domenica 15 giugno 2014

Il piano di satana


Se ancora crediamo al Vangelo, non possiamo negare che satana è il tentatore e il pervertitore dell'umanità. Egli lotta con tutte le sue forze e le sue maledette intuizioni angeliche per sottrarci a Gesù e gettarci nella disperazione e poi con sé nell'inferno. Non rimane fermo neanche un istante, pensa, progetta ed agisce per colpirci nel punto più debole e di­struggere così la nostra resistenza. Soprattutto, cerca di inde­bolirci distraendoci dalla preghiera, ispirandoci tante cose, anche buone, pur di non farci più pregare.
A tal proposito leggiamo questo messaggio: "Quando sentite fiacchezza nella vostra preghiera, non vi fermate ma continuate a pregare con tutto il cuore. E non date retta al corpo, ma raccoglietevi completamente nel vostro spirito. Pregate con forza ancora maggiore così che il vostro corpo non vinca lo spirito e la vostra preghiera non sia vuota. Tutti voi che sentite fiacchezza nella preghiera, pregate con mag­gior ardore, lottate e meditate su quello per cui pregate. Non lasciate che nella preghiera vi inganni un qualunque pen­siero. Allontanate tutti i pensieri, eccetto quelli che unisco­no Me e Gesù a voi. SCACCIATE GLI ALTRI PENSIERI CON I QUALI SATANA VUOLE INGANNARVI E PORTARVI LONTANO DA ME" (27 febbraio 1985).
È un messaggio chiaro sull'azione di satana verso i debo­li, coloro che pregano poco o male e sono incapaci di gover­nare i pensieri che arrivano alla mente, di discernere ed in­tuire la provenienza di una idea, tanto da lasciarsi condizio­nare da qualsiasi pensiero che arriva alla mente.
Molti dei pensieri che ci arrivano alla mente sono tenta­zioni di satana e ci distraggono, rendono la preghiera vuota, senza amore e fiducia. Sappiamo che satana non riposa mai.
I nostri pensieri arrivano anche da satana, è lui il princi­pale deviatore della nostra Fede, è lui che ci vuole sempre allontanare dalla verità del Vangelo. Ma c'è anche il nostro spirito umano a darci sensazioni contrarie alla verità, se vi­viamo con poca fedeltà la nostra Fede.
L'attacco di satana contro l'umanità e contro la Chiesa Cattolica è diventato spietato già nei decenni passati, sono successi tanti e strani fatti nel mondo da suscitare appren­sione in molte persone. Per questo sorge l'apparizione della Madonna a Medjugorje, considerata vera e straordinaria an­che da molti Cardinali e Vescovi.
Chi ha lo Spirito di Dio, legge con facilità i segni di que­sti tempi, si rende conto che il mondo adesso è in mano a satana; invece, chi non ha lo Spirito di Dio, non comprende quanto di terrificante sta preparando satana contro l'umani­tà. Sembra che tutto vada bene, anzi, mai andato meglio per­ché questa vita così è un vero godimento, si può soddisfare ogni piacere, ogni istinto che arriva alla mente.
In quelle persone in cui satana è padrone, nasce la fortis­sima rabbia mischiata all'odio contro Medjugorje e contro la Madonna, arrivano a pronunciare offese pesanti contro la Madre di Dio, solo perché viene a richiamarci alla fedeltà del Vangelo e a dirci che Gesù ci chiama alla conversione e ai suoi Comandamenti. Molte persone che condannano le apparizioni della Madonna sono cattoliche.
Satana e tutti i diavoli sono scatenati contro l'umanità e cercano di distruggere tutto ciò che sarà possibile. La loro furia omicida trasmette odio in tutti coloro che non sono pro­tetti dalla Madonna, e questo vale anche per i consacrati. E dove c'è l'odio, la Madonna è venuta a parlarci dell'Amore di Gesù e ad invitarci al perdono. "Amate, amate! Gesù con­verte facilmente la gente se voi amate. Amate anche voi: così si cambia il mondo!" (23 febbraio 1985).
Nelle persone prive della Grazia di Dio, c'è maggiore in­clinazione alla malizia e alla trasgressività, alla cattiveria, ad utilizzare ogni forma di slealtà per ottenere quanto vogliono.
Questa regola non riguarda tutti i non credenti o i cre­denti indifferenti. Ma in molti casi è così. Per un verso o per l'altro. Anche per una sola situazione e non magari per tutte quelle in cui sono coinvolte. Ma basta incappare in una si­tuazione negativa con chi non ama e vive di cattiverie, per subire danni morali, spirituali e alla dignità.
Ci troviamo coinvolti in una incredibile guerra spirituale tra le forze del Bene e le forze del male. Vincerà alla fine sempre il Bene, ma nel frattempo il disturbo procurato dalle forze sataniche, avrà fatto soffrire e farà soffrire enorme­mente i buoni, comunque, milioni e milioni di esseri umani.
Le persecuzioni contro la Chiesa Cattolica e i seguaci di Cristo, le malattie strane e incurabili, le guerre causate da satana saranno state nel frattempo innumerevoli.
Per comprendere bene questo scatenamento di satana, il pericolo del tradimento di molti Consacrati nella Chiesa Cat­tolica, lo svuotamento della morale, bisogna leggere il libro dell'Apocalisse. Lì viene spiegato tutto. Anche l'ardimento­so piano di satana contro Dio. Si tratta di una vera guerra a livello di spiriti, come mai era avvenuta prima, tanto che viene descritta nel libro dell'Apocalisse.
Per portare avanti questo malefico piano, satana si è crea­to una immensa squadra di mascalzoni e disgraziati, operan­ti in tanti settori della vita pubblica, moltissimi dei quali oc­cupanti poltrone autorevoli.
Per questo piano criminale di satana, contro la Chiesa Cattolica si è scatenato l'inferno, si sono riunite tante forze malefiche della terra, associandosi per un progetto comune: distruggere la Chiesa Cattolica.
Ecco la nascita del comunismo nel secolo scorso, la dif­fusione nel mondo degli errori e falsità dell'ideologia più falsa e diabolica della storia dell'uomo.
La scristianizzazione del mondo è il progetto di satana, portato avanti dai poteri occulti. La Chiesa Cattolica oggi si ritrova a lottare contro alcuni miliardi di persone, tutte sot­tomesse al servizio di satana.
Chi ispira, prepara ed invia i falsi profeti nel mondo è sempre satana.
Conoscendo il rifiuto irreversibile degli Angeli diventati demoni per la loro ribellione dovuta alla superbia e alla di­sobbedienza, si capisce meglio l'odio mortale e la massima irrequietezza dei demoni contro ognuno di noi. Non potendo colpire Dio, per vendetta colpiscono tutti noi, anche perché noi ci incamminiamo verso il Paradiso, mentre per i demoni il Paradiso sarà eternamente inaccessibile.
Satana oggi domina il mondo con il suo spirito di super­bia e di ribellione, domina su tutti coloro che non pregano e vivono nei peccati e nei continui divertimenti immorali.
Domina in moltissimi cuori pieni di odio, vendetta, catti­veria, bestemmia contro Dio e ogni forma di bene. Così, sa­tana sta portando un immenso numero di persone sulla stra­da della dannazione, del peccato, del piacere senza limiti, della disobbedienza alla Legge di Dio, del rifiuto del sacro.
Satana ha convinto milioni di cattolici che il peccato non è più un male, e così da essi viene giustificato e commesso senza scrupolo di coscienza. Senza confessarlo più.
Molti che fino a pochi anni fa predicavano la gravità del peccato, oggi lo giustificano, portando milioni di fedeli a vi­vere nei peccati gravi e a non confessarli. Si è incredibil­mente avverata una trasformazione intellettuale, dovuta alla mancanza di vera preghiera e di rilassamento morale.
Se prima il peccato lo consideravano un'offesa a Dio, og­gi non è più un'offesa, ma libertà, conquista. Questo modo di ragionare è lo stesso di come ragiona satana. Lui odia la verità. Per questo la Madonna ha detto che "satana si pren­de gioco di voi e delle vostre anime" (25 marzo 1992).
La Madonna nella Luce di Dio conosce ogni cosa, tutto il futuro a Lei è presente, conosce i buoni e coloro che vo­gliono distruggere l'umanità, perché si sono messi a servizio del primo impostore mondiale: satana.
Questo lo ha detto la Madonna il 25 marzo 1993: "Cari figli, oggi come mai prima d'ora vi invito a pregare per la pace: la pace nei vostri cuori, la pace nelle vostre famiglie e la pace nel mondo intero; perché satana vuole la guerra, vuole la mancanza della pace e desidera distruggere tutto ciò che è buono. Perciò cari figli pregate, pregate, pregate. Grazie per aver risposto alla mia chiamata! ".
E se qualcuno si lamenta perché non avverte aiuto dalla Madonna, mediti bene queste sue parole: "Io non posso aiu­tarvi perché siete lontani dal mio Cuore. Perciò pregate e vivete i miei messaggi e così vedrete i miracoli dell'Amore di Dio nella vostra vita quotidiana" (25 marzo 1992).
E dinanzi ad una mentalità corrotta che mette in discus­sione l'apparizione di Medjugorje, chi ne guadagna è satana, il nemico dell'uomo, l'odio personificato, l'avversario del Bene. Se la Madonna non avesse ricordato all'umanità che satana esiste (eccome se esiste!), che vuole distruggere la Chiesa, il mondo e tutti noi, chi si ricorderebbe più di sata­na? In un messaggio del 26 luglio 1983 la Madonna disse: "Vigilate! Questo è un periodo pericoloso per voi. Satana cercherà di distogliervi da questa strada. Coloro che si dan­no a Dio subiscono sempre gli attacchi di satana".
E quante volte ha parlato di satana, delle sue trame perfi­de, della sua astuzia malefica, della sua instancabile azione contro ogni essere umano, soprattutto contro coloro vicini a Gesù e a Maria Vergine, quindi, coloro che con molta pro­babilità si salveranno e andranno in Paradiso.
Chiedetevi come mai satana non disturba ed è contento di tutti coloro che vivono nei più gravi peccati. Come mai i cat­tivi di questa terra sono più fortunati, hanno meno malattie, hanno successo e sono sempre nella gioia. Ma è solo una for­tuna apparente. Non è la vera gioia che dà Gesù.
Perché molti cattivi vivono bene? È Gesù che li aiuta? Chiaramente non è così. Per la vita immorale o disonesta che conducono, queste persone si incamminano verso l'in­ferno, sono già possesso di satana, difficilmente si converti­ranno. Perché satana deve disturbare i suoi seguaci e adoratori? Se poi magari questi cominciano a pregare e si conver­tono? Li lascia tranquilli, adesso, poi nell'inferno darà quei tormenti che non ha dato qui e tutti i tormenti che si merita­no per essere caduti nell'inferno.
E sapete cosa succede a due persone che sulla terra si amavano fino alla follia e finiscono entrambi nell'inferno? Lì si odiano a morte, perché nell'inferno non c'è amore, solo odio e tormenti.

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