrini.Mi sedetti su di una panchina,nel mio cuore era in atto una
vera battaglia e dopo aver fumato un paio di sigarette decisi di andare
in confessionale.Queste le mie parole:Ok Madonna,vuoi che mi
confessi,vuoi che preghi,ok lo faccio,vediamo così se esisti
davvero.Andai in confessionale e con mio stupore non c’era più la
fila,entrai spavaldo in quella stanzetta e battendo i pugni sulla sedia
dissi al sacerdote che avevo commesso tutti i peccati,tranne quello di
uccidere.Dopo un breve colloquio,mi benedisse e usci dal quel posto.In
effetti qualcosa già stava cambiando,non avvertivo più dentro di me la
cattiveria,ma non stavo ancora bene.Facemmo il giro della Chiesa e
riconobbi i luoghi del mio sogno fatto 2/3 mesi prima.Volevo piangere ma
un vero uomo non piange mai,così nascondevo le lacrime.Poi andammo da
padre Jozo e lì un’altra mazzata.Durante la Messa ci fece fare la
consacrazione alla Madonna….(ogni volta che arrivo in questo punto mi
viene sempre da piangere,ancora oggi)fatto sta che piansi e versai fiumi
di lacrime con la faccia per terra.Pregai il mio primo Rosario salendo
il Podbro..altre lacrime.Ci fu poi il 2 ottobre l’apparizione e in quel
momento davvero affidai alla Madonna la mia vita e chiesi perdono per
averla offesa.Capii che dovevo confessarmi per bene e lo feci.Il
confessore mi diede come penitenza di pregare 10 Rosari,accettai ma
nessuno credeva a quella penitenza.Pensavo di non aver mai ucciso
nessuno,forse però era il peccato più grande che vivevo.Perchè uccidevo
il prossimo con la mia condotta.L’ultimo giorno prima di partire durante
la Messa nel momento dello scambio della pace una mano mi afferrò la
maglia da dietro,era una bambina che fino a quell’istante non c’era e mi
disse tendendomi le braccia : PEACE. Mi sconvolse,somigliava molto a
mia figlia,l’abbracciai e seguendola con lo sguardo vidi che se ne andò
soddisfatta dal papà che l’aspettava sotto la statua della Madonna.E
senza nemmeno aspettare la fine della Messa se ne andarono via
sorridenti.Quella bambina che fino a quel moneto non c’era venne solo da
me e se ne andò.Da quel giorno la mia vita è cambiata,la mia famiglia è
rinata a nuova vita.Dopo quell’esperienza ho capito che Dio esiste
veramente e tutti quei castelli che mi ero costruito non erano altro che
frutto dell’azione del maligno che mira a distruggere le famiglie e la
nostra esistenza.Mi permetto di dare un consiglio a tutti quelli che si
trovano nelle condizioni che mi trovavo io .
Non
abbiate paura di aprire il cuore alla Madonna,Lei vi aiuterà,voi però
mettetevi nelle condizioni di essere aiutati e fate tutto quello che nei
messaggi Maria ci suggerisce. La famiglia è un dono
preziosissimo,vigilate su di essa mariti e mogli ,perché come dice
S.Pietro : “il diavolo come leone ruggente và in giro cercando chi
divorare”.
Ecco Medjugorje è stata la mia via per Damasco,sono caduto ma Gesù mi ha rialzato e mi ha aperto gl’occhi.
Antonino Cuomo
Fonte:http://mary4878.wordpress.com/2013/11/06/una-testimonianza-bellissima-medjugorje-e-stata-la-mia-via-per-damasco-antonino-cuomo/
Lode a Dio!
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